On the Way of Mixed Media. L'esposizione e' una ricerca di sintesi dei linguaggi e dei supporti possibili nel tentativo di determinazione di un linguaggio personale e specifico. E' una banca dati di percorsi artistici e comunicativi, gioca con i codici come fossero degli strumenti da relativizzare nel momento in cui si crea e ci si mostra.
On the Way of Mixed Media
Non è tanto un discorso sull'arte, quanto un ragionamento su linguaggio,
metodologia, applicazioni.
Mixed media fa rima con dialettica, il tempo e la battuta, e avanguardia, ma quel
tipo di avanguardia che scrive parole nuove, che codifica e decodifica e reinventa e
inventa. Come se ogni pattern fosse un terreno nuovo da affrontare, come se ogni
supporto, dalla tela alla carta, dal legno ai muri delle strade, fossero di volta in
volta pagine bianche da "contenere". Da riempire di contenuti. Da sprigionare.
Paradosso. "Contenere contenuti" quando già si sta andando oltre. Etimologia, suono
e incipit uniscono questi due termini. All'inizio. Ma poi vi è un processo complesso
di costruzione per cui l'idea impellente passa attraverso una narrativa composita e
compositiva trasversalmente la quale ogni elemento adottato, nella sua forma e nella
sua sostanza, si fa portatore di significanti multipli e di significato
comunicativo.
Ogni autore mixed media è di per sè autore collettivo.
È ricerca di sintesi dei linguaggi e dei supporti possibili nel tentativo di
determinazione di un linguaggio personale, proprio, specifico. È una banca dati dei
percorsi artistici e comunicativi. Gioca con i codici come se gli stessi fossero
semplicemente degli strumenti da relativizzare nel momento in cui si crea e ci si
mostra e l'opera acquisisce autonomia e propria emancipazione, e non i fini ultimi,
passivi, antichi, monolotici, statici, che vincolano i macro percorsi più generali a
tempi che sono di fatto e nei fatti fuori tempo (massimo).
Parola d'ordine: intensità -di-passaggio e scacco al re!
Tessuto, matrice che è, ma che immediatamente dopo è nuovo terreno di nuove
relazioni e nuove agitazioni. Non è quindi una questione sulla tendenza o di genere
(fattori necessari a chi ha il compito di individuare e individualizzare identitÃ
statiche e insulsi punti fermi), ma di piano di azione. Istantanea. Praticata. E' un
discorso a monte. Esistono sì identità , ma come strumenti e non come fini, come
segmenti continui che sviluppano in divenire un lavoro di mutazione delle lettere
dell'alfabeto. Identità come elemento, e basta. Saper possedere le lettere degli
alfabeti così come saper possedere i mezzi espressivi o le note della scala musicale
o le cromie. Saper dare vita ogni volta a nuovi alfabeti, a nuove combinazioni, a
nuovi contenuti in nuovi contesti.
Se la dialettica trasforma l'identità soggettiva e dei percorsi, le caratteristiche
peculiari sono tali solo nel lasso di tempo in cui le stesse si fanno veicolo di
comunicazione. Linguaggio di linguaggi nel presente, gli occhi, i suoni e la
percezione sono già proiettati in avanti.
(testo di Robert Rebotti, jacklamotta)
Artisti
Pax Paloscia
bio: acrilico cyano, tela 2m x 2m, cassetti di mia madre, ante di armadi di mia
madre, mia madre, pennarelli giotto, la matitona, compensato (anzi quell'altro più
economico cartonato) mec, china seppia, moleskine, tropico, Santibailor, lomo, mare,
foto foto e foto, crashbunny,zoolender, stencil, commissariato di trastevere, pax,
easy easy, l'olio no, che non si asciuga mai, Roma di notte, pastelli, jack johnson,
yan solo, babi, rullo spatola matita nipoti e beastie boys.
Robert Rebotti (Jacklamotta)
bio: kiari, piazza fontanesi, dylan thomas, dino campana, patterns,
carta da parati, posters, musica, arte, rivolte, collages, emanuel
carnevali, le parole nuove, concetti, contenuti, contesti, dialettica,
bergantino, il paese della giostra, i nervi, ihb, hip-hop, hard-core
attitude, politics, underground, comunicazione, rabbia, sellotape,
stencil, la battuta delle sbarre, il tempo, contare un conto alla
rovescia.
Paper Resistance
biography: reistance, research, repeated.
Scarful (Why Style)
bio: il sangue può sollevare il mondo, il sangue fa cadere la pioggia, il sangue fa
crescere la terra, nel sangue tutti gli uomini nascono e muoiono, il sangue è il
cibo degli dei.
+ video e grafiche di artisti internazionali
Immagine: Pax Paloscia
Info:
http://www.garadinervi.com
http://www.designradar.it
http://www.togglemagazine.com
http://www.youandiproductions.com
http://clubspotting.maffia.it
Chiostri di San Domenico
via Dante Alighieri 11 - Reggio Emilia
Aperto dalle 18 alle 24.