L'ebrezza di Noe'. L'artista da' vita ad una riflessione sulla fragilita' umana, all'interno della quale e' sempre presente l'aspetto piu' comico dell'essere ubriachi.
L'ebrezza di Noe'
Hughie O' Donoghue è stato il terzo artista
invitato alla Scuola Internazionale di Grafica di
Venezia nell'ambito dell'Artists International
Print Project. Durante l'estate del 2004 O'
Donoghue ha prodotto un gran numero di lavori,
che comprendono litografie, monotipi e carb. Tali
opere sono state ispirate dal bel rilievo di
inizio Quattrocento che orna il capitello
d'angolo di Palazzo Ducale verso Ponte della
Paglia, raffigurante l'Ebrezza di Noè. Questo ha
dato vita ad una riflessione sulla fragilitÃ
umana, all'interno della quale però è sempre
presente l'aspetto più comico dell'essere
ubriachi, cosa che ha fornito a Hughie notevoli
spunti per la sua immaginazione.
Hughie O' Donoghue èconsiderato una delle figure
che più hanno influenzato la scena artistica
inglese degli anni Ottanta, e le sue opere non
hanno mai smesso di essere esposte in tutta
Europa. Le mostre più importanti degli ultimi
anni sono state quelle all'Imperial Art Museum,
the Fitzwilliam Museum di Cambridge, all'Abbot
Hall Art Gallery di Kendal e all'Haus der Kunst
di Monaco.
L'intera serie delle opere appartenenti al Venice
Project 2004 saranno saranno presentate a giugno
alla Purdy Hicks Gallery di Londra, accompagnate
da un catalogo e da un saggio di Craig Hartley,
curatore della sezione Stampe e Disegni del
Fitzwilliam Museum.
L'Artists International Print Project è stato
ideato da Michael Taylor e Simon Marsh, del
Paupers Press di Londra. Entrambi artisti, hannno
lavorato con molti degli artisti più importanti
di oggi, e hanno collaborato con personalitÃ
molto diverse tra loro quali Tracey Emin, Chris
Ofili, Paula Rego e Damien Hirst.
Nicoletta Consentino
Scuola Internazionale di Grafica
Cannaregio, Calle Seconda del Cristo 1798 - Venezia