Centro d'Arte e Cultura Chiesa di San Paolo
Modena
via Francesco Selmi
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WEB
L'Artista e il suo io
dal 17/12/2004 al 31/1/2005
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WEB
Segnalato da

Assessorato alla Cultura




 
calendario eventi  :: 




17/12/2004

L'Artista e il suo io

Centro d'Arte e Cultura Chiesa di San Paolo, Modena

La tematica dell'autorappresentazione in un itinerario cronologico che si svolge dai primi decenni del Novecento agli anni '80. Opere grafiche di Chagall, Picasso, Rouault, Heckel e Kokoschka, opere pittoriche di Funi, Sironi, Marussig, Bucci, Usellini, Casorati, Rosai, Ligabue, Tancredi, Mattioli e Vespignani. Fra i 'chiaristi' De Rocchi, Del Bon, Lilloni e Birolli, inoltre 2 opere di Giacomo Balla e disegni di Depero e Prampolini. Infine la selezione di autoritratti degli anni '70 e '80 di Ontani, De Dominicis, Clemente, Moreni, Wainer Vaccari e Franco Vaccari, che offre materia di riflessione su ricerche sperimentali che pongono in scena il travestimento, la citazione, il pathos


comunicato stampa

Provincia di Modena – Assessorato alla Cultura

Tematiche dell'autoritratto nei percorsi del Novecento

Prosegue l'ormai consolidata attività espositiva della Provincia di Modena con la mostra intitolata ''L'artista e il suo io'', che si inaugurerà sabato 18 dicembre all'interno della suggestiva Chiesa di San Paolo a Modena, dedicata alla tematica dell'autorappresentazione, in un itinerario cronologico che si svolge dai primi decenni del Novecento agli anni '80.

L'immagine, che l'artista vuole restituire del proprio io, si intreccia saldamente non solo alla psicologia e all'interiorità dell'autore, ma anche al mondo che lo circonda, dal nucleo familiare agli oggetti d'affezione, ai luoghi più amati.

Il percorso della mostra si apre con opere grafiche di maestri europei quali Chagall, Picasso, Rouault, Heckel e Kokoschka e prosegue con opere pittoriche di maestri del Novecento, dal ''magico'' Funi dell'Autoritratto con brocca blu a Sironi, da Marussig al Bucci della grandiosa tela de I Pittori accanto alle visioni della memoria di Usellini.

Nel novero dei ''chiaristi'' De Rocchi, Del Bon, Lilloni e Birolli nel suo periodo di adesione al movimento milanese, nell'Autoritratto con Pascal del 1934.

Di Giacomo Balla saranno esposte due opere: da una scomposizione sperimentale all'Autoritratto del 1935. La tensione del futurismo è rappresentata in due disegni di Depero e Prampolini.

La mostra prosegue con opere di Casorati, Rosai, un intenso Ligabue, Tancredi, Mattioli e Vespignani con un imponente, scenografico gruppo di personaggi in una grande tela del 1976.

Infine la selezione di autoritratti degli anni '70 e '80 di Ontani, De Dominicis, Clemente, Moreni, Wainer Vaccari e Franco Vaccari, che offre materia di riflessione su ricerche sperimentali che pongono in scena il travestimento, la citazione, il pathos...

Immagine: autoritratto di un 'artista degenerato'

La mostra e il catalogo, a cura di Lorella Giudici e Graziella Martinelli Braglia, sono realizzati dall'Assessorato alla Cultura della Provincia di Modena.

Il catalogo è pubblicato da Silvana Editoriale.

Modena, Chiesa di San Paolo (Via Francesco Selmi)
Apertura: feriali 16/19 - sabato, domenica e festivi 10/13 –16/19
Ingresso libero

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