Alberto Abate
Franco Angeli
Ugo Attardi
Marcello Avenali
Enrico Baj
Roberto Barni
Luigi Bartolini
Ubaldo Bartolini
Duccio Berti
Vinicio Berti
Carlo Bertocci
Franz Borghese
Aldo Borgonzoni
Remo Brindisi
Agata Bulla
Corrado Cagli
Ennio Calabria
Carlo Canevari
Domenico Cantatore
Giovanni Cappelli
Michele Cascella
Bruno Cassinari
Sergio Ceccotti
Mario Ceroli
Giuseppe Cesetti
Sandro Chia
Arnoldo Ciarrocchi
Francesco Clemente
Fabrizio Clerici
Paolo Consorti
Primo Conti
Michele Cossyro
Enzo Cucchi
Bruno D'Arcevia
Fernando De Filippi
Stefano Di Stasio
Gianni Dova
Ernesto Ercolani
Stefania Fabrizi
Bruno Fanesi
Pericle Fazzini
Libero Ferretti
Tano Festa
Giannetto Fieschi
Paolo Fiorentino
Giosetta Fioroni
Omar Galliani
Franco Gentilini
Otello Giuliodori
Virgilio Guidi
Renato Guttuso
Floriano Ippoliti
Nino La Barbera
Giancarlo Limoni
Massimo Livadiotti
Mino Maccari
Mafonso
Armando Marchegiani
Elio Marchegiani
Salvatore Marchese
Carlo Maria Mariani
Arnaldo Marcolini
Giuseppe Marinucci
Salvatore Marrone
Edolo Masci
Walter Materassi
Mario Merz
Francesco Messina
Giuseppe Migneco
Sante Monachesi
Luigi Montanarini
Mattia Moreni
Ennio Morlotti
Franco Mulas
Bruno Munari
Giovanni Omiccioli
Luigi Ontani
Laura Panno
Enzo Parisi
Luca Maria Patella
Tullio Pericoli
Augusto Piccioni
Franco Piruca
Salvatore Pulvirenti
Domenico Purificato
Pierluigi Pusole
Elio Quintili
Roberto Roberti
Mimmo Rotella
Franco Sarnari
Mario Sasso
Mario Schifano
Giovanni Stradone
Alberto Sughi
Emilio Tadini
Orfeo Tamburi
Stefano Tonelli
Ernesto Treccani
Dany Vescovi
Renzo Vespignani
Armando Ginesi
italiani della seconda meta' del XX secolo. A confronto le diverse tendenze, 103 artisti con 160 opere in mostra. Dalla Transavanguardia con Sandro Chia, Francesco Clemente, Enzo Cucchi, all'Anacronismo di Carlo Maria Mariani. E anche i contatti con l'arte figurativa di Mario Merz, il realismo di Renato Guttuso e il fenomeno della Pop Art italiana, con Mario Schifano, Mario Ceroli e Tano Festa. I decollages di Mimmo Rotella o le opere di Enrico Baj, Luigi Ontani, Giosetta Fioroni...
A cura di Armando Ginesi
Grandi nomi ad Ancona. La realtà dagli occhi di Merz, Cucchi, Guttuso, Schifano, Rotella, Ontani, Baj, Festa...
Centotre artisti italiani. La realtà fermata, interpretata, sulle loro opere,
centosessanta in mostra. Saranno alla Mole Vanvitelliana di Ancona, dal 16 luglio al
2 ottobre, per l’esposizione “Pittori figurativi italiani della seconda metà del XX
secoloâ€. A confronto le diverse tendenze figurative che hanno contrassegnato il
finire del nostro Novecento, per un’iniziativa della Provincia di Ancona e
dell’agenzia di Jesi (An) organizzatrice di eventi culturali Noicultura, a cura del
critico d’arte Armando Ginesi.
Nella suggestiva Mole di Ancona disegnata dal Vanvitelli, adagiata sul mare
Adriatico, è ripercorsa la strada della figurazione in Italia, a partire dalla
frattura del Dopoguerra tra realisti e formalisti, tra chi vedeva l’arte come mezzo
di impegno sociale e chi ne pretendeva l’autonomia, senza obblighi di fedeltà al
reale apparente.
Presenti con uno o più lavori i nomi fondamentali del panorama artistico italiano.
Dalla risposta che la Transavanguardia ha dato al concettualismo ripristinando il
valore dell’opera e recuperando la figurazione, con Sandro Chia, Francesco Clemente,
Enzo Cucchi, al clima della citazione e dello spirito eclettico, con la “Pittura
Colta†o “Anacronismo†e il suo massimo rappresentante Carlo Maria Mariani. E anche
i contatti con l’arte figurativa del protagonista dell’“Arte poveraâ€, Mario Merz, o
la citazione neomanierista di Bruno d’Arcevia. Non mancano il realismo in
opposizione all’astrattismo di Renato Guttuso o di Orfeo Tamburi e l’inusitato
linguaggio di rappresentazione della realtà di quel fenomeno definito – più o meno
propriamente – Pop Art italiana, con Mario Schifano, Mario Ceroli e Tano Festa.
