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14/9/2005

Abitare il Tempo

Quartiere fieristico, Verona

XX Edizione

A cura di Michele Bonan

Abitare il tempo festeggia il suo ventesimo compleanno: a Verona dal 15 al 19 settembre si terrà l’annuale edizione della fiera per l’arredamento d’interni d’alto livello, che esplora a 360° le esigenze dell’abitare.

Il ventennale di Abitare il Tempo sarà un evento d’eccezione: saranno presenti 650 espositori di 16 categorie merceologiche distribuiti su una superfice di 80 mila mq. a cui si aggiungono 20 mila mq. dedicati a mostre di sperimentazione e ricerca. I 55.000 visitatori internazionali attesi avranno l’opportunità di assistere a 3 eventi speciali: un omaggio ai 20 anni di lavoro svolto e, allo stesso tempo, un’apertura sul futuro della manifestazione.

Con la mostra 100 volti 100 progetti, Abitare il Tempo propone un momento di riflessione e coinvolge cento autori, tra artisti, architetti e creativi, che hanno collaborato con la manifestazione nel corso degli anni, chiedendo loro di dare una personale interpretazione del concetto Abitare il Tempo: un ricordo, un’idea, un ambiente, un progetto, un dettaglio.

Partendo da una riflessione sul passato l’anniversario inaugura una seconda fase di Abitare il Tempo, che intende porsi come uno sviluppo ragionato della prima. Nel piazzale esterno si snoderà la Galleria degli exempla, un percorso in cui si collocano in parallelo due collezioni di exempla: da un lato, i prototipi sviluppati negli anni, dall’altro, una selezione di riedizioni, filone di ricerca che da sempre caratterizza Abitare il Tempo.

A intervallare il flusso progettuale e concettuale delle due mostre dedicate al ventennale ci saranno le installazioni poetiche della mostra la Gonna è mobile di Peter Bottazzi: voluminose strutture da guardare e toccare che si pongono come interruzioni intenzionali, tali da provocare riflessioni improvvise o fascinazioni ragionate, che punteggiano i due grandi percorsi, quello interno e quello sul piazzale, alludendo alla cultura contemporanea.

Anche il Premio Abitare il Tempo, giunto alla sua quarta edizione, si presenta in versione speciale per sottolineare l’importanza del ventennale: il Comitato scientifico e il Comitato Tecnico-Culturale hanno deciso di duplicare il premio, assegnandone uno a Vico Magistretti e uno a Michele De Lucchi, due grandi talenti che hanno apportato, con approcci anche generazionali diversi, importanti contributi al design in tutte le sue valenze. L’assegnazione del Premio Abitare il Tempo avverà giovedì sera nel Teatro Romano, uno dei monumenti veronesi più ricchi di storia e poesia, prestigiosa scenografia per una festa di famiglia, animata da un concerto di Lucio Dalla.

Sulla scia del successo della prima edizione, continua l’iniziativa con importanti finalità commerciali delle Architetture d’Interni. Liberi da vincoli allestitivi, 5 architetti, diversi tra loro per indirizzo e per approccio al progetto, hanno concepito 5 modelli abitativi. Sei interpretazioni di ambienti domestici e spazi di entertainment – persino un aereo di lusso - che riflettono la filosofia della manifestazione: concetti di living verosimili, non astratti esercizi di stile, capaci di sottolineare le specificità progettuali su cui poggia ogni allestimento.

Anche nell’edizione 2005 le mostre di ricerca costituiscono un'importante occasione per esaltare le capacità progettuali degli autori e per aprire un confronto con il mondo della produzione.

La mostra Doppiogioco – Design e decorazione, organizzata con la collaborazione di Incontri e Paola Navone, indagherà sulle ampie possibilità di applicazione del tessile in rapporto al design e alla decorazione.

L’evento curato da Michele Bönan, Style & Style - Moda e Interior design, esplorerà la relazione tra moda e interior design, cercando di identificarne affinità e conflitti. Ad interpretare questo argomento in spazi dedicati ci sarà una rappresentativa delle migliori testate italiane del settore dell'architettura d'interni, sensori in grado di percepire per primi i mutamenti del gusto, comunicandone una propria visione peculiare.

Con Mobili per tutti di continua l’analisi delle avanguardie del XX secolo: dopo i movimenti innovatori della Russia degli anni Venti e il cubismo boemo, quest’anno la mostra curata da Giuseppe Albanese si focalizza sull’arredamento per la casa popolare nel Novecento. Saranno presentate riedizioni di arredo significative del periodo, completando il quadro di analisi critica del design e del suo rapporto con le avanguardie, avviato con le mostre precedenti.

Il panorama delle mostre di ricerca è completato da Un elefante in giardino, il progetto di un giardino fantastico, legato al mondo dei sogni che presenta un nuovo modo di arredare gli spazi verdi. Elementi modulari in ceramica colorata che realizzano numerose composizioni, dal cachepot alla panchina, dal muro di contenimento al totem, ottenendo così arredi e sculture per personalizzare ed animare lo spazio verde di casa propria.

Anche nell’edizione 2005, Abitare il Tempo si conferma un evento espositivo unico a livello internazionale (il 20% degli espositori sono esteri) per la capacità di promuovere la crescita parallela di aspetti culturali e commerciali, rinnovando l’incontro tra artigianato e design in una fiera capace di soddisfare ed anticipare le richieste del mercato.

Quartiere fieristico
Viale del Lavoro, 8 - Verona
Apertura al pubblico: domenica 19 settembre. 9.30 - 18.00
Orario: 9.30-18 / domenica, 9-18.30

Ufficio Stampa Delos 02/8052151 delosmi@tin.it

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