Diario N°2: Broken. Gli ultimi e nuovi lavori dell'artista in cui la sua ricerca ha 'rotto - broken' gli argini. Le sue opere mostrano un volto diverso: dai colori tenui o caldi degli acquerelli della precedente decade, si passa oggi a colori forti, decisi e violenti
Claudio Spada in questa mostra ci presenta i suoi ultimi e nuovi lavori.
Nel vero senso della parola perchè la sua figurazione di ricerca ha ''rotto - broken'' gli argini, ha superato i confini ed i limiti. La sua arte ci mostra un volto diverso, dai colori tenui o caldi degli acquerelli della precedente decade, passiamo a colori forti, decisi, violenti. Qualcosa, chiaramente già si preannunciava nelle scorse mostre personali, dove abbiamo potuto seguire il percorso dell'artista. Per primi sono comparsi i rossi e gli aranci. La stesura ha cominciato ad essere più compatta, poi sono apparsi i primi inserti, i primi ''collage''.
Pezzi di scritti o giornali che rompevano il paesaggio o la natura morta. Si è affacciato prepotentemente un blu quasi oltraggioso. Ora la frattura nasce dal di dentro. L'opera sempbra esplodere del suo stesso centro sprizzando con forza e carattere i colori sulla tela, o sul gesso. La forma viene trasformata, distorta, elusa, costretta a seguire la pennellata energica.
Un sottile equilibrio fra colori che si oppongono e si corteggiano, fra le forme ed astrazioni
Giovanna Foresio
Galleria Vittoria
via Margutta, 103
Roma