A partire da una riflessione sul paesaggio contemporaneo veicolata da una forte fascinazione per l'archeologia industriale, l'artista ha messo in gioco problematiche diverse che toccano il rapporto dell'uomo con l'universo meccanomorfo, fino ad una lettura critica dello spazio urbano e delle sua configurazione in relazione al vissuto collettivo. A cura di Francesca Pagliuca
Personale
a cura di Francesca Pagliuca
A partire da una riflessione sul paesaggio contemporaneo veicolata da una forte fascinazione per l’archeologia industriale la ricerca di Riccardo Benassi ha messo in gioco problematiche diverse che toccano il rapporto dell’uomo con l’universo meccanomorfo, pur reinterpretato secondo cadenze profondamente affettive ed emotive, fino ad una lettura critica dello spazio urbano e delle sua configurazione in relazione ai desideri ed al vissuto collettivo. Riallacciandosi a pratiche di chiara matrice situazionista Benassi opera sul confine tra indagine sociale ed attivismo, tuttavia edulcorato da pretese ideologiche.
Negli spazi di Villa Serena avrà luogo la prima personale dell’artista.
Nella prima sala Riccardo Benassi presenterà il video Decline Decadenza, opera che si riallaccia al progetto Decline Decadenza Tour proposto dall’artista al Crac (Centro di Ricerca Arte Contemporanea) di Cremona nel febbraio del 2005. In quell’occasione Benassi, organizzando un tour artistico che dalla sede espositiva del Crac ha condotto i fruitori in un’area dismessa della città , ha dato vita ad un’utopica protesta in difesa di un luogo fondante del suo immaginario, l’Ex Feltrinelli di Cremona, tipica zona industriale dismessa della periferia italiana, ormai rasa al suolo. Più in particolare il video si concentra sul tema della demolizione attingendo a differenti fonti che spaziano da archivi storici e telematici fino a registrazioni realizzate direttamente dall’artista.
La seconda sala si configurerà invece come una collezione intima e personale, la ''Sessione aperta degli errori/desideri'' è un contenitore in progress che si amplia in relazione alla produzione dell’artista.
Nel sottotetto – in una dimensione più raccolta e isolata- avrà luogo la videoinstallazione Senza titolo : 19 Febbraio 2005. Protagonista una famiglia di agricoltori migranti –padre, madre e bambino- alle prese con un’attività ordinaria e ripetitiva data dalla pulizia di un cortile. Lo sguardo dell’artista, concentrandosi sul prezioso equilibrio interno del piccolo sistema familare, mette in campo diverse riflessioni legate alla nuova ibridazione contadina ed ai modelli familiari che si impongono nella società attuale.
Riccardo Benassi (Cremona, Gennaio 1982) vive tra Cremona e Bologna.
Nel 2004 è stato selezionato al Corso Superiore di Arti Visive della Fondazione Ratti, visiting Professor Jimmie Durham. Nel 2004 la sua performance “Piece for 20 Hands†è stata inserita nel DVD catalogo IXEM (Italian Experimental Electronic Music). Selezionato al Premio Dams nelle edizioni 2002, 2003, 2004.
Principali mostre:
2005 “Tracce di un seminario†Jimmie Durham e i 25 giovani artisti del Corso Superiore di Arte Visiva 2004 della Fondazione Antonio Ratti, Careof/Via Farini, Milano, a cura di Giacinto Di Pietrantonio e Roberto Pinto.
2005 “Decline Decadenza Tour. Visita Visita all’Ex-zona archeologica Ex-Feltrinelliâ€, Crac (Centro di Ricerca per l’Arte Contemporanea) Cremona, a cura di Francesca Pagliuca.
2004 “Piece for 20 Handsâ€, performance all’interno di “Hackmeeting†(Genova) e in occasione del “Homework Festivalâ€, festival di musica elettronica (Bologna).
2004 “Premio Damsâ€, a cura di Renato Barilli, presso Villa delle Rose, sede distaccata della Gam di Bologna.
2004 “Surely we will be confusedâ€, a cura di Giacinto Di Pietrantonio e Roberto Pinto, Como, area Ex-Ticosa (mostra di fine corso della Fondazione Ratti, visiting professor Jimmie Durham).
2003 presenta il video/cd-rom “madreterra_padrecemento†alla prima edizione del Pescara Elettronic Art Meeting (Peam01)
Mostra presentata da Boart, progetto che mira a creare una rete per la promozione dell’arte contemporanea tra tutti gli operatori del settore (istituzioni, mondo delle imprese e delle professioni, associazioni, artisti) a partire da Bologna ma anche a livello regionale e nazionale. Info: http://www.bo-art.it
Inaugurazione 16 aprile 2005, ore 21:00
Villa Serena
via della Barca, 1. Bologna
Orari: venerdi' e sabato 21pm - 1am o su appuntamento. Ingresso gratuito