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24/1/2001

Filippo Panseca

Miniaci Art Gallery, Milano

XXLREALART.

Filippo Panseca è nato a Palermo nel 1940. Nel 1965 è stato fondatore ed animatore del Gruppo Temposud. Trasferitosi nel 1968 a Milano, partecipa invitato alla Quadriennale di Roma e successivamente alla Triennale di Milano ed alla Biennale di Venezia.

Famose negli anni 70/80 le sue "Opere Biodegradabili" da Leo Castelli a New York, da Lara Vincy a Parigi , alla galleria del Naviglio di Milano ed alla galleria dell'Obelisco di Roma.

Nel 1975 la grande intuizione di produrre opere on line, da trasmettere via satellite lo stesso giorno, la stessa ora in ogni parte del mondo, a musei, gallerie d'arte e/o privati, abbattendo ogni e qualsiasi barriera doganale che limita la libera circolazione dell'arte. Esegue un esperimento a Milano con il critico Pierre Restany presso la Rank Xerox. Purtroppo per l'impossibilità dell'uso del satellite il progetto sebbene riuscito, viene messo da parte.

Nel 1976 il 17 ed il 18 gennaio, il quotidiano la Repubblica esce in edicola con un'opera originale di Panseca tirata in 330.000. copie ed in vendita con il giornale a £. 150. L'opera viene proposta dallo Studio Nino Soldano di Milano. Seguiranno il mensile politico Prova Radicale e ABC.

Nel 1977 progetta e stampa per la Multipla edizioni una seie di quattro banconote, opere d'arte al portatore.

Nel 1979 a S. Francisco (California) elabora e stampa una serie di immagini con l'utilizzo di un Computer. A Milano nel 1980 con un rudimentale computer monocromatico attraverso l'uso di una telecamera ed un digitalizzatore elabora una serie di immagini che attraverso una stampante ad aghi e l'uso di inchiostri trasferibili gli permettono di creare opere su carta a mano che verranno presentate alla galleria d'arte del Naviglio di Milano "Una Mostra di Ricerca per la Ricerca", il ricavato della vendita è stato devoluto alla "Lega Italiana per la lotta contro i tumori".

Gli anni seguenti realizza un nuovo computer quadricromatico e continua la sua ricerca sulle immagini digitali fotodegradabili che verranno presentati con un video alla Biennale di Venezia su invito di Tommaso Trini. Nel 1981 installa una Vittoria Effimera fotodegradabile in 30 giorni sulla mano del Napoleone di Canova nel Cortile dell'Accademia di Brera. Dal 1978 insegna pittura presso l'Accademia di Brera e dal 1994 è Docente di Computer Art presso il Dipartimento di Digital Visual Art della stessa Accademia. Progetta e realizza SWART artOmat il primo distributore automatico di opere d'arte digitale.

Con la diffusione di Internet il lavoro di Panseca entra prepotentemente in rete, dove viene esposto e diffuso e finalmente può realizzare il progetto iniziato nel 1975 di trasmettere le opere ovunque sia possibile accendere un Pc. Fonda e dirige nell'isola di Pantelleria la MAU, MediArtUniversity.

L'innovazione di Panseca nell'uso dello strumento computer per la creazione delle sue opere sta nella sostituzione del pixel quadrato, in un pixel che è la miniatura dello stesso quadro cosicchè, la summa di milioni di pixel uguali fra loro generano l'opera medesima. Le immagini delle opere esposte sono acquisite in parte dalla rete ed in parte dai media tv e stampa. Ogni opera è un momento della nostra vita reale vissuta in qualche parte del mondo e forse censurata dal nostro inconscio. Panseca ce li ripropone in xxlrealart nella sua interezza e drammaticità in un frame composto da una sovrapposizione di immagini su vari livelli fissato digitalmente su tela in grandi formati composto e scomposto in milioni di piccole icone che trasmettono all'infinito un messaggio... tanti messaggi, bellezza, gioia, dolore, amore, cultura, idee, attualità, politica e quanto ci circonda che distrattamente fingiamo di non vedere.

Inaugurazione - giovedi 25 gennaio - ore 18.30

Galleria Miniaci - via Brera 3 - Milano - Tel. 02 8053943 - Fax. 02 86990226

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