Ordine degli Architetti Provincia di Trapani
Trapani
via Fardella, 16
349 8426334
WEB
Franco Mineo
dal 22/6/2005 al 30/6/2005
349 8426334
WEB
Segnalato da

Franco Mineo



approfondimenti

Franco Mineo
Aldo Gerbino



 
calendario eventi  :: 




22/6/2005

Franco Mineo

Ordine degli Architetti Provincia di Trapani, Trapani

Ambiguita' dell'esca. ''Ecco allora che nel materico sovrapporsi dei blu, dei cromi, dei timbri dell'azolo, la materia perde un po' del suo connotato informale, si aggruma in strati, in campiture, raccoglie graffiti, disparate semiologie, evoca icone paesaggistiche e sguardi orientali''. Aldo Gerbino


comunicato stampa

Ambiguita' dell'esca

A cura di Aldo Gerbino

Il percorso ideale, diretto e incisivo - come nell’olio “ Ascendere” – appare, oggi, sempre più arricchito di strati dai bordi frastagliati, e, allo stesso tempo, compressi dal peso delle atmosfere.

Poi, d’improvviso, si mostra appena dissolto da una mano in continua tensione, riavvolta, nel suo stesso movimento muscolare, da un’ansia operativa, e sollecitata, di continuo, da inchieste interiori, da personali emotive incombenze, come se fosse in attesa ( se non suscitatrice) di altre possibili risoluzioni.

La mano, comunque, è quella di Franco Mineo, e l’idea di tale progetto si nutre di una corsa volta volte alla conquista dell’istituto della pittura nel senso pieno, e , diremmo, sempre più coinvolgente e per alcuni aspetti trascinatrice per quella sua connotata accensione coloristica.
A volte tutto questo ci pare quasi ossessivo : ora per quel tentare la via della materia per la materia, di getto e nell’amplificazione della gestualità, ora per quel dilacerare icone e memoria, quasi a voler significare, riconvertire, il tutto verso una possibile dimensione, resa ancor più personale, intima.

Altre volte l’attenzione del pittore al percorso febbrile e interagente ( con nella mente le culture delle post-avanguardie, cosi come il ritorno figurativo verso stili e letture di un passato prossimo), si accosta a modi e volontà di riflessione su tutto il visibile.
Allora il digerire la pedana coinvolgente della vita quotidiana, tendere sempre più a sentire, captare odori, refoli mediterranei, immergersi negli umori di una marina sembianza dell’esistere, gli fa accogliere, con una insistenza mordace, il tema del viaggio, e , in particolare, della fluidità in un democriteo perenne flusso.

Questa disposizione spirituale avvia a riconvertire, su di un piano privato, la ricerca in avanti di Mineo che definisce con chiarezza maggiore – pur in questa fase iniziatica - il suo nuovo bersaglio privilegiato, il “target” espressivo più captivo, e riteniamo inoltre colmo di primordiale ironia.

E a questa attualità creativa rivolgiamo il nostro interesse; anche in virtù di quell’assunto primario che la mostra sembra indicare: libertà dilatata fino all’inverosimile, caparbietà nel tracciare simboli e segnali liminari.

Sono, così, in analogia, i soggetti ittici ad acquistare potenza liberatoria davanti ad un amo vuoto, pencolante, senza esca, ma non per questo esso ( come l’esistenza stessa, d’altronde ) ci appare meno ambiguo, meno pericoloso, e certo non privato di mortale potenzialità. Ciò in parallelo a quelle “spine” narrate da Saint Exupéry le quali non privano certo dei pericoli la rosa fiduciosa dell’avvenire.

Ecco allora che nel materico sovrapporsi dei blu, dei cromi, dei timbri dell’azolo o degli affocati “orizzonti”, la materia perde un po’ del suo connotato informale, si aggruma in strati, in campiture, raccoglie graffiti, disparate semiologie, evoca icone paesaggistiche e sguardi orientali.

Diventa, in poco tempo, una pittura di rimandi, pur restando fedele al suo impegno e afflato naturalistico; ora, in franco il perimetro della tela ha acquistato, con gioiosa esuberanza, la capacità di accogliere stratificazioni, collezioni di segnali. Si è aperto, ulteriormente, agli insistenti echi che approdano, in una continuità temporale, alla sua sensibilità a quel palpito aperto a vivide solarità, a equoree consistenze.(Aldo Gerbino)

Inaugurazione: Giovedì 23 dalle ore 18 in poi.

Ordine degli Architetti Pianificatori, paesaggisti e conservatori della provincia di Trapani
Via G.B.Fardella n° 16 - Trapani
Orario: al Lunedì al Sabato dalle ore 17 alle ore 20

IN ARCHIVIO [2]
Brainstorming
dal 7/5/2015 al 7/5/2015

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede