Museo di Sant'Agostino
Genova
piazza Sarzano, 35 R
010 2511263 FAX 010 2464516
WEB
Sirenette di carta e soldatini di inchiostro
dal 15/10/2005 al 30/11/2005
010 2511263 FAX 010 2464516
WEB
Segnalato da

Redazione Musei




 
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15/10/2005

Sirenette di carta e soldatini di inchiostro

Museo di Sant'Agostino, Genova

Gli illustratori italiani per i 200 anni di Hans Christian Andersen


comunicato stampa

Gli illustratori italiani per i 200 anni di Hans Christian Andersen

Duecento anni fa nasceva Hans Christian Andersen, il celebre scrittore danese che raccontando il fantastico quotidiano rivoluzionò per sempre il mondo delle favole. La mostra "Sirenette di carta e soldatini di inchiostro" è un omaggio alla straordinaria capacità dello scrittore di rivelare a bambini e adulti verità universali attraverso personaggi entrati a far parte dell’immaginario collettivo di ogni parte del mondo. Nel contempo è l’occasione per conoscere alcuni tra i maggiori illustratori italiani per l’infanzia. Ognuno di loro ha scelto di rappresentare con una tavola una fiaba di Andersen. Un’occasione importante per confrontare stili, tecniche, tendenze, segni anche molto diversi ma uniti nel saper e voler emozionare e stupire, far sognare e sorprendere.La mostra, presentata in anteprima alla Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna, trova a Genova la sua sede più opportuna.

Fiabesca e scenografica nel suo paesaggio e nelle sue architetture, la città ha maturato nel tempo una forte attenzione al mondo dei bambini, testimoniata dalla presenza di alcune tra le maggiori realtà dedicate all’infanzia: la biblioteca internazionale per ragazzi "E.De Amicis", la Città dei Bambini, la cattedra di Storia della Letteratura dell’Infanzia all’Università e il Festival della Scienza, solo per citarne alcune. Genovese è anche la rivista Andersen, che da 25 anni informa sugli eventi e le tendenze della letteratura per ragazzi. E’ sua l’idea di questa mostra, alla realizzazione della quale il Comune di Genova ha contribuito con entusiasmo, non soltanto per celebrare un grande autore, ma per testimoniare una volta di più il valore della lettura e dell’incanto che essa produce, chiave preziosa che consente l’accesso a pensieri, sogni, speranze. Luca Borzani, Assessore alla Cultura del Comune di Genova.

Non solo come docente di letteratura per l’infanzia, ma anche come preside della Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Genova, aderisco con piacere alla bella iniziativa promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Genova e dalla rivista "Andersen".

Fin da fine Ottocento la nostra città ha sempre guardato con interesse e impegno alla cultura dell’infanzia e alle manifestazioni dell’immaginario popolare e oggi non fa che confermare questa sua vocazione: la mostra degli illustratori italiani per i duecento anni dalla nascita del grande scrittore è un’altra tessera di quel mosaico culturale dedicato all’età evolutiva che Enti locali, Università e privati vogliono comporre insieme per rispondere in modo qualitativamente alto al bisogno di immaginario di bambini e adulti.
Pino Boero, reside della Facoltà di Scienze della Formazione

"Sirenette di carta e soldatini di inchiostro", ideata e organizzata dalla rivista Andersen in collaborazione con Istituzioni e Enti Locali, è un omaggio degli illustratori italiani al grande danese.
Com’è tradizione della rivista, osservatorio privilegiato sulle nuove tendenze dell’editoria per ragazzi, la mostra ha voluto affiancare ai grandi nomi dei maestri dell’illustrazione italiana quelli dei più interessanti giovani autori. Ognuno di loro ha scelto di rappresentare con una tavola una fiaba di Andersen. Un’occasione importante per confrontare stili, tecniche, tendenze, segni anche molto diversi ma uniti nel saper emozionare e stupire, far sognare e sorprendere. Un catalogo accompagna la mostra e ne raccoglie gli esiti creativi.
Gualtiero Schiaffino, Direttore della rivista Andersen

Hans Christian Andersen
Figlio di un calzolaio, Hans Christian Andersen nasce a Odense in Danimarca il 2 aprile 1805. All'età di quattordici anni si trasferisce a Copenhagen, animato da una forte ambizione: diventare scrittore. Il successo non tarda ad arrivare: all'età di trent'anni è già affermato e rispettato grazie alle sue opere teatrali, poesie, libretti, racconti di viaggio. Il punto di svolta è il 1835, quando pubblica la prima raccolta di fiabe per bambini - Le fiabe mi stavano in mente come un seme, ci voleva soltanto un soffio di vento, un raggio di sole, una goccia d'erba amara, ed esse sbocciavano - scriverà in seguito. Ancora in vita ha riconoscimenti e continue attestazioni di stima. Le sue fiabe vengono tradotte e si diffondono rapidamente non solo tra i bambini, naturali destinatari, poiché lo scrittore dà voce a personaggi tradizionalmente emarginati, come bambini e perdenti, con un linguaggio semplice e immediato, che giunge subito al cuore e scava emozioni profonde e durature. E' perciò che oggi, a duecento anni dalla nascita, le sue fiabe non hanno perso la forza e la suggestione che hanno stregato generazioni di bambini di ogni paese e, più attuali che mai, superano la fama dell’ autore, e vivono di vita propria, come La Sirenetta, I vestiti nuovi dell'Imperatore, Il brutto anatroccolo, Piccolo Claus e Grande Claus, La Principessa sul pisello, La Regina delle Nevi, L'usignolo e Il soldatino di latta. Viaggia a lungo in Europa, in Africa e Asia Minore. Si ritira infine nella sua casa a Rolighed, dove muore il 4 agosto del 1857.

2005 - Anno Anderseniano
Oltre 500 eventi in Danimarca e nel mondo per celebrare la nascita del grande scrittore danese, il 2 aprile 1805. Mostre, convegni, concerti, spettacoli di teatro e danza, film, trasmissioni televisive e radiofoniche, nuove edizioni e riedizioni di libri storici, francobolli, monete, screensaver, cartoon e molto di più. Tutto il mondo della cultura, e non solo, coinvolto nei più diversi progetti. Pelè a farne da ambasciatore in Brasile, Isabel Allende in Cile, Suzanne Mubarak in Egitto, Roger Moore in Inghilterra, Susan Sarandon e Harry Belafonte negli Stati Uniti. E per l’Italia Vincenzo Cerami, Maurizio Costanzo, Giancarlo Fisichella e Paolo Maldini. Una miriade di iniziative, molte anche in Italia, dalle più colte alle più curiose, e un unico punto di riferimento nel cuore della Danimarca, la Hans Christian Andersen 2005 Foundation, con un portale che raccoglie tutto in tempo reale e soddisfa qualunque curiosità: http://www.hca2005.com, il sito ufficiale dei festeggiamenti del bicentenario della nascita dello scrittore.

Museo di Sant'Agostino
Piazza Sarzano, 35 r. - Genova

Orari: dal martedì al venerdì dalle ore 9 alle 19; sabato e domenica dalle ore 10 alle 19. Ingresso libero.

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Gianni Carrea
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