Lolu, cioe' Luciano Fadini e Angelo Sina, presentano Lampadarius, un lavoro che nasce dalla ricerca, riciclo e riutilizzo di materiale di scarto di vario genere, dalla bigiotteria anni '70, ai giocattoli, ai vecchi fili elettrici in rame. La varieta' di oggetti che ci circonda diventa materiale inesauribile per le loro creazioni giocose
Il terzo appuntamento di BABELE è con Luciano Fadini e Angelo Sina che, con il nome Lolu presentano lampadarius, linea di luci create con materiale di recupero.
Lampadarius nasce dalla ricerca, riciclo e riutilizzo di materiale di scarto di vario genere, dalla bigiotteria anni '70, ai giocattoli, ai vecchi fili elettrici in rame…
Con un'immaginazione al di fuori degli schemi abituali e una sensibilità particolare per la combinazione inusuale di cose usuali, la varietà di oggetti che ci circonda diventa materiale inesauribile per le creazioni giocose di Luciano Fadini e Angelo Sina, espressione poetica di una nuova armonia.
Luciano Fadini e Angelo Sina iniziano il loro percorso artistico in un gruppo multimediale prendendo parte a perfomances e realizzando allestimenti.
In seguito sperimentano tecniche pittoriche su tessuto per una linea di abbigliamento chiamata Technohippye.
Infine arrivano a Lolu e alla linea Lampadarius.
Ecco di nuovo l'intento di BABELE: diversi linguaggi espressivi dell'arte e della lavorazione dei materiali, esperienze differenti, tecniche, prodotti e sensibilità completamente opposte messe a confronto in una forma di creatività contemporanea al confine tra arte, artigianato e design.
''Babele, dunque, non è la città della mitica unità definitivamente smarrita.
E’ invece quel luogo dove, proprio grazie alla confusione, è possibile tradurre reciprocamente tutte le lingue.
E traduzione vuol dire innanzitutto reciproca comprensione.''
Giuseppe Cantarano ''Elogio di Babele''
BABELE
autunno 2004 . primavera 2005
da martedì a venerdì
10.00 . 12.00 - 15.00 . 19.00
sabato 11.00 . 19.00
Monza . via Carlo Prina 18 . cortile interno