Solitudine d'interni. In mostra opere che rappresentano alcuni soggetti particolarmente cari all'artista e oltremodo rappresentativi di una pittura legata alle atmosfere crepuscolari e anche alla solitudine dell'uomo, in un panorama di industrializzazione emergente ed invadente.
Solitudine d'interni
Giuseppe Flangini (1898-1961) e' un maestro dell'arte contemporanea che partecipo' alla temperie postimpressionista e avanguardista fiorita nelle grandi capitali europee.
In particolare nella sua opera e' riscontrabile un forte influsso sia della Scuola Romana (Scipione, Mafai, Raphael), che di Sironi e delle sue dilatate periferie. Dopo le ampie retrospettive recentemente organizzate a Pavia e Saint-Etienne, l'Istituto di Cultura ''Casa Giorgio Cini'' di Ferrara ospita la mostra Solitudine d'interni, una selezione di opere significative dei percorsi intrapresi dall'artista. Appare evidente, infatti, che soprattutto nella figurazione umana il senso profondo della luce degli interni ed una pacata e tenera dolcezza degli accenti disegnativi donano alle opere quel tocco di autentica originalita' che fanno di Flangini un interprete di rilievo nel contesto della meta' del Novecento.
Inevitabilmente, data l'impossibilita' di ospitare una vasta antologica, la scelta e' caduta su alcuni soggetti particolarmente cari all'autore e oltremodo rappresentativi di una pittura legata alle atmosfere crepuscolari e anche alla solitudine dell'uomo, in un panorama di industrializzazione emergente ed invadente, pensando soprattutto al tema sotterraneo dell'emigrazione verso i paesi del nord.
Sono i volti che, memori anche del primo Boccioni, maggiormente indirizzano l'interpretazione degli sguardi verso quella desolazione che trova la propria pittorica giustificazione in una ricerca di assoluto priva ancora di sbocchi esistenziali. Per questi motivi la rassegna si segnala non solo per la prima presenza a Ferrara di un autore cosi' importante, sebbene solo recentemente rivalorizzato nella giusta misura, ma per la qualita' pittorica non consueta nel primo cinquantennio del secolo scorso.
Inaugurazione: venerdi' 25 novembre ore 18.30. Presenta Elena Pontiggia. Concerto di Stefano Gueresi.
Istituto di Cultura Casa Giorgio Cini
Via S. Stefano 24 - Ferrara
Orari: dal martedi' al sabato 10.30-12.30, 15.30-18.30; domenica e festivi su prenotazione. Ingresso libero.