Ombre Elettriche: oltre 250 manifesti originali provenienti dall'Archivio Nazionale del Cinema di Pechino e Shanghai; il percorso al Complesso del Vittoriano si snoda tracciando la storia del cinema cinese, dai film popolari ai film di guerra, dai musical ai film di propaganda. La Rassegna cinematografica prevede la proiezione di una ventina di capolavori piu' o meno noti presso il Cinema Nuovo Olimpia
Cento anni di cinema cinese 1905 - 2005 Ombre Elettriche
Complesso del Vittoriano Ala Brasini
a cura di Marco Müller e Alessandro Nicosia
Rassegna Cinematografica
Cinema Nuovo Olimpia
a cura di Marco Müller, critico e storico del cinema, direttore della Sezione Cinema della Biennale di Venezia.
La Mostra ospitata dal 29 giugno al 24 luglio nell'Ala Brasini del Complesso
del Vittoriano propone oltre 250 manifesti originali provenienti dall'
Archivio Nazionale del Cinema (China Film Archive) - Pechino e Shanghai Film
Group - Shanghai - e la Rassegna Cinematografica prevede la proiezione di
film classici e recenti al Cinema Nuovo Olimpia di Roma dal 29 giugno all'8
luglio.
L'iniziativa, promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali -
Direzione Generale per il Cinema -, dalla Regione Lazio - Presidenza e
Assessorato alla Cultura, Spettacolo e Sport - e dall'Istituto Luce, si
avvale del patrocinio del Ministero della Cultura della Repubblica Popolare
Cinese, del Ministero della Radio e della Televisione della Repubblica
Popolare Cinese, dell'Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese presso la
Repubblica Italiana, in collaborazione con la Regione Siciliana -
Assessorato dei Beni Culturali, Ambientali e della Pubblica Istruzione -
Cinecittà Holding e La Biennale di Venezia. L'organizzazione generale e la
realizzazione sono a cura di Comunicare Organizzando.
La mostra "Ombre elettriche"
"Già dalle prime proiezioni a Shanghai nell'estate del 1896, il
cinematografo, 'teatro d'ombre venuto dall'Occidente' (xiyang yingxi), è
accolto con favore dal pubblico cinese. Certo, è una nuova diavoleria
meccanica... Eppure in questo sfarfallio di immagini in movimento che un
fascio di luce fa sorgere su uno schermo di stoffa, c'è qualcosa di
familiare. Per secoli, prima dell'arrivo del cinematografo, i marionettisti
del teatro d'ombre, avevano lavorato per mettere a punto una forma di
spettacolo popolare che anticipa il cinema". Con queste parole Marco Müller
delinea la nascita del cinema cinese. E proprio la sua appassionante storia,
il suo intrecciarsi con le vicende culturali e politiche del Paese, con il
mutamento della società cinese, viene ricostruito attraverso gli oltre 250
manifesti originali - molti dei quali inediti - provenienti dagli Archivi di
Pechino e di Shanghai esposti nella mostra "Cento anni di cinema cinese
1905 - 2005 Ombre Elettriche" ospitata dal 29 giugno al 24 luglio al
Complesso del Vittoriano di Roma.
Il percorso dell'esposizione si snoda tracciando la storia del cinema cinese
e i vari generi, dai film popolari ai film di guerra e di avventure
partigiane, dai musical ai film di propaganda.
In mostra sarà possibile assistere a montaggi di spezzoni di film della
storia del cinema cinese che racconteranno per immagini le tematiche
individuate nel cammino espositivo.
La Rassegna Cinematografica
Il lavoro di restauro che la Biennale e la Fondazione Prada presenteranno
alla 62° Mostra di Venezia, sarà in larga misura dedicato al cinema
"classico", agli autori degli anni Trenta e Quaranta tornati "invisibili"
dopo la "riscoperta" degli anni Ottanta.
Il progetto romano si propone di far conoscere meglio anche il cinema cinese
recente e recentissimo, il suo corpo e il suo contesto, i generi e i
successi di cassetta. E proprio per questo si rivela quanto mai prezioso e
opportuno l'apporto di questa Rassegna Cinematografica che dal 29 giugno all
'8 luglio vedrà al Cinema Nuovo Olimpia di Roma la proiezione di una ventina
di film tra i capolavori più o meno noti della cinematografia cinese.
