Centro Iniziative Culturali - Pordenone
Le incisioni italiane di Safet Zec. In esse l'artista esprime il suo interesse per l'esperienza quotidiana della vita, con grande attenzione alla natura e alle cose che realizzano la sintonia dell'uomo con l'ambiente in cui vive.
Le incisioni italiane di Safet Zec
Le incisioni realizzate dal pittore e incisore bosniaco Safet Zec negli ultimi anni trascorsi in Italia saranno esposte nella Galleria Sagittaria di Pordenone. L’inaugurazione della mostra a lui dedicata, intitolata “Il segno e il silenzioâ€, è in programma sabato 5 marzo, ore 18.30, nell’auditorium del Centro Culturale Casa A. Zanussi di Pordenone. Interverrano l’autore, Luciano Padovese e Giancarlo Pauletto.
L’esposizione è stata organizzata dal Centro Iniziative Culturali Podenone, con la collaborazione della Stamperia d’Arte Albicocco di Udine, con la quale Zec collabora da quando è arrivato in Italia, dopo essere fuggito dalla guerra che ha sconvolto il suo Paese all’inizio degli anni Novanta.
Zec ha infatti lasciato Sarajevo nel momento più tragico per la sua città , nel giugno del 1992, senza riuscire a portare via i suoi lavori di allora. Artista molto noto nell’ex Jugoslavia, aveva esposto anche in Germania, con notevole successo, prima di arrivare in Italia: qui si è fermato prima a Udine, per poi raggiungere Venezia, città in cui vive e lavora attualmente. In questi ultimi anni la sua opera è stata conosciuta in Europa, e ha raggiunto con molto apprezzamento anche alcune gallerie degli Stati Uniti.
A Pordenone Zec presenta una serie di incisioni realizzate durante gli anni dell’esilio italiano: in esse si esprime la sua poetica che nasce e si rinnova nell’esperienza quotidiana della vita, con grande attenzione alla natura e alla presenza delle cose che realizzano la sintonia dell’uomo con l’ambiente in cui vive. Il mistero della vita si intravede proprio nella vicinanza delle cose che circondano l’uomo, donando ad esse un significato metaforico che trova un suo originale equilibrio nella tensione tra calma e ansia, tra contemplazione ed emozione, tra luce ed ombra. Il silenzio al quale costringono le opere di Zec ancor più valorizza il senso meditativo della vita, una vita mai gridata, ma piuttosto sottesa negli oggetti più semplici raffigurati nelle sue opere.
Inaugurazione sabato 5 marzo 2005, ore 18.30
Con il sostegno di: Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
Centro Culturale Casa A. Zanussi
La mostra, che è accompagnata da un importante catalogo, rimarrà aperta fino al 24 aprile 2005, con il seguente orario: feriale 16.00-19.30, festivo 10.30-12.30, 16.00-19.30. La Galleria Sagittaria sarà chiusa il 27 e il 28 marzo. L’ingresso è libero.
CENTRO INIZIATIVE CULTURALI PORDENONE
GALLERIA SAGITTARIA
Via Concordia 7 – 33170 Pordenone