Le sirene non si spiegano. L'artista presenta una serie di ritratti dove fisionomie di persone appartenenti al suo vissuto si mescolano a volti tratti dalla pubblicita' e dalla televisione. Egli incrocia sguardi, nasi, bocche e visi fondendoli in nuove identita' composite a un primo sguardo omogenee. Direzione artistica di Marina Giordano e Giovanni Lo Verso.
Le sirene non si spiegano
Direzione artistica di Marina Giordano e Giovanni Lo Verso
Marcello Buffa presenta in questa mostra una serie di ritratti, alcuni dei quali del tutto inediti, dove fisionomie riconoscibili di persone appartenenti al suo vissuto si mescolano a volti tratti dalla pubblicità e dalla televisione.
Egli incrocia sguardi, nasi, bocche e visi tratti da fotografie, fondendoli, però, con grandissima maestria in nuove identità composite ma a un primo sguardo omogenee, insinuando, però, all’interno di ogni ritratto, un sottile senso di inquietudine, di instabilità , come se da un momento all’altro ognuno di loro dovesse gettare la maschera.
L’ambiguità domina anche il titolo della mostra, tratto dal titolo di uno dei quadri esposti, apparentemente giocato sul non-sense, che si presta a più chiavi di lettura: forse Buffa sceglie questa dimensione discreta, senza ‘sirene spiegate’ per la sua pittura paziente e lenta, apparentemente semplic, silenziosa come sa essere lui, ma che invece sa essere fortemente destabilizzante. Il canto delle sirene ti incanta e non sai resistere, e non te ne spieghi nemmeno il perchè, così come lo sguardo rimane quasi rapito dal magnetismo di sguardi e atmosfere che emanano dalle pitture di Marcello Buffa.
Marcello Buffa Palermo, 1969) ha partecipato a numerose mostre collettive e personali. Tra queste, ricordiamo le personali A occhio e croce, Palazzo Rammacca, Palermo, 1998; Kitsch talii, Ass. Culturale Andrea Pantaleo, Monreale (2000); Von Angesicht zu Angesicht, J.F. Weishäupl Galerie, Bregenz (2000); Identikit, a cura di Cesare Biasini Selvaggi, Le Pain Quotidien, Roma (2004). Tra le principali collettive: Atelier del Mediterraneo, con Marcus Lüpertz, a cura di Achille Bonito Oliva, Museo Civico, Gibellina (TP), 1992; Omaggio al Cinema, Sintesi Cultura - Voltaire, ARS Nova, Palermo, 1995; Arterrona, Palazzo Rammacca, Palermo, 1998; Matinées d'arte a Palermo, Palazzina Cinese, Palermo, 1998; La Musica Visibile, Cantieri Culturali alla Zisa, Palermo, 1998; le tre edizioni del Il Genio di Palermo, Studi aperti degli artisti, Palermo, dal 1998 al 2000; Liberi Tutti, Albergo Museo Atelier sul Mare, Castel di Tusa (ME), 1999; Onda d'urto, Albergo Museo Atelier sul Mare, Castel di Tusa (ME), 2000; Il popolo della notte illumina l'arte delle città , Mecenate 90, Santa Maria dello Spasimo, Palermo, 2003; Oltre, a cura di Cesare Biasini Selvaggi, Galleria Tondinelli, Roma e Calza a pennello, a cura di Marina Giordano, ARêA contenitore arte contemporanea, Palermo, nel 2004.
Testo critico di Marina Giordano.
Orari: tutti i giorni, tranne il lunedì, dalle ore 17:30.
Inaugurazione: ore 19.00
Area contenitoredartecontemporanea
p.zza della rivoluzione 1, Palermo