Lineare aereo complesso. Sculture e disegni. L'artista espone venti sculture e una ventina di bozzetti relativi alle opere esposte. In mostra opere del suo ultimo ciclo delle 'Connessioni' e dalla serie dei 'Guardiani'.
Lineare aereo complesso. Sculture e disegni.
Marcello Corrà espone venti sculture e una ventina di
bozzetti relativi alle opere esposte, in una mostra personale alla Galleria
Excalibur di Solcio di Lesa (NO) . In mostra saranno presenti le opere del
suo ultimo ciclo delle Connessioni , in cui l’artista dà vita a una più
libera grammatica geometrica di forme in connessione , cioè in
avvicinamento, una nell’altra , ma non ancora connesse del tutto.
Si tratta in genere di due o al massimo tre elementi in abbraccio o in
allontanamento quali Connessione, ferro ossidato ( 2003) o Connessione ,
ferro ossidato e alluminio (2004) fino a Connessione aerea , ferro ossidato
(2004). Più libera da questo punto di vista , ma ancora all’interno di una
sequenza precisa di occasioni plastiche , la serie dei Guardiani dove
appare più insistita l’idea totemica e più netta la concezione alla base
della creazione di Corrà : difesa e offesa, distruzione e costruzione del
nuovo sulla base di una rinnovata unione.
La mostra è accompagnata da un catalogo con testo di Paolo Campiglio.
MARCELLO CORRA'
Nato ad Arona nel 1970 si forma presso il Liceo Artistico Statale di Novara
allievo, tra gli altri, di Mario Raciti: in questi anni conosce a Gattico
(No), dove vive e lavora, il pittore e scultore Sergio Floriani. Iscritto a
Psicologia a Padova, frequenta l'Università per due anni. Tornato al paese,
lavora nel laboratorio artigiano del padre. A partire dal 1995, la
sensibilità acquisita nei confronti di materiali metallici come ferro
ossidato, rame e piombo, lo spingono a creare le prime opere che alternano
soggetti figurativi a forme geometriche. A questa svolta contribuisce la
conoscenza e la frequentazione di Kengiro Azuma, che arricchirà la sua
esperienza nella scultura. Partecipa quindi a una serie di mostre collettive
dove presenta una prima produzione di sculture figurative in acciaio e ferro
ossidato intitolate Logos. Dal 2000 affronterà il tema dei Guerrieri
utilizzando ferro acidato, rame e piombo. Nel 2001, invitato da Martina
Corgnati al Premio Umberto Mastroianni a Torino, si confronta con una
produzione geometrica nell’elaborazione del progetto per una scultura
monumentale, secondo un principio che due anni più tardi troverà la sua
definitiva espressione nelle Connessioni. La galleria d’arte Excalibur di
Lesa nel marzo 2005 espone alcune sue opere alla fiera dell’arte
contemporanea Artour-0 a Firenze.
MOSTRE PERSONALI
2004, Insel, Solothurn
MOSTRE COLLETTIVE
1996 Acqua terra fuoco, Gattico
1997 Umane tracce, Borgomanero
1998 Arteggiamenti, Borgomanero
1999 Uscite d'emergenza, Borgomanero
2001 Biennale di scultura Premio Umberto Mastroianni, Torino
2002 Storie e leggende tra i due laghi , Borgomanero
2005 Artour-0, Firenze
Con il patrocinio di Regione Piemonte, Provincia di Novara, Comune di Lesa, Jat di Lesa
Inaugurazione sabato 11 giugno ore 18.00
Excalibur Galleria d’Arte Contemporanea, Solcio di Lesa (No)