Grazia Toderi presenta nella galleria Vistamare due nuove proiezioni video, due immagini fotografiche e un disegno su un piano luminoso dal titolo Rendez-vous. Forza, luce e soprattutto energia sono i temi fondamentali attraverso cui si snoda la ricerca artistico-cognitiva di Gilberto Zorio che espone nella galleria Rizziero Arte. I due artisti ospitano inoltre ognuno un lavoro dell'altro
Le gallerie Vistamare e Rizziero Arte inaugurano il giorno 9 luglio 2005 alle ore 19.00
all'interno delle rispettive sedi espositive, le mostre personali di:
Grazia Toderi e Gilberto Zorio.
I due artisti ospiteranno inoltre ognuno un lavoro dell'altro.
Grazia Toderi presenta nella galleria Vistamare due nuove proiezioni video, due
immagini fotografiche e un disegno su un piano luminoso dal titolo Rendez-vous.
Le opere mostrano due satelliti spaziali, Gemini 6 e Gemini 7, che ruotano
all'interno della cupola della chiesa barocca di Sant'Uberto, nella Reggia di
Venaria Reale a Torino, disegnata da Juvarra.
Lo scopo principale della missione Gemini, negli anni '60, fu l'incontro per la
prima volta di due esseri umani nello spazio. I due veicoli si avvicinarono uno
all'altro fino ad una distanza inferiore ad un metro, per poi riallontanarsi e
ricadere, precipitando nell'acqua del mare, sulla Terra.
Grazia Toderi riprende l'idea di questo incontro, avvenuto tra due astronavi ad una
distanza così ravvicinata, in uno spazio antigravitazionale, e sottolinea il legame
tra cosmo ed esistenza terrena, tra rotazioni di satelliti artificiali ed ellissi
dello spazio dell'architettura barocca, tra orbite di pianeti e attrazioni umane.
Grazia Toderi è nata a Padova nel '63, dopo gli studi all'Accademia di Belle Arti di
Bologna si trasferisce a Milano, dove attualmente vive. Ha partecipato alla
Biennale di Venezia nel '93 e nel '99, dove è stata insignita del Leone d'Oro per il
Miglior Padiglione, e alla XII Quadriennale di Roma, alla Biennale di Pusan in Corea
del Sud, alla V Biennale di Istanbul, a quella di Sydney e alla Biennale di
Pontevedra. Ha tenuto mostre personali al Castello di Rivoli, Torino, al Museo
Ludwig di Colonia, al Casino Luxembourg, Luxembourg, al Frac Languedoc-Roussillon di
Montpellier, alla Fundaciò Joan Mirò di Barcellona, al Frac Bourgogne di Digione e
in gallerie private italiane e straniere.
Gilberto Zorio è, dalla seconda metà degli anni '60, uno dei rappresentanti
dell'Arte Povera in Italia. Movimento artistico che trova con lui, uno sbocco ultimo
in quella usualmente denominata, arte processuale.
Zorio è difatti il creatore di un percorso che mette in luce, i 'trucchi' propri
della rappresentazione artistica. Svestendo l'opera di qualsiasi sovrastruttura
teatrale e mitologia simbolica, egli rivela quell'energia pura e ancestrale che
appartiene alle 'cose'.
Gli elementi ricorrenti del suo lavoro, le stelle in primis, ma anche canoe
giavellotti e forme cilindriche, abbandonano la dimensione dell'archetipo,
denudandosi di facili metafore, pronti a divenire attraverso l'operare di questo
novello demiurgo, manifestazione di forza assoluta.
L'arte di Zorio, mai perfettamente compiuta, rivela anche attraverso la costante
essenza in progress delle sue installazioni, quell'equilibrio, quella tensione di
energie contrastanti, di vettori in conflitto, che è quanto di più vicino
all'originario caos, a quella prima forma di cosmogonia, da cui tutto poi è stato
generato.
Forza, luce e soprattutto energia sono dunque i temi fondamentali, attraverso cui si
snoda la ricerca artistico-cognitiva di Gilberto Zorio.
Una ricerca che soprattutto, e/o nonostante, l'utilizzo di forme ataviche,
rimandanti a continue metafore, sceglie il percorso non facile della nudità , della
crudezza della realtà che, depauperata di qualsiasi orpello, si presenta in tutta la
sua potenza generatrice.
Opening 9 luglio 2005 ore 19.00
Per informazioni:
Galleria Rizziero Arte: Viale Regina Margherita 44, Pescara tel. 085.4219731/ fax
085.4294762, http://www.rizzieroarte.com
Orari10.30-12.30 e 16-19.30 giov. pomeriggio e
domenica chiuso.
Vistamare: Largo dei Frentani 13, Pescara tel/fax 085/694570. http://www.vistamare.com
Orari: mercoledì, venerdì e sabato 16.30 - 19.30 e su appuntamento chiamando negli
orari di apertura.