La vitalità del cinema cinese non è più da dimostrare. Negli ultimi
venticinque anni molte rassegne e vari festival hanno scandagliato quei
territori di cinema: dalla pionieristica "Ombre elettriche" - la prima
retrospettiva del cinema cinese in 135 film, organizzata da Marco Müller a
Torino nel 1981 - alle rassegne monografiche dei Festival di Pesaro e di
Torino; dai panorami sul muto cinese allestiti dalle Giornate del Cinema
Muto di Pordenone-Sacile al lavoro in profondità svolto dall'imprescindibile
Far East Film Festival di Udine. E non si possono dimenticare i film
"lanciati" sul piano internazionale - anche perché spesso premiati con i
riconoscimenti maggiori - dalla Mostra del Cinema di Venezia.
Calendario Rassegna Cinematografica
Roma, Cinema Nuovo Olimpia
Mercoledì 29 giugno:
ore 16.30 "Li Shizhen" di
Shen Fu
ore 18.30 "Baober
innamorata" di Li Shaohong
ore 20.30 "Piedi belli
grandi" di Yang Yazhou
ore 22.30 "Mattino tinto di
sangue" di Li Shaohong
Giovedì 30 giugno:
ore 16.30 "Più che perfetto"
di Xie Tian
ore 17.30 "Il borgo dell'
ibisco" di Xie Jin
ore 20.30 "Passatempo" di
Ning Ying
ore 22.30 "La storia di Qiu
Ju" di Zhang Yimou
Venerdì 1 luglio:
ore 16.30 "Primavera precoce"
di Xie Tieli
ore 18.30 Tavola Rotonda "Il
cinema cinese questo sconosciuto" coordinata da Marco Müller
ore 20.00 "Pavone" di Gu
Chanwei
ore 22.45 "Primavera in una
piccola città " di Tian Zhuangzhuang
Sabato 2 luglio:
ore 16.30 "Le leggende di Lu
Ban" di Sun Yu
ore 18.30 "Passatempo" di Ning
Ying
ore 20.30 "Diciassette anni" di
Zhang Yuan
ore 22.15 "Sbocciano i
gelsomini" di Hou Yong
Domenica 3 luglio:
ore 16.00 "Sorelle del
palcoscenico" di Xie Jin
ore 18.00 "L'Oriente è rosso"
di Wang Ping
ore 20.30 "Hoh Xil" di Lu
Chuan
ore 22.30 "Insieme con te" di
Chen Kaige
Lunedì 4 luglio
ore 16.30 "Li Shizhen" di Shen
Fu
ore 18.30 "Mattino tinto di
sangue" di Li Shaohong
ore 20.30 "Baober innamorata"
di Li Shaohong
ore 22.30 "Sbocciano i
gelsomini" di Hou Yong
Martedì 5 luglio:
ore 16.30 "Più che perfetto"
di Xie Tian
ore 18.00 "Pavone" di Gu
Chanwei
ore 20.30 "Hoh Xil" di Lu
Chuan
ore 22.30 "Primavera in una
piccola città " di Tian Zhuangzhuang
Mercoledì 6 luglio:
ore 16.30 "Sorelle del
palcoscenico" di Xie Jin Mercoledì
ore
19.00 "Il borgo dell'ibisco" di Xie Jin
ore 22.30 "Piedi belli
grandi" di Yang Yazhou
Giovedì 7 luglio
ore 16.30 "Primavera precoce"
di Xie Tieli
ore 18.30 "Diciassette anni"
di Zhang Yuan
ore 20.15 "Pavone" di Gu
Chanwei
ore 22.45 "Passatempo" di Ning
Ying
Venerdì 8 luglio:
ore 16.30 "Sorelle del
palcoscenico" di Xie Jin
ore 18.30 "Il borgo dell'
ibisco" di Xie Jin
ore 22.00 "L'Oriente è rosso"
di Wang Ping
INGRESSO DELLA MOSTRA GRATUITO
Orario: tutti i giorni ore 10.00 - 19.00
Per informazioni: tel. 06/6780664
Ufficio Stampa Novella Mirri: tel. 06/6788874; cell. 335/6077971