Museo Archeologico
Spoleto (PG)
piazza della Liberta'
0743 223277

Le tracce di Leonardo nel territorio
dal 15/4/2005 al 10/6/2005
0743 223277

Segnalato da

Elisabetta Proietti


approfondimenti

Leonardo da Vinci



 
calendario eventi  :: 




15/4/2005

Le tracce di Leonardo nel territorio

Museo Archeologico, Spoleto (PG)

I luoghi, gli studi, le macchine


comunicato stampa

Arriva a Spoleto il genio di Leonardo. Dopo l'allestimento di Roma al Museo della Civiltà Romana - dove in 75 giorni ha fatto registrare 10.000 visitatori - la mostra 'Le tracce di Leonardo nel territorio, i luoghi, gli studi, le macchine'‚ è ospitata dal 16 aprile fino al 10 giugno al Museo Archeologico della città umbra. Si tratta di una mostra interattiva che mette in esposizione sedici macchine di ingegneria civile (dalla vite di Archimede alla gru, dalla trivella all'odometro per misurare le distanze, alla draga al cuscinetto a sfere...) pensate dall'intelligenza poliedrica di Leonardo e realizzate, sulla base degli studi derivanti dai Codici, dal gruppo di studiosi dell'Associazione 'La Città Ideale', un team di professionisti che, attraverso una esposizione permanente di macchine a Vigevano, si pone quale punto di riferimento per la costruzione di un itinerario leonardesco che può essere tematizzato sull'intero territorio dove Leonardo ha vissuto.
I costruttori Dario Noè e Gabriele Niccolai, soci fondatori dell'Associazione di Vigevano, hanno studiato la meccanica descritta nei suoi disegni realizzando una serie di modelli in scala utilizzando i materiali dell'epoca: legno, cotone, ottone, ferro e corda.
La lavorazione delle macchine è interamente artigianale, le ricostruzioni sono fedeli, particolare attenzione è dedicata alle rifiniture. Il disegno tecnico è stato sviluppato attraverso il Cad in 3 D per arrivare a calcolare con precisione le proporzioni dei modelli e studiare i loro meccanismi.
L'idea e la realizzazione della mostra a Roma e a Spoleto, lungo l'asse della Flaminia, si devono all'Associazione Piazza Duomo, che si pone come luogo d'incontro e di dibattito culturale tra Spoleto e la Capitale e promotrice del distretto culturale della Città del Festival. Proprio sulla territorialità insiste Rita Correnti, presidente di Piazza Duomo e vicepresidente dell'Associazione Manager per la cultura: “La territorialità come scelta di sviluppo: un'idea familiare allo stesso Leonardo, infaticabile viaggiatore ed esploratore della natura”.
Ma quella di Spoleto non è una semplice esposizione: la mostra coniuga il piacere dell'osservazione e dell'esperimento, rafforza il gusto di capire, di svelare e svelarsi che "la sapienza è la figliola della sperienza”, come ha dimostrato Leonardo. Interattiva, chiara, intelligente e divertente, la visita si rivelerà un'occasione unica e imperdibile di conoscenza, per capire e letteralmente “toccare con mano” i meccanismi sottesi alle macchine leonardesche: vere “sculture in movimento”, si possono manipolare e vedere in funzione con la guida di un operatore della cooperativa 'Sistema Museo'.
La mostra è capace di attrarre studiosi e curiosi, adulti e ragazzi, ai quali permette di divertirsi e imparare scoprendo i fondamentali principi studiati da Leonardo e ancora oggi applicati.
Il format didattico-scientifico è fatto di chiare didascalie, pannelli, iconografie, fogli che riproducono il disegno della macchina e rispondono a tre interrogativi: come la macchina si presenta, a cosa serve, come funziona. "Abbiamo ritenuto opportuno fissare alcune notizie base imprescindibili per la comprensione di Leonardo, una biografia semplice, un rimando a tutti i codici sparsi per il mondo da cui provengono le notizie che abbiamo in tutti i campi da lui indagati e la spiegazione sintetica delle macchine esposte" spiega Rita Correnti.
La mostra è un'esperienza formativa adattabile alle famiglie, ai curiosi e a tutti i livelli d'istruzione, dalle scuole elementari all'università; offre una varietà di temi con i quali integrare efficacemente i programmi scolastici, utile a trasformare una lezione di classe in un'esperienza interattiva nella quale anche gli insegnanti possono mettere in campo e accrescere le proprie conoscenze.
Infine, non è casuale la scelta di allestire la mostra nello scenario suggestivo e denso di storia del Museo Archeologico di Spoleto, adiacente il Teatro Romano: un felice connubio tra le conquiste del pensiero classico e quelle del pensiero moderno, un percorso davvero affascinante attraverso i secoli. E un modo per entrare in punta di piedi, ma certamente divertendosi, nel mistero insondabile e straordinario dell'intelligenza umana.

Orario di apertura: tutti i giorni dalle ore 9.30 alle 18.30.
Gli albergatori del Consorzio ConSpoleto effettueranno uno sconto del 5% sul pacchetto di offerta a chi sceglierà di soggiornare a Spoleto per apprezzare, oltre alla mostra, le bellezze della città (info alla pagina http://www.conspoleto.com ).

Ufficio stampa
Elisabetta Proietti Tel. 329.6214465 – 0743.218249

Infoline: 0743.223277 - 347.5999965.

Catalogo ELECTA Mondadori

Biglietti
intero € 3,50
ridotto* € 2,50

* Per i visitatori dai 6 ai 18 anni e sopra i 65, per i CRAL
Gratuito: visitatori sotto i 6 anni

E' possibile prenotare visite guidate per gruppi di min.10 max.20 persone al numero 347.5999965.

Trasporti - Come raggiungere il Museo Archeologico (nei pressi di piazza della Libertà)
In treno
Dalla stazione FS linee urbane A - B - C - D - E (direzione centro storico)
In auto
da Roma: uscita sud per Spoleto - parcheggio via Bonilli (zona stadio)
da Perugia: uscita sud per Spoleto - parcheggio via Bonilli (zona stadio)

IN ARCHIVIO [2]
LiberoLibroD'artistaLibero3
dal 5/5/2006 al 5/5/2006

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede