ex Chiesa parrocchiale
Castione della Presolana, Dorga (BG)

Andar per Ville
dal 6/8/2005 al 21/8/2005
0346 61331

Segnalato da

Anty Pansera


approfondimenti

Anty Pansera



 
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6/8/2005

Andar per Ville

ex Chiesa parrocchiale, Castione della Presolana, Dorga (BG)

Maestri e mastri alle pendici della Presolana


comunicato stampa

Nella ex Chiesa parrocchiale della SS Trinità di Dorga, disegni, fotografie, dipinti documentano le residenze di villeggiatura più o meno sontuose, per lo più "firmate" da prestigiosi architetti - da Emilio Alemagna aii Bergonzo, padre e figlio, Luigi e Alziro, da Giovanni Muzio a Giovanni Greppi, da Giovanni Barboglio a Cesare Volta, ad Angelo Sesti,a Gio Ponti...- volute dall'alta borghesia bergamasca e milanese tra la fine del 1800 e gli anni '40 del XX secolo, nell contesto dell'Alta Val Seriana, tra Castione, le sue frazioni di Bratto e Dorga e il Passo della Presolana.

Dal 7 al 21 agosto nei suggestivi spazi della ex Chiesa parrocchiale di Dorga, nelle Prealpi bergamasche, è in programma la mostra ANDAR PER VILLE. Maestri e mastri alle pendici della Presolana, promossa dal Comune di Castione della Presolana e dalla Biblioteca comunale, con il patrocinio di Italia Nostra Lombardia, Italia Nostra-sezione di Bergamo e dell'Ordine degli Architetti di Bergamo. Sponsor tecnico iGuzzini illuminazione.
Curata da Anty Pansera, storica della cultura del progetto, e Francesco Ferrari, direttore della Biblioteca di Castione della Presolana, allestita dallo Studio Grassi Logrand, presenta un'articolata selezione di documenti (disegni, fotografie d'epoca e dell'oggi, tempere e olii) e offre ai visitatori anche un particolare taglio di lettura sulle modifiche, nel tempo, tra costruito e territorio.
Protagonisti sono i progettisti (architetti, ingegneri, geometri, capomastri) che hanno edificato alle pendici della Presolana, da Castione al Giogo, le "case" di quei villeggianti che hanno dato inizio al turismo in Alta Valle, modificandone non solo il paesaggio ma anche gli usi e i costumi.
Degli edifici ottocenteschi e soprattutto delle case Rivolta-Pansera e Lussana, da datarsi nell'ultimo quarto del XIX secolo, non si è ad oggi trovata traccia di chi l'abbia progettata e decorata. Per le altre si è ordinato, nella bella ex Chiesa parrocchiale della SS Trinità di Dorga, oggi sconsacrata, un itinerario "per progettisti" che inizia con Emilio Alemagna, che ha firmato nel 1899 la Villa del Senatore Silvestri al Passo della Presolana - il cui "giardino alpino" fu impostato fa Ferdinand Correvon, uno dei più importatni paesaggisti svizzeri del tempo- , per arrivare a Angelo Sesti, lsua una bella casetta alpina sempre al Giogo. Altra villa alpina di grande impatto visivo e ben inserita sulle pendici dello Scanapà, è l'articolata costruzione che si deve a Giovanni Muzio (1922), Villa Minetti-Mazzi.
Ma tra Castione, Bratto e Dorga hanno progettato e costruito, tra gli altri, anche Giovanni Barboglio, Luigi e Alsiro Bergonzo, Giovanni Greppi (la Colonia di Dalmine e i suoi numerosi edifici di servizio), Giulio Paleni e Gio Ponti: le due ville gemelle per Romolo e Remo De Bartolomeis (1936).
Al loro fianco si sono esercitati, e ne fanno fede disegni e costruiti, valenti capomastri del luogo, a volte costretti a far firmare i loro lavori a geometri locali, anch'essi autori di interessanti edifici: e valga per tutti il nome del clusonese Luigi Ferrari.
La mostra sarà arricchita anche dalla presenza di due serie di immagini in movimento: un itinerario del passato, montato da Paolo Bianchi, medico e collezionista, grazie alle cartoline della sua articolata raccolta. E uno all'insegna del contemporaneo, frutto della ricognizione fotografica di Alessandro Ferrario, architetto e fotografo.
La mostra è espressione e testimonianza del volume Ville e villeggiatura tra eclettismo e razionalismo, Castione della Presolana, Bratto, Dorga, al Giogo, 1875- 1945, a cura di Anty Pansera, pubblicato da Silvana Editoriale.

Immagine: villa Frattini, architetto Giovanni Barboglio

Inaugurazione: domenica 7 agosto, ore 11.

Dorga (Bergamo), ex Chiesa parrocchiale
Orari: nei giorni festivi e sabato 10.30 –12,30 16.30 - 19; 20,30 - 22
nei gironi feriali 16.30-19; 20,30 - 22
Ingresso Libero
Catalogo Silvana Editoriale

Per informazioni:
Biblioteca comunale 0346.61331

Ufficio Stampa SIlvana Editoriale
CLP Relazioni Pubbliche Tel. 02433403 – 0236571438 Fax 024813841 press@clponline.it

La mostra è patrocinata da
Regione Lombardia – Assessorato alla Cultura
Privincia di Bergamo
Ordine degli architetti di Bergamo
Ordine degli architetti di Milano
Italia Nostra c.r.lombardo – Bergamo - Milano

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