Maja Bajevic
Pablo Leon de la Barra
Fabiana De Barros
Raimond Chaves
Gilda Mantilla
Nikos Charalambidis
Gianmaria Conti
Hariklia Hari
Maria Loizidou
Nomads&Residents
Adrian Paci
Maria Papadimitriou
Personal Cinema
Alexandros Psychoulis
Marietica Potrc
Rirkrit Tiravanija
Vangelis Vlahos
Interventi urbani, workshop, film, dibattiti. Dopo una prima fase a Larissa (Grecia), il secondo appuntamento di Going Public si svolge a Modena e propone una ricerca sul tema degli scambi culturali ed economici tra Est ed Ovest, nei nuovi assetti europei, con una rete di partners e di artisti provenienti in prevalenza da paesi ex- URSS.
Going Public 2005. Interventi urbani, workshop, film, dibattiti
Arrivato alla sua terza edizione il progetto GOING PUBLIC, che nasce nell’ambito del Festival di Filosofia, vede la necessità di una crescita e di un ampliamento oltre i propri confini.
L’edizione 2005 analizzerà il tema urgente della crescita e dell’allargamento della Nuova Europa, in particolare attraverso i flussi di persone, di economie e di culture dall’Est all’Ovest, e viceversa, sulle tracce delle teorie di De Certeau fino a Bauman.
La ricerca sarà strutturata in più sezioni con: laboratori sul territorio con gruppi locali (giovani, studenti, immigrati, ecc); realizzazione di opere d’arte (fotografie, video, inteventi urbani, performance), dibattito pubblico, rassegna di film, pubblicazioni sul tema trattato.
Going Public si struttura fin dalla sua origine, come un sincero laboratorio sperimentale. La sua natura è di ricerca su argomenti di grande attualità (mobilità , confini, nuove geografie, la nuova EU, i futuri assetti economici, ecc..).
Going Public è un progetto che non si esaurisce in un solo evento, ma che resta attivo nel corso dell’anno: incontri, presentazioni in varie istituzioni europee, dibattiti, pubblicazioni, realizzazione di materiale video e fotografico, ecc…
Innovazione nella metodologia è il coinvolgimento dei cittadini, utilizzando spazi pubblici, stazioni ferroviarie, archivi, biblioteche, ecc... Il pubblico locale può infatti usufruire ogni giorno, di opere d’arte e installazioni urbane, con una partecipazione attiva alla realizzazione e visione dell’opera.
GOING PUBLIC ’05 intende tracciare una possibile linea di flussi e di relazioni, dai BALCANI al BALTICO. Due importanti appuntamenti fanno da cornice alla ricerca del 2005:
1) Balcani e dintorni.
Una prima fase del progetto si è svolta a Larissa, in Tessalia (Grecia), su invito della città , per l’apertura del nuovo Centro di Arte Contemporanea. La prima sezione di lavoro, ha visto artisti internazionali, con una presenza di autori dei paesi dell’ex- Jugoslavia, impegnati in vari laboratori sul territorio ai confini con la Macedonia, e in installazioni urbane sul tema. Con l’intento di fare luce sulla vita in territori di confine con l’area balcanica, sulle migrazioni e i flussi della gente, sulle attività delle piccole comunità residenti a Larissa ma provenienti dall’ampio bacino balcanico e dall’est europeo (rom, vlachos, rifugiati dall’Asia Minore, dalla Russia, Albania, Serbia, ecc…).
L’evento è stato sostenuto dal Centro Arte Contemporanea Larissa, in collaborazione con: Città di Larissa, dipartimento Cultura; Università della Tessalia / Volos - Facoltà di Architettura, Facoltà di Storia e di Antropologia; Centro per la Musica e la Danza di Larissa; Prigioni di Stato, Larissa; Comunità Rom di Larissa; Comunità di Farkadona; Città di Trikkala; Deste Foundation; Ministero Beni Cutlurali, Atene; Comprensorio della Tessalia e della Macedonia.
