Museo di arte moderna e contemporanea - MART
Rovereto (TN)
corso Bettini, 43
0464 438887 FAX 0464 430827
WEB
Dedicato a... Luciano Emmer
dal 26/9/2005 al 30/9/2005
0464 438887 FAX 0464 430827
WEB
Segnalato da

Flavia Fossa Margutti



approfondimenti

Luciano Emmer
Enrico Ghezzi



 
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26/9/2005

Dedicato a... Luciano Emmer

Museo di arte moderna e contemporanea - MART, Rovereto (TN)

Incontro col regista e rassegna dei suoi film. Un'occasione per rivedere alcuni fra i piu' interessanti documentari sull'arte realizzati da Emmer. Grazie ai movimenti di macchina e alle tecniche cinematografiche, i cicli pittorici acquistano dinamismo e nuove dimensioni perdendo la propria immobilita'.


comunicato stampa

Un incontro col regista e rassegna dei suoi film a Trento e a Rovereto

Un'iniziativa del Centro audiovisivi e del Mart, dal 27 al 30 settembre

Quattro giornate di proiezioni, un incontro con il regista e con il critico Enrico Ghezzi e gli aggiornamenti sul film "Le flame del Paradis" in corso di produzione. Si tratta di un'iniziativa del Centro audiovisivi della Provincia autonoma di Trento e del Mart di Rovereto che dal 27 al 30
settembre propongono "Dedicato a... Luciano Emmer", un'occasione per rivedere alcuni fra i più bei lavori del regista che ha "adottato" il Trentino non solo per le sue vacanze ma anche sotto il profilo professionale.

Dal 27 al 29 settembre, presso la sala Conferenze del Mart, verranno proiettati, a partire dalle ore 18, alcuni dei suoi documentari sull'arte. Straordinari nella loro unicità e originalità, furono fortemente osteggiati dalla critica del periodo avendo perso il consueto scopo didattico e
didascalico per diventare l'occasione di raccontare una storia. Grazie ai movimenti di macchina e alle tecniche cinematografiche, i cicli pittorici e le opere d'arte acquistano dinamismo e nuove dimensioni perdendo la propria immobilità.

Dal 28 al 30 settembre, presso la Sala Esposizioni della Provincia Autonoma di Trento, alle ore 21, saranno presentati tre lungometraggi: i primi due, Domenica d'agosto (1950) e La ragazza in vetrina (1960, uno dei suoi capolavori) sono rappresentativi della malinconia e della leggera intensità che caratterizza ogni istante del cinema emmeriano; il terzo, Una lunga, lunga, lunga notte d'amore, realizzato nel 2001 dopo una lunga pausa dal lungometraggio, ritrae alcune figure femminili nella notte più lunga dell'anno. L'ingresso per tutte le proiezioni è libero

Infine, il 29 settembre, alle ore 11, nella Sala Stampa della Provincia a Trento è previsto un incontro per i giornalisti con lo stesso Luciano Emmer ed Enrico Ghezzi.

Scheda: Luciano Emmer

Luciano Emmer nasce a Milano il 18 gennaio 1918. Ancora studente, fonda con Enrico Gras una propria casa di produzione, firmando una serie di documentari d'arte che gli assicurano una prestigiosa notorietà internazionale.

Nel 1939 si trasferisce a Roma e si laurea in Giurisprudenza, proseguendo nel contempo la propria attività di documentarista. Il suo esordio nel lungometraggio a soggetto avviene nel 1950 con Domenica d'agosto, a cui seguono altri film che, attenendosi allo stesso schema compositivo
intrecciano diverse vicende fornendo un ritratto collettivo della società e del costume italiano (Parigi è sempre Parigi, 1951; Le ragazze di Piazza di Spagna, 1952; Terza liceo, 1954).

Emmer estende poi la propria analisi dal mondo popolare a quello della borghesia nel sottovalutato Camilla (1954). Dopo la cordiale parentesi comica de Il bigamo (1956) e una singolare commedia rosa imperniata sulle nuove tecniche di parto indolore (Il momento più bello, 1957), collabora con
P.P. Pasolini a La ragazza in vetrina (1961), nel quale tratta lo scottante soggetto dell'emigrazione con una franchezza che gli attira le ire dei politici e censori dell'epoca.

Negli anni del "boom" economico Emmer lascia il cinema per la televisione, realizzando programmi didattici e d'intrattenimento. Il suo nome è tuttavia indissolubilmente legato a Carosello, di cui concepisce la celebre sigla e per il quale dirige numerose campagne pubblicitarie. Ritorna al cinema narrativo solo nel 1990 con Basta! Ci faccio un film, scritto e interpretato
con il figlio David. Seguono, con largo successo di pubblico e di critica, Una lunga lunga lunga notte d'amore (2001) e L'acqua... il fuoco (2003).

Attualmente, in Trentino, con il sostegno della Provincia autonoma di Trento, sta concludendo le riprese di Le Flame del Paradis.

Inaugurazione: 27 settembre ore 18.00

MartRovereto
Corso Bettini, 43 - Rovereto (Trento)

Orari: lunedì, martedì, mercoledì, giovedì, sabato e domenica 10:00 - 18:00; venerdì 10:00 - 21:00

Ingresso:
Intero: 8 EUR Ridotto: 5 EUR
Ridotto scolaresche: 1EUR a studente

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