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14/10/2005

Collezione Permanente

Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato

Sabato 15 ottobre, in occasione della I Giornata del Contemporaneo promossa dall’AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, con il sostegno del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, tornano le attività espositive al Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci. A partire dalle ore 15 sarà presentata nelle sale espositive del Centro una significativa scelta di opere della Collezione permanente che ne documenta l’ampia e varia ricchezza.

Dalla sua nascita il Centro ha promosso mostre collettive e personali coinvolgendo i più importanti esponenti nazionali e internazionali del panorama artistico e da molte di esse ha raccolto opere: ciò che ne risulta è una Collezione che rappresenta l’identità del museo e - insieme - un percorso artistico che individua alcuni protagonisti e movimenti di spicco dell’arte contemporanea. A questo nucleo si sono aggiunte, negli anni, alcune donazioni e acquisizioni che mostrano un quadro articolato della realtà odierna e mettono in luce la continuità e le trasformazioni dei processi linguistici e formali dell’arte iniziati negli anni Sessanta.

La presentazione delle opere sarà allestita nelle sale del Centro e metterà in evidenza una parte poco conosciuta della Collezione. Gli artisti rappresentati saranno oltre trenta ordinati in un percorso di suggestioni visive e di accostamenti che evidenzi il carattere dell’opera superando, così, il classico precorso storico.
Accanto ai riconosciuti rappresentati dell’arte contemporanea che da sempre caratterizzano la collezione del museo saranno collocati lavori di altri protagonisti a testimoniare il variegato e complesso stato dell’arte di oggi ma anche la ricca possibilità di scelta che la Collezione del Centro permette.
La mostra si apre con le fotografie di Nobuyoshi Araki alla “gente di Prato”, acquisite dopo l’esposizione del 2000, per poi presentare i lavori di Julian Opie, Enzo Cucchi, Richard Baquié, Vik Muniz, presenti in collezione fin dai primi anni, proseguire con opere di artisti come Michelangelo Pistoletto, Mimmo Paladino, Renato Ranaldi, Kenji Yanobe, Domenico Gnoli, Francesco Lo Savio, Massimo Vitali e infine si conclude simbolicamente con la fotografia di Ugo Mulas “Fine delle verifiche”.
Saranno inoltre presenti anche lavori di: Stefano Arienti, Craigie Horsfield, Shirazeh Houshiary, Karen Kilimnik, Medical Hermeneutics, Lucio Pozzi, Georges Rousse, Gianni Ruffi, Remo Salvadori.

Inoltre, a testimoniare la molteplicità degli intrecci tra discipline diverse che da sempre contraddistingue la contemporaneità, le salette saranno dedicate a Superstudio e UFO, due importanti gruppi della scena dell’architettura radicale presenti a Firenze tra la fine degli anni Sessanta e i primi anni Settanta, e una sala ai libri d’artista conservati nella collezione della Biblioteca.

Per tutto il periodo della mostra continueranno le attività didattiche, che da sempre caratterizzano la vita del Centro, con attività rivolte alle scuole e di approfondimento per il pubblico generico.

Ufficio stampa
Ivan Aiazzi, Centro per l'Arte Contemporanea L. Pecci - t. 0574 531828 - fax 0574 531900 - press@centroartepecci.prato.it

Inaugurazione: sabato 15 ottobre – ore 15.00

15 ottobre: GIORNATA DEL CONTEMPORANEO
Ingresso gratuito a tutti gli spazi espositivi
dalle 16.00 alle 17.00
laboratorio didattico, per ragazzi ed adulti, sulla collezione permanente a patecipazione gratuita
(per prenotazioni 0574531835)
alle 17.00 visita guidata alle opere della Collezione

Centro per l'Arte Contemporanea L. Pecci
viale della Repubblica, 277 - 59100 Prato
Orari: da mercoledì a domenica 10.00 – 18.30 (la biglietteria chiude alle 18.00)
Sale Espositive del Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci, Prato
Chiusura: lunedì e martedì
Costo del biglietto: 4 euro

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