Nelle opere di Bremer si intrecciano visioni remote, immagini inconsce, pensieri fantastici e surreali. L'artista ricopre fotografie personali e scatti di famiglia con una fitta, elaborata rete di punti d'inchiostro di vario colore, ricreando un'immagine superficiale costituita da paesaggi fluttuanti e forme evanescenti.
Galica Arte Contemporanea è lieta di annunciare la prima personale in Italia di Sebastiaan Bremer. Nelle opere di Bremer si intrecciano visioni remote, immagini inconsce, pensieri fantastici e surreali. L’artista ricopre fotografie personali e scatti di famiglia con una fitta, elaborata rete di punti d’inchiostro di vario colore, ricreando un’immagine superficiale costituita da paesaggi fluttuanti, figure ondeggianti e forme evanescenti. Bremer dà vita ad un “bestiario†personale, fatto di figure, testi, simboli e forme spettrali, che diventano parte dello sfondo sottostante per poi svanire e dileguarsi in un mare di punti sospesi. La rielaborazione fotografica compiuta tramite un disegno manuale così complesso e laborioso, quasi maniacale, approfondisce l’influenza del subconscio sul gesto artistico, dà forma all’intuito e concretizza i pensieri stessi dell’artista. Osservare l’opera è come affondare nell’inconscio: parallelamente all’immagine fotografica si espande un mondo onirico e fantastico, che si estende al di là del tempo e dello spazio e sembra non avere né inizio né fine, lo sguardo si perde e i pensieri si smarriscono. In alcune opere si riesce a distinguere nitidamente la fotografia sottostante, in altre è invece totalmente oscurata, ma in ogni caso più si guarda, più si scorgono particolari prima nascosti, quasi che lentamente da angoli remoti della mente risorgano immagini e ricordi abbandonati.
Sebastiaan Bremer è nato ad Amsterdam nel 1970, vive e lavora a Brooklyn, NY. Ha tenuto mostre personali presso la Roebling Hall (Brooklyn, New York), Air de Paris (Parigi), Barbara Thumm Gallery (Berlino), Schaper Sundberg Gallery (Stoccolma), Ybakatu Gallery (Curitiba, Brasile). Ha partecipato a mostre collettive presso PS1 Contemporary Art Center New York (NY), Taka Ishii Gallery (Tokyo), Victoria & Albert Museum (Londra), Air de Paris (Parigi), Gimm-Eis Gallery (Copenhagen), Grimm Rosenfeld Gallery, (Monaco). Nel 2005 parteciperà all’esposizione collettiva Photo-Muto presso la Hales Gallery (Londra). Nel 2004 ha preso parte alla mostra collettiva Obsession presso Galica Arte Contemporanea; nel 2003-04 è stato presente ad Artissima-Torino con Galica Arte Contemporanea.
GALICA arte contemporanea
viale Bligny, 41 - Milano
Orario: da martedì a sabato dalle 15:00 alle 19:00 o su appuntamento