ARTISTI: Maja Bajevic (Bosnia), Pablo Leon de la Barra (Mexico/London), Fabiana De Barros (Brasil/Switzerland), Raimond Chaves+Gilda Mantilla (Colombia/Perù), Nikos Charalambidis (Cyprus), Gianmaria Conti (Italia), Hariklia Hari (Greece), Maria Loizidou (Cyprus), Nomads&Residents (NYC/ Rotterdam/ Rome), Adian Paci (Albania), Maria Papadimitriou (Greece), Personal Cinema (Greece), Alexandros Psychoulis (Greece), Marietica Potrc (Slovenia), Rirkrit Tiravanija (NYC/ Bangkok), Vangelis Vlahos (Greece).
SPECIAL PROGRAM: Dibattito con Yorgos Tzirtzilakis, Carlos Basualdo, Marti Peran, Filippo Fabbrica per Fondazione Pistoletto, Jerome Sans; Love Difference workshop, con Fondazione Pistoletto.
2) Dal centro al Baltico.
Il secondo appuntamento si svolgerà a Modena (15 Ottobre/30Novembre 2005), e darà luogo ad una ricerca sul tema degli scambi culturali ed economici tra Est ed Ovest, nei nuovi assetti europei.
Verrà attivata una rete di partners e di artisti provenienti in prevalenza da paesi ex- URSS (Romania, Moldavia, Polonia, Lituania, ecc..). Dopo aver tracciato linee che attraversano il Mediterraneo da Gibilterra a Cipro, al Medioriente, Modena presenterà opere che corrono lungo l’asse verticale (appunto dai Balcani al Baltico) che divideva in due blocchi l’Europa.
L’evento è promosso e sostenuto da Provincia di Modena, in collaborazione con:
Assessorato Cultura di Formigine, CentoStazioni, Dopo Lavoro Ferroviario, Biblioteca Civica Delfini, Galleria Civica di Modena, Circuito Cinema, Nuova Gazzetta di Modena.
Con il sostegno di PRO-HELVETIA e Comune di Formigine.
ARTISTI: Ursula Biemann (Switzerland), Atelier Van Lieshout (Netherlands), Aldo Runfola (Italia), Franco Vaccari (Italia), Pavel Braila (Moldavia), Stefan Rusu (Moldavia), SubREAL (Romania), Mircea Cantor + VersionMagazine (Romania), Dan Perjovschi (Romania), Razvan Ion + Critical Factor (Romania), Calin Dan (Romania), Pavel Althamer (Poland), Grzegorz Klaman (Poland), Medusa Group (Poland), Deimantas Narkevicius (Vilnus).
Con il patrocinio di:
DARC
Ministero Beni Culturali, Roma
Regione Emilia Romagna
Fondazione Pistoletto, Biella
Fondazione Adriano Olivetti, Roma
Connecting Cultures, Milano
Deste Foundation, Atene
Ministero Beni Culturali, Atene
Centro Arte Contemporanea, Larissa
Progress Foundation Wispa, Danzica
Art and Time Foundation, Varsavia
Comitato scientifico:
Luigi Benedetti, Presidenza Provincia di Modena
Lauretta Longagnani, Assessorato Cultura Provincia di Modena
Claudia Zanfi, critica d’arte e ideatrice del progetto
Bartolomeo Pietromarchi, direzione Fondazione Olivetti, Roma
Carlos Basualdo, curatore NYC + Biennale Venezia
Paul Domela, direttore Biennale Liverpool
Anna Detheridge, fondatrice Connecting Cultures, Milano
Yorgos Tzirtzilakis, critico arte + professore Università di Volos. Roula Palanta, direzione Contemporary Art Center, Larissa. Aneta Szylak, direzione Progress Foundation
Programma:
h.11.00 dibattito con gli artisti; Formigine (Mo), Piazza del Castello; seguira' buffet
h. 17.30 inaugurazione; chiostro biblioteca Delfini Delfini (Cso Canalgrande, Modena)
h. 19.00 performance; Dopo Lavoro Ferroviario (via N.Abate, Modena); seguiranno aperitivo e musica
Informazioni:
059- 209558 Assessorato Cultura Provincia di Modena
059- 416368 Assessorato Cutltura Comune di Formigne
02- 6071623 aMAZE lab
Immagine: Jon Razvan
Inaugurazione: 15 ottobre
Formigine (Mo), Modena