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13/4/2005

Francesco Nonino

Musei Universitari di Palazzo Poggi, Bologna

Hortus Pictus

Il progetto, ispirato all’opera cinquecentesca del botanico Ulisse Aldrovandi, si compone di 25 stampe digitali su alluminio, di cm 50x50. Riproponendo in chiave contemporanea la tecnica dei botanici, che pressavano ed essiccavano le piante per classificarle, l’autore ha scansionato direttamente gli esemplari pressandoli nello scanner, lo strumento che nel nostro tempo si identifica con la massima fedeltà al reale. E’ stata proprio l’attenzione per la copia dal vero, che Aldrovandi imponeva agli illustratori che lavoravano per lui, a farne un innovatore rispetto ai suoi predecessori. In contrapposizione al concetto classico di erbario, che ospita piante officinali, o comunque rappresentative, Nonino ci propone piante comuni, anche danneggiate, raccolte ai bordi delle grandi strade che uniscono Bologna al resto del mondo, sulle rotte che Aldrovandi percorse durante le sue numerose escursioni naturalistiche. Il titolo di ogni immagine, anziché riportare il nome scientifico della pianta, ne indica il luogo di raccolta, tracciando una sorta di topografia della natura ai margini del contesto urbanizzato.

CURRICULUM ARTISTICO

Francesco Nonino (Udine, 1960) inizia a fotografare da autodidatta e successivamente affina le conoscenze tecniche ed estetiche seguendo i corsi di Claudio Marra e Italo Zannier presso l’Accademia di Belle Arti e l’Università di Bologna.

Nel 1991 si trasferisce a New York, dove lavora come assistente di Annie Leibovitz ed entra in contatto con professionisti della fotografia e artisti americani, tra cui Sally Mann, Andrea Modica, Jim Goldberg, Paul Etienne Lincoln, Douglas Kirkland. Nel 1998 collabora come artista docente con il museo Solomon R. Guggenheim di New York, nell’ambito del progetto “A Year With Children - Learning Through Art/The Guggenheim Museum Children’s Program (LTA)”. Nel 1999 realizza un lavoro di documentazione sulla comunità di emigrati friulani a New York commissionatogli dal C.R.A.F. (Centro per la Ricerca e la Archiviazione della Fotografia).

Le competenze acquisite durante queste esperienze gli consentono di esplorare le potenzialità del mezzo fotografico nel corso di diversi progetti, alcuni dei quali ruotano attorno agli oggetti e al loro potere espressivo ed evocativo, e la cui struttura possiede talvolta la serialità e il distacco classificatorio di un atlante scientifico, creando un contrasto rispetto a contenuti lirici e intimistici.

Nel 1999 ha ricevuto il premio Friuli Fotografia del C.R.A.F. Nel 2004 è tra gli autori selezionati della VIII edizione del premio Massenzio Arte (Roma). Ha realizzato diverse esposizioni in Italia e all’estero. Suoi lavori sono conservati presso il C.S.A.C. (Centro Studi e Archivio della Comunicazione, Università di Parma), l’Istituto Nazionale della Grafica (Ministero per i Beni Culturali, Roma), la Bibliothéque Nationale de France (Parigi), il Musée de l’Elysée (Losanna).

Vive e lavora a Bologna.

Principali esposizioni personali
2003 Alberto Weber arte contemporanea, Torino
2001 Galleria ‘John Phillips e Annamaria Borletti’, Lestans (PN)
2001 Galleria Agorà, Torino
1999 Galleria Estro, Padova


Principali esposizioni collettive
2004 “Cantiere D.F.I.G”, Metropolis Photogallery, Bologna
2003 “From the Collection”, MV Labs, New York City
2000 “Amen fotografia 1839-2000. Immagini e libri dall'archivio di Italo Zannier” a cura di Paolo Morello, Lestans (PN)
1999 “By the Sea”, Pingree Gallery, East Hampton (NY)
1997 "Giovani e sconosciuti. Aspetti della nuova fotografia italiana", a cura di Italo Zannier; Spilimbergo (PN)
1997 "Exteriors", Candace Perich Gallery, Katonah (NY)
1995 “Aura Aurea”, a cura di Silvia Moretti, Reggio Emilia
1988 "Fotologia: 13 autori", a cura di Italo Zannier; Rubiera (RE)

Pubblicazioni
"Atmosfere"
Testo di Charles-Henri Favrod. Pendragon Editore. Bologna, 2001

"Amen fotografia 1839-2000. Immagini e libri dall'archivio di Italo Zannier”
A cura di Paolo Morello. Skira Editore. Milano, 2000

"Giovani e sconosciuti. Aspetti della nuova fotografia italiana"
A cura di Italo Zannier. Edizioni Motta-CRAF. Milano, 1997

"Terre Piane - S.Pietro in Casale: spazi e forme del territorio"
A cura di Corrado Fanti.
O.Ferrari, M.Lamma, D.Lelli, F.Nonino, M.Verzellesi – Graphis Editore. Bologna, 1995

"S.A.F.A.U. Segnali d'acciaio - Fotografie di una vecchia ferriera udinese"
S.Antoniolli, M.Del Pin, A.Di Giusto,F.Martelli Rossi, F.Nonino, E.Rosso, G.Strizzolo, S.Tubaro A.G. F. Ed. 1955. Daniela Facchinato Image Gallery <mailing@imagegalleryonline.com>

A cura di Roberto Daolio

MUSEO DI PALAZZO POGGI
Università degli Studi di Bologna
Via Zamboni 33, Bologna
Orari: tutti i giorni dalle 10 alle 17

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