Pietre d'acqua. In mostra circa 20 dipinti, realizzati dall'artista in questo ultimo anno, opere dedicate in particolare all'elemento principe della vita. A cura di Vinny Scorsone.
Pietre d'acqua
A cura di Vinny Scorsone
Venerdì 14 Ottobre 2005 presso la Galleria Studio 71 si inaugurerà la mostra personale dell'artista palermitana.
Saranno esposti circa 20 dipinti, realizzati dall'artista in questo ultimo anno
opere realizzate e dedicate in particolare all'elemento principe della vita.
Scrive Vinny Scorsone nella sua presentazione in catalogo: "(.) Nelle sue opere la
luce fa brillare l'onda in superficie o si frange sullo specchio equoreo, per poi
scendere nelle profondità marine, svelando un mondo colorato, fatto di rossi e
verdi intensi.
C'è simbiosi tra il supporto utilizzato e il soggetto rappresentato. La ghiaia,
usata come fondo, difatti, si presta molto bene a riprodurre il frangersi dell'acqua
sugli scogli o a simulare la risacca del mare o la spuma che si crea quando l'acqua
"vive". D'altronde la spuma di mare è sempre stata molto "ritratta" dagli artisti
(sia pittori che poeti o narratori) che l'hanno spesso messa al centro di tante
storie, basti pensare al racconto mitologico della nascita di Venere che da essa
sorge o alla fiaba di Andersen La Sirenetta in cui la protagonista, alla fine, vi
viene mutata.
Nascita e morte sono unite dall'elemento marino, da un grumo bianco
che porta lontano, che dona al mare una vitalità quasi umana.
Marsò, nella sua ultima produzione, ha indagato i fondali, le alghe, i ricci, le
gorgonie, le stelle marine; ha sorvolato la costa, ha provato a guardare il
tramonto, a catturare i riflessi sull'acqua, tentando di racchiudere, in questa
mostra, il suo concetto di mare.
Catturare la grande massa azzurra non è stato facile, capire i suoi umori, le sue
intemperanze ed i suoi incanti. Marsò ha elaborato una visione del mare sul filo
della tradizione, pur arricchendola di spunti e intuizioni personali. Il suo mondo
marino è limpido, gioioso, sereno e solo qualche volta impetuoso e violento. L'uomo
è totalmente assente; non un rimando né una pallida traccia.
Ella si compiace di un'alba che illumina il cielo con i suoi raggi cristallini,
facendo assumere al dipinto l'aspetto di una vetrata. Dipinge ciò che sa, che ha
visto o che le hanno raccontato.(.)"
La mostra, patrocinata dalla Provincia Regionale di Palermo, organizzata dalla
galleria d'arte Studio 71 di Palermo e curata da Vinny Scorsone, rimarrà aperta fino
al 2005 con orario 17.00/20.00, festivi esclusi.
Inaugurazione: venerdì 14 Ottobre 2005, alle ore 18.30
Galleria e biblioteca d'arte
'Studio 71'
Via V,zo Fuxa n. 9 - Palermo