Mostra fotografica. I suoi nudi acromici destano attenzione. Il nero puo' essere anche bianco o viceversa. E' frutto del caso, delle geografie. I corpi si muovono flessuosi, ondeggianti ai ritmi musicali, nel silenzio assoluto.
I corpi si muovono flessuosi, ondeggianti ai ritmi musicali, nel
silenzio assoluto. Non è soltanto lo spazio che loro occupano a determinare
valenza, ma anche il sogno che ci propongono su indicazioni di una regia
attenta, sotto i fari e i flashes. Tuttavia al di là della plasticità delle
masse in tensione, dell'alta qualità estetica, vi sono presenze ataviche che
nessuno può oggettivamente razionare. E poi, perché razionare? Natura, natura,
reminiscenza tribale. Ritorno al movimento rituale per un recupero della nostra
storia di esseri ormai lontani dalla grande Madre.
Stephen Cirillo propone, a mio avviso, un ritorno alla
comunione con la grande Natura, al controllo fermo delle tecnologie travolgenti
utilizÂzate da minoranze assai potenti che, in essa vedono addirittura un
impedimento per ulteriori sviluppi sia di carattere scientifico, che d'orÂdine
strettamente strumentale.
I suoi nudi acromici destano viva attenzione. Il nero può essere anche
bianco, o viceversa. È frutto del caso, delle geografie. "Opera mundi mundis",
dall'epistola di San Paolo al grande imperatore Tito.
Nella nitidità della proposta espressa e impressa non vi possono essere spazi
speculativi, ma esclusivamente nicchie culturali, cultuali. Il fatto che esse in
seguito vengano in qualche modo apologizzate è comprensibile.
Non è possibile contrastare interessi globalizzanti con le sue miriadi di
varianti piatte senza utilizzare strumenti (in questo caso corpi umani) a noi
più congeniali ed elettivi. Il corpo, di qualsiasi colore o non coloÂre
(considerati bianco e nero) si pone come antagonista alla massifiÂcazione,
proprio in relazione e ragione della sua unicità . È evidente l'originalità del
nero-bianco negli sviluppi armonico/plastici, come lampante la loro comunione in
moltissimi punti sparsi nello spazio terrestre.( Ferruccio Massimi)
Stephen Cirillo nasce a Roma nel 1959. Ha studiato fotografia all'Istituto
Europeo di design e alla Ryerson University di Toronto. Numerose sono le sue
mostre in Italia e all'Estero.
Vernissage: sabato 4 dicembre 2004 ore 17,30
Giorgio Di Roberto Studio DR
Galleria Spaziovisivo
Via Angelo Brunetti 43 ROMA