Personale. L'artista, come ha affermato lui stesso, non libera le forme dalla materia, ma le 'cattura' dallo spazio, ridisegnandole con le sue bande che sono colore nei quadri e nastri d'acciaio, sonori e riflettenti, nelle strutture scultoree.
Mostra personale
Ferdinando Moneta espone al S’agapò disegni, quadri, sculture. Una sintesi del suo lungo percorso artistico.
Moneta è un artista milanese, scomparso nel 2000, dopo una vita interamente dedicata all’arte. Ha attraversato esperienze diverse: dai primi disegni in bianco e nero alle bande informali in colori acrilici, dalle sculture in legno e bande d’acciaio alle grandi strutture dinamiche concettuali. Le sue opere sono state esposte in mostre personali e collettive, hanno partecipato (e vinto) a Premi nazionali e internazionali, sono conservate in Musei e collezioni private.
Ma sicuramente Moneta avrebbe molto amato essere al Magazzino del S’agapò, in uno spazio non convenzionale, vicino ai giovani e ai meno giovani con i prodotti della sua ricerca sul significato attuale dell’arte. Non oggetto statico riservato a pochi, ma elemento dinamico di scambio fra l’artista e chiunque voglia gustare il gioco delle forme, ricevere emozioni e partecipare al realizzarsi continuo dell’opera d’arte.
Ispirato dal futurismo di Marinetti e innamorato della fantasia di Calder, Moneta, come ha affermato lui stesso, non libera le forme dalla materia, ma le “cattura“ dallo spazio, ridisegnandole con le sue bande che sono colore nei quadri e nastri d’acciaio, sonori e riflettenti, nelle strutture scultoree.
Inaugurazione: mercoledì 11 maggio, alle 19.00
Ass. culturale Arci S'agapo' - Arte, musica e cabaret.
via Lodovico il Moro 171 - Naviglio Grande - Milano
Ingresso con tessere arci.