Gino De Dominicis
Clemente
Wainer Vaccari
Franco Vaccari
Ligabue
Giacomo Balla
Pablo Picasso
Oskar Kokoschka
Georges Rouault
Marc Chagall
Erich Heckel
Mario Sironi
Piero Marussig
Renato Birolli
Umberto Lilloni
Lorella Giudici
Graziella Martinelli
La tematica dell'autorappresentazione in un itinerario cronologico che si svolge dai primi decenni del Novecento agli anni '80. Opere grafiche di Chagall, Picasso, Rouault, Heckel e Kokoschka, opere pittoriche di Funi, Sironi, Marussig, Bucci, Usellini, Casorati, Rosai, Ligabue, Tancredi, Mattioli e Vespignani. Fra i 'chiaristi' De Rocchi, Del Bon, Lilloni e Birolli, inoltre 2 opere di Giacomo Balla e disegni di Depero e Prampolini. Infine la selezione di autoritratti degli anni '70 e '80 di Ontani, De Dominicis, Clemente, Moreni, Wainer Vaccari e Franco Vaccari, che offre materia di riflessione su ricerche sperimentali che pongono in scena il travestimento, la citazione, il pathos
Provincia di Modena – Assessorato alla Cultura
Tematiche dell'autoritratto nei percorsi del Novecento
Prosegue l'ormai consolidata attività espositiva della Provincia di Modena con
la mostra intitolata ''L'artista e il suo io'', che si inaugurerà sabato 18
dicembre all'interno della suggestiva Chiesa di San Paolo a Modena, dedicata
alla tematica dell'autorappresentazione, in un itinerario cronologico che si
svolge dai primi decenni del Novecento agli anni '80.
L'immagine, che l'artista vuole restituire del proprio io, si intreccia
saldamente non solo alla psicologia e all'interiorità dell'autore, ma anche al
mondo che lo circonda, dal nucleo familiare agli oggetti d'affezione, ai luoghi
più amati.
Il percorso della mostra si apre con opere grafiche di maestri europei quali
Chagall, Picasso, Rouault, Heckel e Kokoschka e prosegue con opere pittoriche di
maestri del Novecento, dal ''magico'' Funi dell'Autoritratto con brocca blu a
Sironi, da Marussig al Bucci della grandiosa tela de I Pittori accanto alle
visioni della memoria di Usellini.
Nel novero dei ''chiaristi'' De Rocchi, Del Bon, Lilloni e Birolli nel suo periodo
di adesione al movimento milanese, nell'Autoritratto con Pascal del 1934.
Di Giacomo Balla saranno esposte due opere: da una scomposizione sperimentale
all'Autoritratto del 1935. La tensione del futurismo è rappresentata in due
disegni di Depero e Prampolini.
La mostra prosegue con opere di Casorati, Rosai, un intenso Ligabue, Tancredi,
Mattioli e Vespignani con un imponente, scenografico gruppo di personaggi in una
grande tela del 1976.
Infine la selezione di autoritratti degli anni '70 e '80 di Ontani, De
Dominicis, Clemente, Moreni, Wainer Vaccari e Franco Vaccari, che offre materia
di riflessione su ricerche sperimentali che pongono in scena il travestimento,
la citazione, il pathos...
Immagine: autoritratto di un 'artista degenerato'
La mostra e il catalogo, a cura di Lorella Giudici e Graziella Martinelli
Braglia, sono realizzati dall'Assessorato alla Cultura della Provincia di
Modena.
Il catalogo è pubblicato da Silvana Editoriale.
Modena, Chiesa di San Paolo (Via Francesco Selmi)
Apertura: feriali 16/19 - sabato, domenica e festivi 10/13 –16/19
Ingresso libero