Jens Lustraeten
dal 14/1/2005 al 15/2/2005
Segnalato da
14/1/2005
Jens Lustraeten
Galleria Estro, Padova
L'installazione 'Tangenziale', composta di tre video proiezioni, concentra gli approcci tematici e visivi dell'artista nella combinazione di riprese notturne di un'anonima infrastruttura composta di raccordi autostradali, depositi industriali, parcheggi e scorci di paesaggi messi in scena quasi teatralmente, con carrellate al rallentatore attraverso spazi periferici.
'TANGENZIALEâ€
Durante gli studi all’Accademia di Arti Visive di Lipsia Jens Lüstraeten ha iniziato ad occuparsi delle frontiere esistenti tra fotografia e video. Ne sono derivate installazioni video di largo respiro concepite fotograficamente che combinano un’inquadratura fissa dell’insieme con uno scorrere lento dei movimenti presenti in esso unendo, in tal modo, caratteristiche peculiari del mezzo fotografico, quali la staticità dell’immagine e la stasi del tempo, con movimento e tempo esperibile, elementi propri del video.
Oltre alla tematica mediale, i soggetti dei lavori dell’artista tedesco sono insediati nell’ambito del 'man-altered landscapeâ€, delle zone di passaggio, del concetto dell’artificiosità e della storia, così come dello sviluppo dello spazio urbano.
L’installazione 'Tangenziale', composta di tre video proiezioni, è l’opera con la quale Jens Lüstraeten ha concluso gli studi presso l’Accademia di Arti Visive di Lipsia. Concentra gli approcci tematici e visivi dell’artista nella combinazione di riprese notturne di un’anonima infrastruttura composta di raccordi autostradali, depositi industriali, parcheggi e scorci di paesaggi messi in scena quasi teatralmente, con carrellate al rallentatore attraverso questi spazi periferici.
La prima impressione derivante dalle immagini, insieme al titolo 'Tangenziale', potrebbe suggerire che il lavoro volesse descrivere visualmente un luogo specifico, probabilmente in Italia.
Tuttavia l’onnipresente luce arancione dei lampioni e la mancanza di specificità , che potrebbero permettere un’associazione locale, nonché la ripetizione di singoli motivi delineano un intercambiabile spazio anonimo.
Nell’interazione con le carrellate della cinepresa, che certo ci mostrano un movimento continuo, ma che tuttavia non arrivano mai a segnare una meta o un arrivo, il lavoro nega qualsiasi rimando locale specifico rappresentato dal titolo e, a ben vedere, intende tematizzare il principio di luogo, una specifica di funzionalità , un costrutto.
Traduzione dal tedesco: Viviana Chilese
Jens Lüstraeten (Krefeld 1973) vive e lavora a Berlino.
Inaugurazione sabato 15 gennaio ore 18.00
GALLERIA ESTRO direttrice Elga Pellizzari
via San Prosdocimo 30
Padova
La Galleria Estro è aperta dal martedì al sabato dalle ore 16 alle 19.30