Nei suoi dipinti, in genere tele di grandi dimensioni, sovrappone ad una struttura costituita da righe orizzontali, migliaia di finissime linee perpendicolari, molto vicine tra loro, che riempiono lo spazio. Le linee orizzontali, ben distinte da quelle verticali, formano l'ossatura portante della composizione e reggono le altre, come i rami le foglie.
Nata nel Kansas nel 1937, vive e lavora a New York e sente dentro di sè molto forti le ascendenze indiano americane delle sue origini. Dalla metà degli anni Settanta si dedica alla pittura utilizzando con un senso nuovo le tecniche tradizionali. Nei suoi dipinti, in genere tele di grandi dimensioni, sovrappone ad una struttura costituita da righe orizzontali, migliaia di finissime linee perpendicolari, molto vicine tra loro, che riempiono lo spazio.
Le linee orizzontali, ben distinte da quelle verticali, formano l'ossatura portante della composizione e reggono le altre, come i rami le foglie. Frutto di una passione profondamente radicata, fondata su una concezione mistica delle vita, è un'arte lontana dalle correnti postmoderne e dal loro linguaggio aggressivo ed esplicito.
A questo riguardo il collezionista Giuseppe Panza di Biumo afferma che quando si è disposti a dimenticare totalmente se stessi per rivolgersi ad un'esistenza che non ha limiti, allora si giustifica la ripetizione quasi senza fine del gesto.
Catalogo:
unica monografia esistente sull'artista pubblicata da Charta:
testi di Richard Wine, Reinhard Ermen, Laura Mattioli, Giuseppe Panza di Biumo, Max Cole.
Haus fuer Konstruktive und Konkrete Kunst - Zurigo
Per informazioni:
Silvia Palombi - Ufficio Stampa Arte & Mostre - Tel: 02 6599891 - Fax: 02 6598577