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9/11/2000

12 Progetti per Pompei

Palazzo Reale, Napoli

Pompei e internet, un binomio quasi irriverente per il significato fastoso e sublime che La Città ha nella memoria collettiva. Un binomio, però, possibile grazie alla pubblicazione on line della mostra "12 Progetti per Pompei" in corso alle Scuderie di Palazzo Reale a Napoli. Artefice di ciò Graficagate.it, il portale del graphic design, che, d'accordo con la Soprintendenza archeologica di Pompei, dedica un'intera sezione alla mostra-evento.

Tema della mostra è un sistema di identità visiva per la SAP, con la creazione di "un marchio istituzionale" relativo al circuito archeologico composto dai cinque siti principali (Pompei, Ercolano, Oplonti, Stabia, Boscoreale) e la realizzazione di una serie di artefatti comunicativi (carta da lettera, collana di monografie e cataloghi, frontespizio di CD-Rom, cartello indicatore di percorsi di visita).

La Soprintendenza archeologica di Pompei ha voluto offrire l'insieme delle proposte che sono state elaborate, perché in ognuna di esse i rispettivi proponenti hanno colto e sottolineato uno degli aspetti della complessità di Pompei e delle altre aree archeologiche vesuviane ed "in ognuna di esse ogni spettatore vedrà qualcosa di diverso rispetto a quanto potrà scorgere il suo vicino".

Il fuoco, il Vesuvio, il capitello, la colonna romana e la terra sono stati fonte di ispirazione; ma anche la pianta della struttura architettonica della casa romana, la scrittura e la tabula. Altri progetti propongono la fusione di due lettere diverse: la S di Soprintendenza e la P di Pompei.

Per Zelig, progetto vincitore, "l'idea guida è stata quella di creare un segno dichiaratamente contemporaneo, ma che nello stesso tempo fosse in grado di non fare violenza ai siti archeologici nel quale dovrà essere calato (pensiamo soprattutto alla segnaletica)". Questi i punti di partenza, la filosofia delle opere;il momento più importante è, ora, affidato alla percezione, sia essa diretta o veicolata dalla rete. (Gaia Longobardi)

La mostra sara' visibile on line dal 24.11.2000 al 31.12.2000

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