Fotografie di Giuliano Matteucci, Massimo Mastrorillo, Luca Nostri. In mostra 60 immagini a colori e b/n, organizzate in 3 spazi intercomunicanti. Gli autori sono partiti per il continente asiatico per cercare di documentare, con personalita' e stili diversi, differenti storie
Fotografie di Giuliano Matteucci, Massimo Mastrorillo, Luca Nostri
Sabato 10 settembre alle ore 19.00 si inaugura presso le sale di Su Palatu 'e sas Iscolas a Villanova Monteleone (SS) la mostra “Indonesia†dei fotografi Giuliano Matteucci, Massimo Mastrorillo e Luca Nostri. «Il progetto fotografico - sottolinea con orgoglio Marco Delogu, direttore di FotoGrafia, il festival internazionale di Roma, nel testo introduttivo del catalogo – è nato con l’idea di provare a capire cosa succedesse in quella parte di Oriente a due mesi dallo tsunami. Univa le persone coinvolte nel progetto l’idea che la fotografia può contribuire, raccontando alcune microstorie in profondità , a comprendere la storia più grande... Questo progetto è quindi per molti aspetti antitetico alla velocissima, e spesso indispensabile, voracità dei media che consuma tutto in pochi giorni per poi riattraversare il mondo e soffermarsi da un’altra parte».
E con queste intenzioni che i tre fotografi sono partiti per il continente asiatico, per cercare di documentare, con personalità e stili diversi, differenti storie. Nelle sale espositive sono esposte 60 immagini a colori e in bianconero, organizzate in tre spazi intercomunicanti così da valorizzare al meglio i vari temi e i diversi linguaggi messi a fuoco dai giovani autori.
Il progetto e la mostra sono stati finanziati da FotoGrafia, il festival internazionale di Roma, dal museo Su Palatu e dalla Comunità di
Sant’Egidio.
L’inaugurazione sarà preceduta dagli interventi del sindaco di Villanova Monteleone Sebastiano Monti, del responsabile delle attività di Su Palatu Salvatore Ligios e dei fotografi Giuliano Matteucci, Massimo Mastrorillo e Luca Nostri.
Nell’occasione prenderanno la parola anche il delegato regionale della Caritas don Lorenzom Piras e la volontaria Caritas nell’isola di Nias Barbara Dettori i quali illustreranno le iniziative e gli interventi che i volontari della Sardegna andranno a realizzare nelle prossime settimane nel campo della scuola e delle strutture sanitarie nella piccola isola indonesiana.
L’esposizione è organizzata in collaborazione con FotoGrafia, il festival internazionale di Roma, la Comunità Sant’Egidio, la società zoneattive, e con il contributo del Comune di Villanova Monteleone, dell’Assessorato alla Cultura della
Regione Sardegna, della Comunità Montana n. 1, della Soter editrice e dell’industria grafica Stampacolor.
Il progetto grafico è stato curato da Francesco Sogos. La mostra è accompagnata dal catalogo (Soter editrice).
Schede dei fotografi
Giuliano Matteucci è nato a Roma nel 1976. Dopo aver frequentato la Facoltà di Lettere all’Università La Sapienza di Roma, inizia a dedicarsi alla fotografia. Nel 2001 si impegna a tempo pieno nella produzione di reportage di stampo sociale, dai paesi in via di sviluppo. Lavora come fotografo con organizzazioni non governative (Amref, Comunità di Sant’Egidio, Ricerca e Cooperazione, Gvc, Aleimar etc.), con la Croce Rossa e il Glocalforum. Ha prodotto reportage da Serbia, Bosnia, Kosovo, Afghanistan, Malawi, India, Kenya, Indonesia e da diversi paesi europei. Attualmente sta lavorando al progetto fotografico “Slums†con il quale documenta la realtà delle baraccopoli nelle diverse società .
Massimo Mastrorillo è nato a Torino nel 1961. Fotografo professionista dal 1988, ha cominciato a lavorare come fotografo pubblicitario per poi indirizzarsi verso il reportage geografico e sociale. Ha all’attivo pubblicazioni sulle maggiori testate italiane e internazionali. Negli anni 1998-99 si è dedicato ad un progetto di documentazione sulla diaspora curda in collaborazione con il Consiglio Italiano Rifugiati ed il Comune di Roma. In questi giorni ha completato un reportage (durato quattro anni) sul problema dell’AIDS e sulla vita in Mozambico, nell’ambito del progetto DREAM della Comunità di Sant’Egidio. Nel 2005 ha vinto il premio Fujifilm
Europressphoto wards_Italia ed il premio OneVision_Italia 2005.
Luca Nostri
è nato a Faenza nel 1976. Dopo una laurea in scienze politiche, dal 2001
ha iniziato a occuparsi di fotografia a tempo
pieno, lavorando come assistente presso uno studio di Roma, dedicandosi
alle sue ricerche e collaborando con varie testate italiane e straniere
e con alcune ONG. Il suo lavoro si concentra sul ritratto e sul
paesaggio. Ha realizzato reportage in Messico e in Indonesia. Per conto
del Museo delle maschere mediterranee di Mamoiada (Nu) nel 2004 ha
lavorato al progetto sulle maschere sarde “Tra volto e maschera. Mamuthones
e Issohadoresâ€. Nel 2005 ha esposto al Festival Internazionale di Roma.
Immagine. Giuliano Matteucci
Inaugurazione: 10 settembre alle ore 19.00
Su Palatu e sas Iscolas - Villanova Monteleone (SS)
Tutti i giorni dal martedì alla domenica (lunedì chiuso),orario 16,30 - 20,30.
L’ingresso è gratuito.