Pablo Picasso
Massimo Bignardi
Maria Lluisa Borras
Luigi Fiorletta
Enrico Crispolti
Massimo Bignardi
Joan Gardy Artigas
Maria Teresa Ocana
Josep Palau i Fabre
I luoghi e i riti del mito. La prima sezione e' dedicata ai luoghi del Mediterraneo picassiano, la seconda e' rappresentata da uno spaccato delle suggestioni del viaggio italiano del 1917, la terza parte e' dedicata al rito inteso come elaborazione del simbolico ma anche dell'artificio. Il tracciato espositivo si chiude con la celebre 'suite Vollard' che raccoglie 100 incisioni realizzate dal 1930 al 1937.L'esposizione ospita una serie di opere eseguite da celebri fotografi come Robert Capa, Henri Cartier-Bresson, Herbert List, Gijon Mili, Arnold Newman e Rene Burri, che hanno lavorato con Picasso, in particolare, dagli anni '40 ai '60.
La grande arte è ormai di casa a Salerno. Per il terzo anno consecutivo il Complesso Monumentale di Santa Sofia ospita un'esposizione di rilievo internazionale, promossa dal Comune di Salerno. Dopo le mostre dedicate a Mirò e Wahrol, quest'anno tocca a Pablo Picasso. "I luoghi ed i riti del mito" sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica, propone un complesso di opere, alcune delle quali per il periodo 1895-1903, mai ammirate prima in Italia.
La prima sezione è dedicata ai "luoghi" del Mediterraneo picassiano.
Il secondo "luogo" dell'itinerario picassiano sul bordo del Mediterraneo è rappresentato dallo spaccato dedicato alle suggestioni del viaggio italiano del 1917, segnato dalla scoperta della pittura "pompeiana" e della Roma classica e rinascimentale.
Un'ulteriore sezione è dedicata al rito, inteso come elaborazione del simbolico ma anche dell'artificio, della magia del volo, cioè di quella forza che trova nell'arte del "toreare" la perfetta chiave per leggere nel profondo dell'immaginario picassiano.
Il tracciato espositivo si chiude con la celebre "suite Vollard", che raccoglie le 100 incisioni realizzate dal 1930 al 1937. E' un momento che individua il rapporto con il rinnovato interesse per il "classico ", inteso come nodo importante dell'esperienza di Picasso.
La grande serie di incisioni, vulcanico repertorio di iconografie classiche, è posta in relazione con alcuni reperti di cultura greca, vasi, crateri, provenienti dal Museo Archeologico Nazionale di Paestum, nonché da altre aree archeologiche campane, in un percorso, di forte sollecitazione immaginativa, curato con l'apporto scientifico della Soprintendenza Archeologica della Province di Salerno, Avellino e Benevento. Si propone la costruzione di un abbecedario di forme narrative, di cifre immaginative, di un racconto che tesse i fili fra la storia e la contemporaneità .
L'esposizione ospita una documentazione fotografica di grande rilievo, tale da poter far pensare ad una mostra nella mostra: si tratta di una serie di opere eseguite da celebri fotografi del Novecento, Robert Capa, Henri Cartier-Bresson, Herbert List, Gijon Mili, Arnold Newman e René Burri, che hanno lavorato con Picasso, in particolare, dagli anni Quaranta ai Sessanta.
Curatori della mostra: Massimo Bignardi, Maria Lluïsa Borrà s, Luigi Fiorletta.
Comitato scientifico:
- Joan Gardy Artigas, Fundació Tallers J. Llorens Artigas, Gallife
- Massimo Bignardi, Ordinario di Storia dell'arte, Accademia di Belle Arti di Napoli
- Maria Lluïsa Borrà s, Storica e critca d'arte
- Enrico Crispolti, Ordinario di Storia dell'arte contemporanea - Università di Siena
- Luigi Fiorletta, Ordinario di Decorazione, Accademia di Belle arti di Frosinone
- Ermanno Guerra, Assessore alle Politiche Culturali, Comune di Salerno
- Maria Teresa Ocaña, Direttrice Museu Picasso, Barcellona
- Josep Palau i Fabre, Storico dell'Arte - Fondazione Fabre, Barcellona
- Giuliana Tocco, Soprintendente per i Beni Archeologici delle Province di Salerno, Avellino e Benevento
Segreteria organizzativa
Numero Verde 800.454547 fax 089662516
Orario:
lunedì, martedì, mercoledì e giovedì ore 9.30 - 20.00
venerdì, sabato e domenica ore 9.30 - 21.00
25 dicembre 2004 e 1 gennaio 2005 ore 9.30 - 22.00
24 e 31 dicembre 2004 ore 9.30 - 16.00
Biglietto:
Intero: euro 9,00
Ridotto: euro 5,00 dai 5 ai 16 anni, studenti universitari, categorie convenzionate, gruppi (almeno 20 persone, gratuito per l'accompagnatore), gruppi scolastici (gratuito per due accompagnatori)
Gratuito: bambini fino ai 5 anni, portatori di handicap con un accompagnatore, giornalisti con tesserino, guide turistiche con tesserino o autorizzate, militari in divisa, over 70.
Visite guidate:
Con prenotazione per gruppi fino a 25 persone: euro 90,00
Senza prenotazione, con un minimo di 10 persone (secondo la disponibilità del personale) euro 6.00 a persona.
Per prenotazioni di gruppi scolastici:
numero verde 800454547 fax +39 089 662516
Complesso Monumentale di Santa Sofia
Chiesa SS. Addolorata
Parcheggi consigliati:
per le auto: via Alvarez;
per i pullman: parcheggio gratuito via Ligea;
per breve sosta pullman (scarico e carico passeggeri) piazza Cavour