Performance Video. Le opere video intitolate Gloria, CozzuFUcoli e Simonia, rappresentano la parte piu' significativa del percorso stilistico dell'artista e danno seguito all'esposizione dei 38 lavori pittorici e fotografici nati dalle performance.
Performance Video
Venerdì 30 settembre alle ore 21 presso lo spazio polivalente del May Mask Cafè in
via Sulis si terrà la video presentazione delle performance di Federico Cozzucoli.
Le opere intitolate Gloria, CozzuFUcoli e Simonia, rappresentano la parte più
significativa del percorso stilistico dell’artista e daranno seguito all’esposizione
dei lavori pittorici e fotografici nati dalle performance.
La mostra, che si terrÃ
nei locali della Galleria Arcivernice in via Baylle dal 1° ottobre, sarà costituita
da 38 opere di piccolo, medio e grande formato.
Federico Cozzucoli nasce a Messina nel 1972. Consegue il Bacellierato in Teologia
presso la Pontificia Università Lateranense, prosegue gli studi all’UniversitÃ
Gregoriana dove approfondisce i temi dell’Arte Sacra. Supportato dai suoi studi
teologici, ha rivolto costantemente lo sguardo ai precedenti più nobili dell’arte,
sintetizzandone l’espressione metafisica ed ultraterrena nell’utilizzo del fondo
oro, che contraddistingue gran parte della sua produzione.
Attualmente vive e opera tra Roma e il borgo medievale di Civitella San Paolo.
La video presentazione delle performance e la mostra sono accompagnati dal testo
critico a cura di Erica Olmetto:
“Fonte primaria d’ispirazione dell’artista e fine ultimo della sua poetica
culminante nella propria auto celebrazione. In questo senso, si definisce e acquista
importanza la performance nelle opere di Federico Cozzucoli. Al di là del
significato simbolico, come in una sacra rappresentazione, l’artista coinvolge il
pubblico, che non è più un semplice spettatore ma è chiamato a partecipare
all’azione che si compie. La teatralità qui non è finzione, al contrario diventa uno
strumento di ricerca di verità e di valori universali di cui il Cozzucoli si fa
portavoce.
L’intento dell’operazione, intitolata Performance video-Performance work, è quello
di sviluppare due momenti della rappresentazione artistica di Federico Cozzucoli: il
primo è caratterizzato dalla presentazione della performance attraverso la
proiezione dei video realizzati in corso d’opera, l’altro, invece, consiste
nell’allestimento dei lavori nati dalle performance. I video sono una rielaborazione
delle tre performance più importanti eseguite finora dall’artista, Gloria,
CozzuFUcoli e Simonia. La rappresentazione di Gloria, realizzata il 7 febbraio 2002,
è il primo tentativo di celebrare l’analogia tra arte e religione. Il culmine della
performance è raggiunto dall’artista che interpretando le parole di S. Paolo,
cosparge d’oro il proprio corpo nudo, glorificandosi, “ad immagine del suo
Creatoreâ€. La celebrazione della morte, interpretata nel suo significato
strettamente religioso, è il contenuto della seconda performance intitolata
CozzuFUcoli, realizzata il 22 novembre 2002 nella Basilica di San Clemente a Roma.
La rappresentazione del funerale dell’artista, oltre che offrire lo spunto per una
riflessione sul timore collettivo della morte, è anche un momento provocatorio in
cui l’artista vuole mostrare il pensiero e l’interpretazione comune verso le formule
tradizionali del rito. Infine, l’ultimo video, nasce dal montaggio delle immagini
riprese nel corso di Simonia, installazione - performance allestita nei locali di
Argillateatri il 13 settembre 2003. Interpretando il termine “simonia†che, in
ambito religioso, si riferisce al peccato della compravendita della fede commesso da
parte di chi pensa di credere e operare nel nome di Dio, l’artista compie una serie
di azioni simboliche con l’intenzione di riproporre schemi e formule semplici ma
stereotipate, scevre da qualsiasi interpretazione parodistica.
Dal punto di vista creativo, per Federico Cozzucoli la performance non ha un valore
fine a se stesso, dal momento che nasce con il preciso scopo di presentare il lavoro
artistico. L’esibizione evidenzia gli elementi - simbolo che fanno parte integrante
di un percorso produttivo all’interno del quale prendono forma i lavori. Fotografie
scattate con la Polaroid, frammenti di quotidiani, riviste e pagine web diventano il
punto di partenza per l’elaborazione di una pittura talvolta caratterizzata da una
forte connotazione espressionistica, nella quale la partecipazione soggettiva
dell’artista si concretizza nell’intervento manuale che conserva il senso
dell’artigianalità . Evidente il richiamo all’icona bizantina nella particolare cura
rivolta alla figura che trascende dalla sensibilità corporea per trasformarsi in
puro concetto. L’utilizzo dell’oro, come sfondo o semplice ornamento, oltre a
conferire ai lavori un tono sacrale e ieratico, in linea con la poetica di costante
ispirazione religiosa, assume senz’altro la funzione di rendere divino il soggetto
umano e l’azione che in quel momento sta compiendo. Le opere in esposizione dal 1°
ottobre all’Arcivernice sono indicative ai fini dello sviluppo di un percorso
stilistico, oltre che concettuale, di gran valore. L’installazione composta dal
Tempio, la statua Venerazione e i cd degli Apostoli risalgono al 2003 e sono tratte
dall’opera Simonia, mentre, le rielaborazioni del funerale di CozzuFUcoli,
realizzate in tecnica mista, sono nate nel 2004/2005. L’ultima triade è
rappresentata dalle immagini fotografiche realizzate durante la performance Gloria e
il magnifico trittico stampato su tela e impreziosito dalla foglia oroâ€.
Presentazione delle performance: venerdì 30 settembre alle ore 21
May-Mask
Via Sulis 63 - Cagliari
Tel: 070 654443