Francesco Giannetti e Giovanni de Gara. Una bacheca abbandonata: questo micro-spazio e' stato recuperato, restaurato e convertito in contenitore e diffusore dell'arte contemporanea. Per un mese restera' accessibile a chiunque vi passi davanti, diventando il luogo privilegiato di un'arte che torna a essere partecipe del vivere quotidiano.
Natura morta fiorentina
Non c’è spazio istituzionale per il contemporaneo nella nostra città ? Riportiamo l’arte nelle strade!
E’ questo il senso del progetto .expo e della seconda mostra del suo programma espositivo, ideato per riavvicinare il pubblico al mondo della creatività contemporanea.
Il 22 giugno alle 19.30, nel bel mezzo della trafficatissima Via Nazionale, verrà inaugurata la mostra dei due giovani artisti Francesco Giannetti e Giovanni de Gara che proprio per questo spazio e per questo evento hanno creato una complessa installazione polimaterica e transarchitettonica ispirata a una rilettura onirica ed evocativa del Critone di Platone e – come ben suggerisce il titolo “Natura morta fiorentina†– a una profonda critica nei confronti delle scelte progettuali, sociali ed urbanistiche recentemente compiute a Firenze.
Palcoscenico del loro debutto espositivo sarà una bacheca abbandonata (originariamente destinata a comunicare al pubblico orari di apertura-chiusura di una farmacia che non esiste più). Questo micro-spazio sottratto alla confusione distratta dei passanti è stato recuperato, restaurato e convertito in contenitore e diffusore dell’arte contemporanea. Per un mese resterà accessibile (gratuitamente e senza alcuna mediazione) a chiunque vi passi davanti, diventando il luogo privilegiato di un’arte che finalmente torna a essere partecipe del vivere quotidiano.
Vernissage: 22 Giugno 2005, ore 19.30
.Expo
via Nazionale 118r - Firenze