Gianni Rodari e i suoi maggiori illustratori dal 1950 ad oggi
Gianni Rodari e i suoi maggiori illustratori dal 1950 ad oggi
"Le fiabe servono alla matematica come la matematica serve alle fiabe. Servono
alla poesia, alla musica, all'utopia, all'impegno politico: insomma all'uomo
intero, e non solo al fantasticatore. Servono proprio perché, in apparenza, non
servono a niente: come la poesia e la musica, come il teatro e lo sport (se non
diventano un affare). Servono all'uomo completo (.)."
Gianni Rodari
Il Centro Arte Contemporanea di Cavalese intende celebrare Gianni Rodari,
importante figura della letteratura per l'infanzia in Italia e in Europa,
attraverso un'esposizione dedicata ai bozzetti originali dei più famosi
illustratori che hanno interpretato visivamente i suoi celebri volumi. Il titolo
della mostra è ispirato ad una nota filastrocca di
Rodari dedicata all'ombrello, da lui descritto come "un piccolo tetto di stoffa
nera, con tante stecche messe a raggiera". Quattro sono i maggiori artisti che,
dal 1950 in avanti, hanno illustrato le sue storie: Raul Verdini, Bruno Munari,
Emanuele Luzzati e Francesco Altan. Dedicando una sala a ciascun autore, una
selezione di disegni bozzetti e progetti originali raffronterà i diversi stili
nei quattro artisti, mettendo in luce come il segno visivo interagisca con la
parola, rafforzandone il senso e ampliandone i possibili rimandi immaginari.
Ognuno dei quattro illustratori si è confrontato in modo differente con le
storie scritte da Gianni Rodari, fornendone una personale interpretazione. La
scelta dei quattro autori è dovuta non solo alla loro notorietà , ma anche alla
possibilità di mostrare quattro modi profondamente diversi e unici di accostarsi
ai personaggi di Rodari, differenze dovute alle singole personalità , ma anche ai
diversi decenni in cui essi hanno operato.
In mostra convivono dunque da una parte l'anima di Gianni Rodari, riguardo al
quale Italo Calvino ha affermato come "poche esistenze furono illuminate da un
umore più gaio e generoso e luminoso e costante della sua"; dall'altra la
creatività di artisti che in veste di illustratori hanno giocato un ruolo
decisivo nello scegliere l'istante o la situazione da rappresentare,
contribuendo a cogliere importanti snodi nell'intreccio delle storie ed offrendo
un'ulteriore possibile chiave di lettura.
In mostra sarà possibile seguire un percorso che passa dalle figure leggere e
precise di Verdini, alle folgoranti intuizioni di Munari caratterizzate da
sintetici tratti evocativi, alle fiabesche illustrazioni "aperte" di Luzzati,
alle variopinte e dense cartelle di Altan.
Un apposito allestimento, che prevede un colore per ciascun artista, consente
di approfondire il sodalizio tra Rodari e vari illustratori, grazie all'impiego
di tavole didattiche e delle prime edizioni delle pubblicazioni rodariane.
Caratteristico sarà anche il sottofondo sonoro della mostra, creato da voci
registrate di bambini della Scuola Elementare di Cavalese, coinvolti in un
progetto di approfondimento dell'opera letteraria di Rodari.
Eventi collaterali e laboratori didattici
La mostra prevede una serie di laboratori e vari eventi collaterali dedicati a
Gianni Rodari
La mostra è corredata da un ricco catalogo che documenta le opere in mostra e
comprensivo di testi che approfondiscono l'analisi della scrittura di Gianni
Rodari, tracciano una panoramica di molti altri illustratori dello scrittore, e
propongono una comparazione stilistica tra le illustrazioni di Verdini, Munari,
Luzzati e Altan.
Autori: Pino Boero, Walter Fochesato, Roberto Denti, Emma Zanella, Orietta Berlanda
La mostra è stata realizzata con il prezioso contributo di:
APT Val di Fiemme
Comprensorio Valle di Fiemme
Cassa Rurale Centrofiemme
Immagine: Lele Luzzati, Illustrazione originale per Gianni Rodari, Atalanta, 1982
collage, pennarelli e pastelli a cera, cm 24x33 Genova, collezione dell'artista
Inaugurazione: domenica 26 dicembre ore 17.30
Centro Arte Contemporanea
p.tta Rizzoli, 1 Cavalese
ORARIO MUSEO
Orario invernale 15.30-19.30
Giorni apertura: ven-sab-dom; nei periodi festivi dal 26/12/04 al 9/ 01/05 e dal
24/03/05 al 28/03/05 aperto tutti i giorni. Scuole su appuntamento. Visite per
gruppi su prenotazione. Laboratori creativi.
Ufficio stampa: matilde meucci 0382 960187 cell 3492381566