In mostra una retrospettiva del lavoro dell'ironico e dissacrante gruppo russo. La loro arte, frutto di un humour pungente e talvolta grossolano, e' il risultato di una fusione tra le icone della cultura popolare russa e i cliche della societa' massmediatica occidentale. Esposti anche un'esilarante antologia dei video realizzati negli ultimi anni.
In contemporanea alla loro partecipazione alla 51° Biennale di Venezia la
B&D presenta una solo exhibition del gruppo russo The blue noses.
In mostra una retrospettiva del lavoro degli ironici e dissacranti giullari
della scena artistica mondiale.
La loro arte frutto di un humour pungente ma talvolta grossolano è il
risultato di una fusione tra le icone della cultura popolare russa e i
clichè della società massmediatica occidentale.
Nulla sfugge alla loro vena canzonatoria: dall’arte del XX secolo, ai
bestsellers campioni d’incassi al botteghino fino ai più illustri personaggi
della scena internazionale
La supremazia della sensibilità pura inneggiata da Kazimir Malevic viene
ridotta ad un tripudio di pani e salumi serviti su dimesse stoviglie, un
Harry potter un po’ cresciutello diviene invano portatore della felicitÃ
cosmica, mentre Che Guevara memore del suo glorioso passato viene riproposto
come un grassone ubriaco spaparanzato sul proprio divano.
La povertà dei mezzi usati, l’assenza di dialoghi e l’uso frequente di
sottotitoli rimandano alla tradizione della commedia dell’arte fino ai
cortometraggi dei primi decenni del XX secolo.
La serie The little men si compone di un gruppo di video proiettati dall’
alto sul fondo di scatoloni di cartone. I “piccoli uomini†simili ad animali
in gabbia sono protagonisti di eclatanti performances al limite del kitsch.
Da una rilettura dei bisogni corporali umani alla visione di Lenin che si
dimena senza pace nella sua tomba, da una parodia dei sempre più imperanti
reality show fino ad una particolare interpretazione del gioco del biliardo.
Riprendendo il filone del cinema muto, adottano l’uso deI movimento
accelerato ad amplificare l’effetto comico delle azioni.
In mostra anche un’esilarante antologia dei video realizzati negli ultimi
anni.
Attenti osservatori della vita di tutti i giorni, The blue noses sovvertono
nelle loro gag ogni canone artistico convenzionale, mostrandoci come i
meccanismi della manipolazione nella comunicazione globale non siano poi
così differenti dai sistemi di propaganda politica.
Inaugurazione: 5 luglio 2005, ore 19.00
Bnd tomasorenoldibracco contemporaryartvision, via Calvi 18/1, 20129 Milano
Orario: dal martedì al venerdì dalle 14.30 alle 19.30, mattina e sabato su
appuntamento, lunedì dalle 14.30 alle 21.00