Trenta opere tra sculture in bronzo e legno, dipinti, disegni a matita, carboncino, china e sanguigna dedicate alla donna.
Il tributo che il Museo d'Arte Costantino Barbella di Chieti offre ad una delle
figure piu' rappresentative dell'arte del '900 e' dedicato alla donna.
Sono trenta le opere di Manzu' in mostra dal 26 novembre 2005 al 29 gennaio 2006 tra
sculture in bronzo e legno, dipinti, disegni a matita, carboncino, china e
sanguigna.
La figura femminile e' al centro della rappresentazione, nuda e provocante nelle pose
erotiche, ingenua e sognante se colta nell'intimita' domestica e famigliare.
Le muse ispiratrici dell'artista sono le persone a lui piu' vicine a partire dalla
prima moglie Tina Oreni, affascinante compagna dal 1934, e dagli anni '50 Inge
Shabel.
Manzu' guarda la donna come amante e madre, le sue opere racchiudono il desiderio
carnale della bellezza e insieme l'incanto, la soavita' della forma. La femminilita'
cui aspira Manzu' rispecchia anche nelle opere religiose, la Chiesa e' madre che
accoglie e abbraccia.
Museo d'Arte Costantino Barbella
Via De Lollis, 10 Chieti