Galleria del Teatro
Parma
Via Mameli, 4

Doppia personale
dal 18/6/2005 al 10/7/2005
0521 38446870

Segnalato da

Elisa Storchi




 
calendario eventi  :: 




18/6/2005

Doppia personale

Galleria del Teatro, Parma

Sguardi 2. Percorsi artistici in movimento. Andrea Cantagallo presenta 2 opere di grandi dimensioni, acrilico e carboncino su tavola, e una serie di 5 disegni a carboncino e pastello. Anche Giacomo Cossio propone 2 opere di grandi dimensioni, collage a tecnica mista, acrilico, carta, carbone e bitume, e una carta di dimensioni piu' piccole.


comunicato stampa

Andrea Cantagallo e Giacomo Cossio

SGUARDI 2. Percorsi artistici in movimento

Comune di Parma
Assessorato Politiche Culturali e Promozione Iniziative per i Giovani
Fondazione Monte di Parma
Archivio Giovani Artisti di Parma e Provincia

Si inaugura domenica 19 giugno, alle ore 19.00, presso la Galleria del Teatro, di Via Mameli 4 a Parma, la doppia personale di pittura degli artisti parmigiani Andrea Cantagallo e Giacomo Cossio. Ideata e organizzata dall’Archivio Giovani Artisti dell’Assessorato Politiche Culturali e Promozione Iniziative per i Giovani - Servizio Eventi e Mostre del Comune di Parma, in collaborazione con Fondazione Monte di Parma, rientra nella rassegna biennale “Sguardi”, quest’anno imperniata sui “Percorsi artistici in movimento”, che mira a promuovere professionalità di alto livello, storie di artisti capaci di rielaborare in modo autonomo ed originale il discorso dei maestri.

In coincidenza con l’inaugurazione della mostra, alle ore 20.00, sempre alla Galleria del Teatro, ci sarà un reading di poesie e racconti, dal titolo “Ritratti diVersi”, tenuto dal giovane poeta parmigiano Filippo Feel Cavalca, con accompagnamento musicale al pianoforte. La performance rientra nell’ambito di PARMAPOESIAFESTIVAL 2005

Andrea Cantagallo presenta due opere di grandi dimensioni, acrilico e carboncino su tavola, e una serie di cinque disegni a carboncino e a pastello e carboncino. Sono lavori recenti, di cui uno realizzato appositamente per la mostra. Sono opere che lavorano sul concetto di progetto, di non finito, e hanno come filo conduttore il volto del Cristo, un tema su cui l’autore sta lavorando proprio in questo periodo. Si sente la predilezione per i tedeschi, la suggestione di Kiefer e di Baselitz, ma anche di De Kooning e Bacon. Andando più a ritroso nella storia dell’arte, la lezione di Durer e Grunewald.

Anche Giacomo Cossio propone due opere di grandi dimensioni, collage a tecnica mista, acrilico, carta, carbone e bitume, e una carta di dimensioni più piccole. Anche nel suo caso si tratta di opere recenti, una delle quali realizzata per l’esposizione. Pure questi dipinti sono dei work in progress, dei semi-lavorati che, finita la mostra, potrebbero essere ripresi e continuati. I riferimenti vanno a tutti quei pittori che hanno lavorato sull’accumulo, sulla stratificazione. Ma, nell’opera più grande, si sente anche l’influsso della pittura del dopoguerra milanese, innamorata delle periferie urbane: Bepi Romagnoni per fare un nome.

Sono due artisti diversi, Cantagallo e Cossio, ma uniti da un comune rispetto per la pittura intesa nel senso più alto di questo mestiere: come attribuzione di senso e contenuto, non come azione narcisistica, fine a se stessa.

“Questa mostra è uno stacco rispetto alla mia ricerca, più legata al gesto, all’espressionismo astratto. Qui vorrei essere più distaccato ed obiettivo: nel volto del Cristo vorrei che, per quanto drammatico, spuntasse un sorriso.”
Andrea Cantagallo

“L’esposizione è il tentativo di innovare il mio lavoro nella direzione di una figurazione che tenga sempre conto di alcuni dati imprescindibili, come la stratificazione e il frammento. Ho chiamato questa mia ricerca ‘la strada nuova’ e la intendo come una discarica di macchine incidentate...”.
Giacomo Cossio

Andrea Cantagallo è nato a Parma il 12 giugno 1970.
Diplomato all’Istituto d’Arte “P. Toschi” di Parma in Decorazione Pittorica. Mostre collettive: nel 1998 “Volti” al Forte Crest Hotel (Milano) ed esposizione alla Villa Moretti Casaleggio (Novara), e “Volti” alla Banca Popolare di Milano (sede di Bologna); nel 2000 “Omaggio a Lucio Fontana” alla Galleria Nove Colonne (Bologna), “Il piccolo Principe” alla Banca Popolare di Milano (sede di Parma); nel 2002 “Aurelia 2003” a Mentone; nel 2003 “Arbore Amica” alla Villa Soragna di Collecchio (Parma), “Ragazzola 2003” a Ragazzola (Parma), “I Volti e gli Sguardi” alla Galleria D’Ars (Roma), “Sconfinart” alla Fiera d’arte contemporanea (Trento); nel 2004 “Parma – Cotè d’Azur” nel chiostro di S.Giovanni (Parma) e “Arte e musica in chiostro” nel chiostro di S. Uldarico (Parma). Personali: nel 1998 esposizione alla Banca Popolare di Milano (sede di Parma); nel 2002 “Giornale Intimo” all’atelier Braceschi (Piacenza); nel 2003 mostra alla Galleria Alphacentauri (Parma). Vive e lavora a Parma.