Ed ecco i décollages di Mimmo Rotella, che assume a protagonismo le immagini
massmediali, o le opere del libertario dell’arte figurativa, Enrico Baj. Figurazione
agli estremi livelli con Luigi Ontani e l’esibizione del proprio corpo inteso come
opera d’arte.
E tanti altri nomi, tra cui tre artisti a cui sono stati tributati omaggi, ognuno
rappresentante un diverso momento generazionale: Sergio Vacchi (1925), neofigurativo
dalle suggestioni surrealiste, Sandro Trotti (1934), tra le varie avanguardie il più
vicino all’Espressionismo, Salvo Russo (1954), prossimo alla pittura della
citazione, dopo le esasperazioni delle neoavanguardie.
Tutte le centosessanta opere provengono dalla collezione Serafino Fiocchi di Ascoli
Piceno. La mostra è curata dall’insigne critico d’arte marchigiano Armando Ginesi,
specialista dell’arte contemporanea, con particolare riferimento alle Avanguardie
storiche del XX secolo, e componente del Comitato scientifico della Fondazione
Matalon di Milano.
“Pittori figurativi italiani della seconda metà del XX secolo†rientra nel progetto
culturale della Provincia di Ancona “Leggere il ‘900â€. L’agenzia jesina Noicultura
affianca la Provincia nell’organizzazione, per un evento che garantisce qualità .
Promozione evento: Provincia di Ancona
Organizzazione: Agenzia Noicultura di Jesi (An)
In collaborazione con: Collezione di Arte Contemporanea Serafino Fiocchi di Ascoli Piceno
Artisti presenti:
Alberto Abate,Franco Angeli, Ugo Attardi, Marcello Avenali, Enrico Baj, Roberto
Barni, Luigi Bartolini, Ubaldo Bartolini, Duccio Berti, Vinicio Berti, Carlo
Bertocci, Franz Borghese, Aldo Borgonzoni, Remo Brindisi, Agata Bulla, Corrado
Cagli, Ennio Calabria, Carlo Canevari, Domenico Cantatore, Giovanni Cappelli,
Michele Cascella, Bruno Cassinari, Sergio Ceccotti, Mario Ceroli, Giuseppe Cesetti,
Sandro Chia, Arnoldo Ciarrocchi, Francesco Clemente, Fabrizio Clerici, Paolo
Consorti, Primo Conti, Michele Cossyro, Enzo Cucchi, Bruno D’Arcevia, Fernando De
Filippi, Stefano Di Stasio, Gianni Dova,
Ernesto Ercolani,Stefania Fabrizi,Bruno Fanesi,Pericle Fazzini, Libero Ferretti,
Tano Festa, Giannetto Fieschi, Paolo Fiorentino, Giosetta Fioroni, Omar Galliani,
Franco Gentilini, Otello Giuliodori, Virgilio Guidi, Renato Guttuso, Floriano
Ippoliti, Nino La Barbera, Giancarlo Limoni, Massimo Livadiotti, Mino Maccari,
Mafonso, Armando Marchegiani, Elio Marchegiani, Salvatore Marchese, Carlo Maria
Mariani, Arnaldo Marcolini, Giuseppe Marinucci, Salvatore Marrone, Edolo Masci,
Walter Materassi, Mario Merz, Francesco Messina, Giuseppe Migneco, Sante Monachesi,
Luigi Montanarini, Mattia Moreni, Ennio Morlotti, Franco Mulas, Bruno Munari,
Giovanni Omiccioli, Luigi Ontani,Laura Panno, Enzo Parisi, Luca Maria Patella,
Tullio Pericoli, Augusto Piccioni, Franco Piruca, Salvatore Pulvirenti, Domenico
Purificato, Pierluigi Pusole, Elio Quintili, Roberto Roberti, Mimmo Rotella, Franco
Sarnari, Mario Sasso, Mario Schifano, Giovanni Stradone, Alberto Sughi, Emilio
Tadini, Orfeo Tamburi, Stefano Tonelli, Ernesto Treccani, Dany Vescovi, Renzo
Vespignani
I Tre Omaggi sono a Sergio Vacchi, Sandro Trotti, Salvo Russo
Immagine: Tano Festa
Inaugurazione: 16 luglio 2005 ore 18.30. Durata: fino al 2 ottobre 2005
Mole Vanvitelliana
via Banchina da Chio, 28 Ancona
Info: 0731.213685
Orari mostra: dal martedì al venerdì 17.00 - 20.30.
sabato e domenica 10.00-12.30 / 17.00-20.30 lunedì chiuso
Ingresso: gratuito