L'artista costruisce, attraverso il digitale e mediante nuovi materiali tra i quali il metacrilaro, spazi recuperati alla narrativa popolare mediterranea. Genesi, parto, mare, madre sono la sintassi della sua opera in cui la pittura digitale da accesso a una simbologia antica
Nell'ambito dell'iniziativa "Mostre per 1 anno" GenomART è lieta di presentare la personale dell'artista Enza Monetti
Enza Monetti, raffinata costruttrice, sia attraverso il digitale sia mediante nuovi materiali tra i quali il metacrilaro, di spazi recuperati alla narrativa popolare mediterranea. Dal testo “Pluralità del presenteâ€, Fra “immagine†e “spazio†di Massimo Bignardi – catalogo della XIV Quadriennale. “Anteprimaâ€, Palazzo Reale – Napoli – Novembre 2003
...in una casa della Corricella...fra l’odore del mare e il vociare cadenzato dei pescatori, è stata partorita l’idea... che parlasse alla gente del luogo, utilizzando un rinnovato vocabolario espressivo, che non cancellasse però i contenuti di sentimenti religiosi e laici, così radicati fra i procidani... Stefano de Stefano – Corriere del Mazzogiorno – luglio 2002
...non v’è in esse la rinunzia alla sua originaria natura di manipolatrice di immagini, di figure, di colore, insomma di pittrice. Monetti chiede complicità alla tecnologia, servendosi di varchi creativi offerti dall’elaborazione digitale, cioè di traduzione alfanumerica, per dilatare maggiormente le traiettorie vive dell’immaginario, trasferendo nello spazio senza confini del monitor, l’inquieto mondo del magico, proprio del processo creativo. Massimo Bignardi dal catalogo Mater Insula – Patrocinio del Comune di Procida – Luglio 2002
...l’invito a scoprire da se il senso delle opere sollecita una lettura antropologica del percorso tracciato da “Mater Insulaâ€... Sergio Zazzera – Cronaca di Procida – Il Golfo – luglio 2002
...ed ecco allora apparire intensi, struggenti ma anche ironici e antichi i preziosi e complici simboli dell’isola, della madre, dei sogni, della famiglia, delle sirene e della spada dell’angelo che tutti protegge... Enrico Scotto di Carlo – Assessore alla Cultura del Comune di Procida – dal catalogo della mostra Mater Insula – luglio 2002
Genesi, parto, mare, madre sono la sintassi dell’opera di Enza Monetti, in cui la pittura digitale è l’accesso contemporaneo ad una simbologia antica, la seduzione - rappresentata dalla sirena... le lische...l’iterazione di un metaforico spartito che narra la vita come eterna altalena del â€mangiare ed essere mangiatiâ€. Luciana Cataldo dal catalogo della mostra “Il Mare†Sala dei Templari – Molfetta, Bari – settembre 2002
http://www.enzamonetti.it
L'artista esporrà 7 opere
GenomART
presso Zen - via Roma 260 - Salerno