Luciano Ventrone
Maurizio Bottoni
Piero Guccione
Giorgio Scalco
Giorgio Tonelli
Jonathan Janson
Dino Boschi
Vito Tongiani
Agostino Arrivabene
Nicola Nannini
Massimo Catellani
Fulvio Rinaldi
Ivan Theimer
Alberto Agazzani
Paesaggi in Posa. Il tema della mostra e' il paesaggio, che Alberto Agazzani, curatore del progetto, esplora attraverso l'opera di tredici artisti, tutti fautori di una pittura figurativa.
Paesaggi in Posa
a cura di Alberto Agazzani
Prosegue al Centro di Promozione Culturale “Le Muse†di Andria, nel barese, il viaggio attraverso la pittura di genere contemporanea. Dopo il grande successo di “Nature in posa†dello scorso anno, è questa la volta del Paesaggio, che Alberto Agazzani, curatore del progetto espositivo, esplora attraverso l’opera di tredici artisti, selezionati in base a rigidi criteri di rigore ed originalità .
Il taglio che il curatore ha voluto dare “Paesaggi in posa†intende nuovamente presentare e confrontare fra loro le diverse e prestigiose ricerche di alcuni fra i più importanti protagonisti internazionali di questo genere pittorico accanto a quelle più recenti di altrettanto rigorosi artisti appartenenti alle ultime generazioni, tutti accomunati da una figurazione eccezionale.
Luciano Ventrone, protagonista indiscusso della scena artistica internazionale conosciuto soprattutto per le sue sensazionali nature morte, si confronta dopo molti anni con il tema del paesaggio, realizzando un superbo dipinto che ritrae, col consueto e consolidato rigore, un deserto d’assoluta potenza metafisica. Accanto a lui viene esposta una serie di altrettanto superbi paesaggi, venati di vertigine e bellezza romantici, del milanese Maurizio Bottoni, alcuni rari “appunti di viaggio†di Ivan Theimer, il grande scultore franco-moravo qui presente, oltre che con alcuni dipinti ad olio, con alcuni preziosi acquerelli “pugliesiâ€, e alcuni splendidi pastelli del siculo Piero Guccione, il Gattopardo della pittura italiana come lo ha definito Alberto Agazzani, protagonista assoluto della pittura di paesaggio. Poi i celeberrimi paesaggi innevati del veneto di Roma Giorgio Scalco, maestro del genere, le sospensioni silenziosamente metafisiche e totalmente visionarie di Giorgio Tonelli, gli acquerelli magici e sospesi fra realtà e idealità di Jonathan Janson, le superbe Stazioni di Dino Boschi, storico rappresentante del vedutismo urbano, e, ancora, il caldo classicismo mediterraneo di Vito Tongiani. Tra questi alti vertici magistrali si snoda la rassegna, che al suo interno spazia e varia dalle invenzioni fantastiche di Agostino Arrivabene, autentico fenomeno nell’inventare visioni fra sogno e incubo, fino alla calda visionarietà padana di Nicola Nannini coi suoi notturni e le sue valli e città impregnate di metafisica. Il giovane reggiano Massimo Catellani, debuttante sulla scena nazionale, presenta tre grandi oli su tavola: paesaggi notturni o serali nei quali la vertigine del cielo si contrappone alla geometrica e miniata precisione del paesaggio urbano. Fulvio Rinaldi è presente ad Andria con una serie di splendidi dipinti di particolari di paesaggi urbani animati da presenze/assenze.
La mostra, che si inaugurerà domenica 17 aprile alle ore 11 con la presentazione al pubblico dell’esposizione e del catalogo che l’accompagna da parte di Alberto Agazzani e degli artisti invitati, rimarrà aperta fino al 17 giugno 2005 coi seguenti orari: giorni feriali dalle ore 18 alle 21 a giorni festivi dalle ore 10.30 alle 13 e dalle 18 alle 21.
Le Muse
via G. Giolitti, 10
Andria (Bari)