The Circle e' la sintesi del pensiero alla base dell'intervento che coinvolge sia l'interno della galleria, sia lo spazio esterno. Per questa mostra infatti, l'attenzione dell'artista e' andata all'ambiente in cui la nuova galleria si inserisce. La forma circolare e' il filo conduttore formale che lega tutte le opere in mostra a cominciare dall'installazione principale posta nel cortile.
The Circle.
The Circle è la sintesi del pensiero alla base dell’intervento che coinvolgerà sia l’interno della galleria, sia lo spazio esterno del cortile.
L’attenzione dell’artista è andata all’ambiente in cui la nuova galleria si inserisce, un contesto ricco e identificato. La corte su cui si affacciano i ballatoi diventa un luogo ideale in cui convergono energie umane e architettoniche eterogenee e complesse. Questo nucleo unificatore e propulsore di un organismo in continua evoluzione è simboleggiato dalla forma geometrica del cerchio. La forma circolare è il filo conduttore formale che lega tutte le opere in mostra a cominciare dall’installazione principale posta all’aperto, nel cortile.
Cinque cerchi luminosi colorati, segnano il luogo di un incontro, lo spazio entro il quale due energie diverse ne formano una comune, proprio come avviene nell’intersecarsi dei cinque cerchi olimpici. E’ qui, all’esterno, nello spazio comune a tutti, che Patrick Tuttofuoco ha voluto porre il baricentro della mostra, perché questo luogo possa rispecchiarsi nell’opera, intesa non come intervento “site specific†ma quasi come la registrazione dello spazio per cui è stata concepita, essa mantiene la sua indipendenza concettuale e formale ma nello stesso tempo diventa memoria di un intervento. Il cerchio che unisce ritorna nelle opere all’interno della galleria in cui protagonisti diventano gli inquilini della casa. Le loro immagini , lievemente ritoccate, vengono proiettate su una struttura pensata per poter cambiare orientamento e dimensione a seconda dello spazio. L’opera è il frutto della collaborazione attiva degli inquilini con Tuttofuoco che ha chiesto a ognuno di loro di scegliere, tra le fotografie personali, quelle da elaborare e proiettare. La relazione instauratasi tra l’artista e le persone coinvolte appare sotto forma di cerchi colorati nelle immagini proiettate.
Infine è il web, serbatoio praticamente infinito di immagini, a fornire all’artista materiale iconografico per un’altra opera: una serie di stampe adesive di piccole dimensioni formano sul muro grande cerchio. I singoli soggetti rappresentati spaziano dalla storia, alla fantasia, all’arte, dalla fotografia scientifica a quella di cronaca dalle immagini dei dischi volanti all’istantanea e in ognuna di esse vediamo l’immagine di un cerchio.
Patrick Tuttofuoco è nato nel 1974 a Milano dove vive e lavora.
Inaugurazione 2 marzo 2005 a partire dalle ore 19.
Guenzani via Melzo5
Via Melzo, 5 – Milano
Orari: dal mercoledì al sabato, dalle 15 alle 19.