Alle ore 18,30, si inaugura presso la Galleria d'Arte Contemporanea Emilio Mazzoli a Modena, una mostra antologica di Robert Longo che copre gli anni di attività del grande artista dal 1981 al 2000, presentando opere e studi tratti dalle sue serie di maggior rilievo. L'opera di Robert Longo si estende a tutte le forme di creazione artistica, dalla scultura al disegno, dalla pittura alle istallazioni, fino al cinema e alla musica.
Alle ore 18,30, si inaugura presso la Galleria d'Arte Contemporanea Emilio Mazzoli a Modena, una mostra antologica di Robert Longo che copre gli anni di attività del grande artista dal 1981 al 2000, presentando opere e studi tratti dalle sue serie di maggior rilievo, come la famosissima Men in the Cities (1979 - 1982), nonché opere miste degli anni '80 come "Dead Reasons" (1983 - 1984) e "Body of a Comic" (1983 - 1984), per poi passare agli anni '90, con disegni e studi tratti da cinque serie importanti: Black Flags (1989 - 1991), Bodyhammers (1992 - 1994), Magellan (1996), e le sue recentissime Wave Series e Freud Drawings. Sono esposti inoltre anche alcuni disegni tratti dalla serie Johnny Mnemonic, ispirata all'omonimo film di fama internazionale diretto dall'eclettico Robert Longo nel 1995.
L'opera di Robert Longo si estende a tutte le forme di creazione artistica, dalla scultura al disegno, dalla pittura alle istallazioni, fino al cinema e alla musica. Longo è considerato uno degli artisti più provocatori dei nostri tempi. Le sue opere, spesso di dimensioni titaniche, costringono chi le osserva a riflettere: è questo infatti lo scopo dell'opera di Longo: ritrarre la realtà contemporanea per spingere all'introspezione, alla riflessione sul mondo che ci circonda; come accade quando ci si trova davanti alle opere e agli studi tratti da Men in the cities, la serie di disegni che lo ha reso famoso in tutto il mondo, con le sue figure danzanti su uno sfondo bianco, come mosse da una forza oscura alla quale cercano di reagire, o quando si contemplano i disegni della serie Magellan, che hanno per oggetto immagini significative della cultura contemporanea dalle quali Robert Longo è stato direttamente influenzato.
Note biografiche
Nato a Brooklyn, New York, nel 1953, Robert Longo frequenta l'università di Buffalo dal 1974 al 1977, esperienza dopo la quale torna nella sua città natale, dove si fa strada nel mondo dell'arte. Nel 1991 sposa l'attrice Barbara Sukova e nel 1995 dirige le riprese del famoso film di fantascienza Johnny Mnemonic, tratto dall'omonimo racconto di William Gibson. Le sue opere sono state esposte nelle più importanti gallerie del mondo, dagli Stati Uniti all'Europa e all'Asia. Tra le mostre sue personali sono da ricordare quelle alla Metro Pictures di New York (1981, 1983, 1984, 1986, 1988, 1990, 1993, 1997), alla Larry Gagosian, NY, nel 1981 e nel 1984, allo Stedelijk Museum di Amsterdam (1985), al Los Angeles County Museum nel 1989, alla Kunsthalle di Tübingen (1997), e a Tokyo presso l'Isetan Museum. Tra le sue mostre collettive si ricordano quelle del 1983 alla Whitney Biennale e alla Biennale di Sydney, nel 1985 alla Carnegie International, alle Documenta 7 e 8 di Kassel nel 1982 e nel 1987, e infine alla Biennale di Venezia nel 1997. Le sue opere inoltre sono esposte in musei di rilievo internazionale come il Guggenheim Museum, la Tate Gallery, il Museum of Modern Art di New York e il Whitney Museum, NY. Attualmente Robert Longo vive e lavora a New York.
Sede: Galleria D'Arte Emilio Mazzoli
Via Nazario Sauro, 62 - Modena
Orari: 10-13; 16-19,30
Vernissage: 11 Novembre, ore 18,30
Catalogo: Emilio Mazzoli Galleria d'Arte Contemporanea
Testi di Achille Bonito Oliva e Richard Milazzo
Curatore: Richard Milazzo
Telefono: 059/243455 (Fax: 059/214980)