Palazzo d'Accursio
Bologna
piazza Maggiore, 6
051 204640
WEB
Mito auto moto
dal 1/12/2004 al 31/1/2005
051 203040

Segnalato da

Ufficio Stampa Gam




 
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1/12/2004

Mito auto moto

Palazzo d'Accursio, Bologna

Dal Futurismo alla video arte. La mostra e' dedicata ai temi dei motori, della velocita', dell'automobile e della motocicletta quali metafore culturali forti dell'immaginario artistico moderno e contemporaneo. In mostra una selezione di opere di artisti internazionali in pittura, scultura, fotografia. Attraverso opere di alta qualita' e valenza simbolica attraverseremo il secolo trascorso e l'inizio di quello attuale, leggendo i molteplici aspetti dell'evoluzione della cultura dell'automobile, e piu' in generale dei motori, attraverso la via dell'estetica e della creativita'.


comunicato stampa

Sarà inaugurata giovedì 2 dicembre (ore 19) la Mostra “M I T O A U T O M O TO.Da l
F u t u r i s m o a l l a v i d e o a r t e ” realizzata a Palazzo d’Accursio nella Sala d’Ercole, in occasione della edizione 2004 del MOTORSHOW a Bologna, da Promotor International, Comune di Bologna – Assessorato Cultura, Ascom Bologna, Cineteca, Dams – Università di Bologna.
La Mostra è dedicata ai temi dei motori, della velocità, dell’automobile e della motocicletta quali metafore culturali forti dell’immaginario artistico moderno e contemporaneo e curata della ASSOCIAZIONE GALLERIE D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA – ASCOM BOLOGNA.

Un importante evento multimediale che coinvolge operatori del settore culturale, istituzioni e pubblico in una interazione fra la città e l’evento centrale promosso nel quartiere fieristico.
L’Associazione riunisce a Bologna quattordici gallerie che da sempre operano nel settore artistico moderno e contemporaneo attraverso la promozione di eventi di alto profilo, spesso organizzati in sinergia con le istituzioni cittadine.

In mostra una selezione di opere di artisti internazionali in pittura, scultura, fotografia pubblicate in un Catalogo monografico con presentazione di Silvia Evangelisti.
Sede della rassegna la prestigiosa Sala d’Ercole all’interno di Palazzo d’Accursio in Piazza Maggiore. Un luogo strutturalmente e logisticamente ideale per l’ospitalità del pubblico che dal Motorshow raggiunge il centro città e il coinvolgimento del pubblico cittadino .
La mostra si inaugura in occasione della preview di Motorshow 2004 e prosegue fino al 31 gennaio 2005, così da saldarsi all’importante appuntamento di Arte Fiera (27/31 gennaio 2005) in segno di continuità e vivacità del panorama delle iniziative in città.
L’evento multimediale MOTORSHOW E LA CULTURA in sintonia con la città di Bologna e con le tendenze culturali più attuali, che prediligono la molteplicità dei linguaggi come la più significativa lettura del tempo in cui viviamo, può essere e confermarsi nel tempo un appuntamento straordinario per tutti.
Attraverso opere di alta qualità e valenza simbolica attraverseremo il secolo trascorso e l’inizio di quello attuale, leggendo i molteplici aspetti dell’evoluzione della cultura dell’automobile, e più in generale dei motori, attraverso la via dell’estetica e della creatività.

‘ MITO AUTO MOTO. Dal Futurismo alla video arte ‘ presenta opere di artisti internazionali, a partire dalle avanguardie storiche del novecento, con un’importante opera del 1914 di un maestro del Futurismo italiano, Giacomo Balla. Attraversa poi le principali correnti artistiche del secolo con opere fra gli anni ’20 e ’30 di Mario Sironi e Giovanni Korompay e di Carlo Corsi fra il ’50 e il ’60. Significative dell’estetica degli anni ’70 e ’80 alcune opere di Mario Schifano, Mac Adams, Germano Sartelli e Antoni Tapies. La pittura di Emilio Vedova e Mattia Moreni, le sperimentazioni di Christo, Arman, Gianni Piacentino ci conducono poi attraverso gli anni ’90 fino alle soglie del duemila. Della complessa realtà artistica e culturale contemporanea sono in mostra numerose e importanti testimonianze, dal ‘Nuvolari’ di Luigi Ontani a opere di Thomas Brouillette, Mark Kostabi, Bahk Seon-Ghi attraverso le diverse espressioni di artisti come Mario Nanni, Eliseo Mattiacci, Alessandro Papetti, Andrea Chiesi, Hubertus Hohenlohe, Alejandro Quincoces, Fabrizio Passarella, Marco Di Giovanni, Toni Romanelli, Fabio Torre, Matteo Massagrande, Linn Espinosa, Cristian Zurita, Angelo Palazzini, Gian Marco Montesano.

Tutti, e con linguaggi diversi, forti testimoni dell’attualità più vitale.

Infine, la mostra si arricchisce della importante presenza di due manifesti pubblicitari originali dall’Archivio Storico Armando Testa fra anni ’50 e anni ’80.

Le gallerie dell’Associazione – ASCOM BOLOGNA
Galleria Arte e Arte
Galleria d’arte Cinquantasei
Galleria De’Foscherari
Galleria Forni
L’Ariete artecontemporanea
Galleria d’arte Maggiore
Galleria Marabini
Galleria Marescalchi
Otto Gallery
Galleria d’arte Paolo Nanni
Galleria Stefano Forni
Galleria Studio G7
Galleria Trimarchi arte moderna

Inaugurazione giovedì 2 dicembre 2004 Ore 19 - Sala d’Ercole, Palazzo d’Accursio

2 dicembre 2004 / 31 gennaio 2005
Orario:tutti i giorni 10/18
Ingresso libero

Info: Ascom Bologna Ufficio Stampa Maria Luigia Casalengo
Tel 051 6487550 – Fax 051 6487639

Sala d’Ercole, Palazzo d’Accursio
Piazza Maggiore Bologna

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