Fondazione Bevilacqua La Masa - Palazzetto Tito
Venezia
Dorsoduro, 2826 (Palazzetto Tito)
041 5207797 FAX 041 5208955
WEB
Foresti a Venezia
dal 21/3/2005 al 9/4/2005
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Segnalato da

Fondazione Bevilacqualamasa




 
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21/3/2005

Foresti a Venezia

Fondazione Bevilacqua La Masa - Palazzetto Tito, Venezia

Espongono 5 artisti non italiani e non veneti che hanno accettato di vivere a Venezia, che ricevono stimoli dalle scuole che vi frequentano, dalle Istituzioni che li ospitano e dalle persone che qui incontrano. Ana Maria Bresciani, Carolina Antich, Nikola Uzunowski, Timea Oravecz, Nemanja Cvijanovic.


comunicato stampa

Mostra collettiva

Si inaugura martedì 22 marzo alle 18.30 la la mostra "Foresti a Venezia" , ovvero una collettiva di cinque artisti non italiani e non veneti che hanno accettato di vivere a Venezia, che ricevono stimoli dalle Scuole che vi frequentano, dalle Istituzioni che li ospitano e dalle persone che qui incontrano.
Cinque giovani artisti stranieri che espongono nel territorio di questo Comune, ospiti della Fondazione Bevilacqua La Masa che sostiene e promuove le loro ricerche.
Il 12 dicembre 2004 nel quotidiano la Nuova Venezia Enrico Tantucci, uno dei critici più influenti a Venezia, commentava in questo modo l' 88ma Collettiva, l'appuntamento istituzionale dedicato ai giovani artisti della Fondazione Bevilacqua La Masa:

Ma non era una collettiva dedicata ai veneti?

E' da sempre dedicata ai giovani artisti veneti - secondo la volontà della duchessa Felicita Bevilacqua La Masa, che creò l'omonima Fondazione - ma la tradizionale Mostra Collettiva sembra ora aver subito con la nuova gestione una mutazione genetica, trasformandosi in una sorta di piccolo "Aperto" biennalesco. Gli artisti veneti sono sempre meno e accanto a loro, non solo i vicini serbi, sloveni e croati, ma anche ungheresi, colombiani, argentini, messicani, pur legati, in qualche modo a Venezia. Non si tratta, ovviamente, di creare anacronistici "protezionismi" artistici, ma di capire se questa esposizione, così come è stata originariamente concepita, ha valore e significato. Se non si ritiene sia più così si cambino statuto e finalità. Ma non si può richiamarsi alle volontà della duchessa Bevilacqua, dire che sono state tradite dal Comune e poi ignorarle proprio nell'esposizione che più di ogni altre ne esprime lo spirito.

Le osservazioni di Tantucci dimostrano quanto sia aperto il dibattito sul ruolo di una Istituzione che è nata con un forte radicamento territoriale, ma che deve confrontarsi in modo non scontato con questa condizione: Venezia è un luogo che possiede molto di più di un'identità geografica e anagrafica.
Stefano Coletto

Artisti partecipanti:
Ana Maria Bresciani nasce a Bogotà in Colombia nel 1978. Vive e lavora a Venezia
Carolina Antich nasce a Rosario in Argentina nel 1970. Vive e lavora a Venezia
Nikola Uzunowski nasce a Belgrado in Serbia nel 1979. Vive e lavora a Venezia
Timea Oravecz nasce a Budapest in Ungheria nel 1975. Vive e lavora a Venezia
Nemanja Cvijanovic nasce a Rijeka - Fiume in Croazia nel 1972. Vive e lavora a Venezia

Immagine: Nicola Uzunowski
Unsaid (wish), 2005

Ufficio stampa Giorgia Gallina

Bevilacqua La Masa
San Barnaba, Dorsoduro 2826 - Venezia
Orario: 12.00 - 18.00
Chiusura Martedì

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