15/5/2005
Incontro - Dibattito
LABA, Brescia
In un'epoca caratterizzata dallo slittamento da un'economia industriale ad una informazionale, con l'imporsi degli strumenti e dei linguaggi dell'information technology, come evolve il ruolo dell'arte e come mutano gli atteggiamenti delle figure implicate nel sistema? Interventi di: 0100101110101101.org, artisti; Fabio Paris, gallerista e Paolo Clerici, collezionista.
Arte, linguaggi e mercato nell'era dell'informazione
Con la partecipazione di:
0100101110101101 – Artisti
Fabio Paris – Gallerista
Paolo Clerici – Collezionista
Presenta Mauro Lazzari – Docente di comunicazione multimediale.
La Libera Accademia di Belle Arti LABA, nell’ambito del corso di Graphic design e Multimedia, organizza un incontro – dibattito sul tema: “ARTE. LINGUAGGI E MERCATO NELL’ERA DELL’INFORMAZIONEâ€.
In un’epoca caratterizzata dallo slittamento da un’economia industriale ad una informazionale, con l’imporsi degli strumenti e dei linguaggi dell’information technology, come evolve il ruolo dell’arte, e come mutano i linguaggi e gli atteggiamenti delle figure implicate nel sistema e nel mercato: artisti, galleristi, collezionisti?
Mauro Lazzari, docente di comunicazione multimediale, ne parla con gli 0100101110101101.ORG, artisti; Fabio Paris, gallerista e Paolo Clerici, collezionista, ai quali chiediamo di raccontarci il loro lavoro, il loro atteggiamento e le loro strategie in un mercato in rapido mutamento.
0100101110101101.ORG è una controversa coppia di artisti che utilizza tattiche di comunicazione non convenzionali per ottenere il massimo della visibilità con il minimo sforzo. Hanno vissuto in diverse città europee e lavorato nei quattro angoli del mondo. Attualmente risiedono a Barcelona.
Di loro è stato detto di tutto, definiti “media dandyâ€, “terroristi culturaliâ€, "pionieri della net.art" o semplicemente "truffatori".
Sono autori di alcuni dei più riusciti exploit mediatici degli ultimi anni, come la creazione e diffusione, all’apertura della 49° Biennale di Venezia, del virus informatico Biennale.py o il memorabile furto della galleria d'arte Hell.com.
Con il progetto Life Sharing hanno aperto e reso pubblici tutti i contenuti del proprio computer, trasparente e accessibile al mondo intero attraverso Internet. Idee, progetti, archivi, conto corrente e addirittura la posta privata sono visibili in tempo reale da chiunque si inoltri in quest’enorme labirinto di dati.
Il loro ultimo surreale progetto, Nike Ground, ha tenuto in scacco l’intera città di Vienna, trasformandola nel palco di un’enorme performance urbana. Iniziato con la diffusione della falsa notizia che la multinazionale dell'abbigliamento stava comprando strade e piazze e terminato con uno spettacolare processo che ha visto vincere gli artisti.
«Ad ogni tempo la sua arte - hanno commentato - e ad ogni arte la sua libertà »
La Fabio Paris Art Gallery, inaugurata nel maggio 2000, concentra la sua attività sul contemporaneo, in particolare su artisti emergenti delle ultime generazioni sia italiani che stranieri.
Sin dalla sua fondazione, la scelta operata dalla galleria è stata quella di presentare opere di artisti che si esprimono con vari mezzi espressivi, senza limiti tecnici: pittura, fotografia, scultura, arte digitale, videoarte ed installazioni.
Nelle mostre personali degli artisti fino ad ora ospitati, le opere esposte sono state, in buona parte dei casi, prodotte ed allestite espressamente per lo spazio espositivo della galleria.
Paolo Clerici è imprenditore e collezionista “figlio d’arteâ€: il padre ha raccolto negli anni una grande collezione nella quale sono presenti opere dei più rappresentativi artisti degli ultimi 30-40 anni.
Paolo Clerici concentra attualmente la sua attenzione di collezionista sulle opere fotografiche e video, operatore attento ai linguaggi e agli strumenti della contemporaneità .
Immagine: Fabio Paris
Lunedi 16 maggio 2005 ore 17.30 Aula Magna
LABA
Libera Accademia di Belle Arti
Via don G. Vender, 66 - Brescia