Conflitti o desideri. Nell'ambito della manifestazione Artepiu'Vino, percorsi nell'arte contemporanea. Attraverso un uso molto particolare del segno, che si fa sottile, quasi grafico, l'artista rende visibili creature inafferrabili, dalla sostanza evanescente. A cura di Cristina Petrelli
Vincenzo Lopardo
a cura di Cristina Petrelli
Anche quest'anno il Ristorante Borgo Antico propone, per il secondo anno consecutivo, ARTEPIU'VINO, percorsi nell'arte contemporanea. Un appuntamento in cui la bellezza del posto, la bontà del cibo e dei vini e la forza espressiva dell'arte vengono ad unirsi sollecitando e deliziando i sensi.
Sulla suggestiva terrazza, che affianca l'imponente Torrione, ogni sera per tutta l'estate, il Borgo Antico propone l'Happy hour, aperitivo con assaggio dei migliori vini della Cantina Poderi San Lazzaro selezionati da Adriana Ficcadenti (dalle ore 19:00).
In questo caratteristico scenario all'aperto verranno esposte le opere degli artisti, invitati quest'anno a interpretare quei moti generatori dell'inarrestabile e innata tensione che è propria della natura umana. Conflitti o desideri convivono, o meglio si fondono ambiguamente, senza mai concedere una sosta al tormentato, eppur meraviglioso, agire umano. I quattro artisti che si alterneranno, ognuno con una permanenza di 20 giorni, utilizzano con originalità differenti modalità espressive, che vanno dalla grafica alla pittura e dalla scultura all'installazione.
Apre la serie di appuntamenti
domenica 19 giugno 2005 alle ore 19:00
Vincenzo Lopardo
Sono forme, quelle fermate dalla sua pittura, capaci di evocare stati d'animo e sensazioni. Attraverso un uso molto particolare del segno, che si fa sottile, quasi grafico, l'artista rende visibili creature inafferrabili, dalla sostanza evanescente. Senza mediazioni, con un gesto forte e istintivo e un colore deciso e contrastante, riesce a materializzare un mondo intimo e poetico, dominato da un'inquietudine vibrante e passionale. Come le figure dei dipinti esposti in quest'occasione, donne senza mani che vengono ad essere associate, in una stessa composizione, all'immagine di un cilindro. Una forma tridimensionale, generatrice di movimento, che rimanda simbolicamente a un pozzo. Un pozzo di cui è impossibile percepire la profondità e che, non essendo esplorabile nella sua totalità , non risulta mai veramente comprensibile.
Locanda Borgo Antico, via Santa Lucia, 1 Grottammare Alta (AP)