Maloting. Un percorso fotografico che si sviluppa nell'incontro tra la memoria dell'artista, lo sguardo disilluso sulla condizione africana e sul retaggio che gli europei hanno lasciato, le montagne Maloti e l'occhio spalancato della macchina fotografica.
Maloting
A cura di Guido Barbato
Joël Tettamanti è un artista che lavora con la fotografia di architetture e paesaggi. E’nato nel 1977 nel Camerun ed è cresciuto nel Lesotho, piccolo stato dell’Africa australe, dove il padre faceva il medico per le popolazioni locali. Oggi vive e lavora in Svizzera.
Maloting è un percorso fotografico che si sviluppa nell’incontro tra la memoria profonda dell’artista, lo sguardo disilluso sulla condizione africana e sul retaggio alieno che gli europei hanno lasciato, le montagne Maloti e l’occhio spalancato della macchina fotografica che mette a nudo l’anima dei luoghi.
Diciotto immagini cariche di passato e di futuro, cristallizzate in un presente sospeso e catturante, dove paesaggi parlano attraverso una nudità essenziale e uomini azzerano la comunicazione attraverso un mascheramento carico di significato
Joël Tettamanti ha esposto in numerosi spazi pubblici e privati, tra cui la Maison Européenne de la Photographie di Parigi, il Musée Jurassien di Moutier in Svizzera, il Van Alen Institute di New York, la Galérie Donzé Van Saanen di Losanna. Le sue fotografie sono state pubblicate su diverse riviste tra cui Vogue, Big, Wall Paper, Blast, Exit, Das Magazin.
Il suo sito internet è http://www.tettamanti.ch
Inaugurazione: 16 marzo alle ore 18.00
Bruna Soletti Arte Contemporanea
Via Bramante 40 (entrata dal 42)
Milano
Orari: da lunedì a venerdì ore 11-13 e 15-19