Giacomo Cossio è nato a Parma il 24 agosto 1974.
Dopo il diploma all’Istituto d’Arte "P. Toschi" di Parma in Decorazione Pittorica, si è laureato in Architettura all’Università di Ferrara nel 2001. Le mostre collettive: nel 1993 "Giovani Artisti a Parma" al Palazzo Eucherio Sanvitale (Parma); nel ‘94 "Invito all’Immagine "all’International Line di Basilicanova (Parma); nel ‘95 "Signori si pArte 2" alla Galleria dell’Istituto Comunale "Dosso Dossi" (Ferrara); nel ‘97 "18 Giovani Artisti" nell’Ex-Chiesa di San Ludovico (Parma); nel ‘98 "Collettiva" all’International Line di Basilicanova (Parma); nel ‘99 "Colore, Anima & Forma" alla Rocca di Noceto (Parma); nel 2002 "Senza filtro" alla Galleria Visivo-Uditivo (Parma), "Foreste"alla Galleria Alphacentauri (Parma); nel 2003 "Animali" alla Galleria Visivo-Uditivo (Parma); "Arbore amica" al Parco Nevicati di Collecchio (Parma), "Segno Libero" alla Galleria Al Barcon (Milano), "Alfa Beta: Segni di scrittura e di immagine" al Centro Culturale di Langhirano (Parma); "BMW moto arte natura" ad Andalo/Nizza, "Sconfinart" a Trento Fiere con Galleria Alphacentauri. Le personali: nel 1996-‘97 "Vegetali" a La Fabbrica di Architettura (Faenza); nel ‘99 "Strutture…" all’International Line di Basilicanova (Parma); nel 2001 "Erbario" alla Libreria Fiaccadori (Parma), nel 2002 "Marina d’Alberese" alla Galleria Visivo-Uditivo (Parma); nel 2003 "Ti ricordi i Girasoli Francesca?" alla Galleria Al Barcon (Milano), "Gelsi" alla Galleria CoevitArte di Viadana (Mantova); nel 2004 "Sguardi" alla Vetrina INA (Parma). Nel 1997, ha vinto il 1° Premio al Concorso per un murales nella Facoltà di Architettura di Ferrara (realizzato al pianterreno della Facoltà), nel 2002 ha curato il rifacimento e restauro del Cinema D’Azeglio in Parma e nel 2003 la scenografia per lo spettacolo "Il Tunnel" alla Casa dell’Ariosto (Ferrara). Vive e lavora a Parma.

Filippo Feel Cavalca è nato a Parma il 23 luglio 1983. Diplomato al liceo scientifico “G. Ulivi” di Parma, è ora studente del III anno di “Arte, Spettacolo, Immagine multimediale”. Poeta, narratore, chitarrista, autore di cortometraggi per il cinema e regista, nel maggio 2004 ha ideato, scritto, prodotto e girato “Falstaff”, cortometraggio di 12 minuti, presentato con successo a varie rassegne e concorsi. Con quest’opera è giunto finalista al Concorso Internazionale per Cortometraggi de “Gli Oscarini”, tenutosi a Lovere (BG), nell’ottobre 2004. Da dicembre 2004 collabora con articoli, saggi brevi e recensioni su cinema e arte, al mensile “Il Caffè del Teatro”. Fondatore del gruppo musicale “Malice”, attivo con oltre 30 concerti nel periodo tra il 1999 e il 2002, dopo due anni di laboratorio teatrale al “Teatro del Tempo” di Parma, ha vinto il concorso di poesia-recitazione “Poetry Slam”, indetto dal Teatro al Parco nell’aprile 2004, e il primo premio al Concorso per Cortometraggi “Parma Video Film Festival”, nel dicembre 2004. Sempre nel dicembre 2004, ha fondato l’Associazione Culturale “Léon Film Cinemart”, nata con lo scopo di realizzare progetti artistici (in primis di natura cinematografica) e di organizzare eventi legati alla diffusione dell’arte e alla presentazione di giovani talenti artistici. Nel maggio 2005, ha organizzato la rassegna di cortometraggi indipendenti “Viaggio al Centro del Nuovo Cinema Corto”, tenutasi presso le sale del Circolo di Lettura di Parma. Vive e lavora a Parma.

Informazioni
Archivio Giovani Artisti
tel. 0521.384468-70
fax 0521.384591

Ufficio Stampa

Mariagrazia Villa
e-mail mg.villa@libero.it

Elisa Storchi
Archivio Giovani Artisti di Parma
0521/384468

Inaugurazione: domenica 19 giugno, alle ore 19.00

Galleria del Teatro, Via Mameli 4, Parma
Orario: 10.00-13.00; 16.00-19.00 – chiuso il martedì. Ingresso Libero

IN ARCHIVIO [11]
Gianluca Bronzoni
dal 14/10/2005 al 5/11/2005

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