40 tavole originali realizzate a collage e pastelli per la nuova edizione del Milione che esce in occasione della mostra con la trecentesca versione toscana del testo. Ad esse sono affiancate edizioni antiche, mappe, avori, ceramiche, oggetti appartenenti alle collezioni del Museo in un suggestivo percorso dedicato alla civilta' veneziana.
La mostra, curata da Cristina Taverna, propone le quaranta tavole originali
realizzate da Luzzati a collage e pastelli per la nuova edizione del Milione,
che,pubblicata da Nuages, uscira' in occasione della mostra con la trecentesca
versione toscana del testo.
Ad esse saranno affiancati edizioni antiche, mappe, avori, ceramiche, oggetti
appartenenti alle collezioni del Museo Correr tra cui la celebre statua lignea
tradizionalmente riferita a Marco Polo, in un percorso suggestivo e coinvolgente,
nelle sale dedicate alla Civilta' Veneziana.
La mostra propone, nell’anno di Marco Polo, uno straordinario itinerario in cui
all’interpretazione per immagini di Luzzati, del tutto nuova e sorprendente, si
affiancano reperti antichi, rari, preziosissimi e normalmente non esposti delle
collezioni del museo, riferibili o legati al Milione, al tema del viaggio e del
rapporto cruciale tra Venezia e l’Oriente, selezionati da Camillo Tonini.
Da un lato, quindi, l’ottimismo, il garbo, la gioia, il talento di un grande maestro
per una tra le piu' affascinanti storie mai raccontate, dall’altro un viaggio nel
tempo sulle tracce di quella storia, dai codici miniati del XV secolo, agli atlanti
tolemaici, dalle mappe manoscritte agli oggetti del vicino e del lontano Oriente,
alle varie edizioni antiche del Milione.
Nelle immagini di Luzzati lo stupore e la gioia dominano la scena, ma meraviglia e
immaginazione dominano spesso, in modo diverso, anche le testimonianze antiche sugli
stessi temi.
Nel Milione di Luzzati non c’e' austerita' nei palazzi; non ci sono paura e
tragedia nelle situazioni difficili ma allegria e ottimismo, mentre le illustrazioni
riferite alle lunghe traversate in mare o nel deserto, piu' vuote ed essenziali,
rendono l’idea del tempo e degli interminabili percorsi. D’altro canto, il raro
materiale cartografico del museo- tra cui la grande mappa dell'Asia di Abraham
Ortelio e Giuseppe Rosaccio - illustra le conoscenze geografiche e la "sensibilita'"
con cui nel corso dei secoli veniva percepito il lontano Oriente, mentre la mappa
manoscritta di Francesco Griselini che servi da modello per la grande tela
celebrativa del viaggiatore veneziano esposta nella Sala dello Scudo a Palazzo
Ducale, segna tutto il percorso dei Polo verso Oriente.
Percorso di cui Luzzati dice: “Ancora oggi mi piacerebbe tanto fare un viaggio come
quello di Marco Polo, ma ora e' troppo tardi... ho sempre ammirato in lui l’aver fatto
cose incredibili uscendone sempre indenne, Marco Polo e' una figura felice, persino
in prigione poteva dettare a Rustichello le sue avventure, e sempre con leggerezza.
Lo sento poi molto vicino quando passo, a pochi minuti da casa mia, a Genova,
davanti a Palazzo Ducale, proprio la' dov’era prigioniero e lo sento tangibile. Per
Marco Polo anche le cose piu' terrificanti sono state vissute come una favola, le sue
avventure sono senza drammi, senza mai paura. Un’altra cosa che mi ha sempre
affascinato e' come potesse comunicare in tutte quelle lingue…che straordinario
viaggiatore e' stato..."
Musei Civici Veneziani, Servizio Marketing, Comunicazione e Ufficio Stampa: Monica
da Corta' Fumei, Riccardo Bon, Alessandro Paolinelli, Sofia Rinaldi tel.++39
0412747607/08/14/18 fax /04; mkt.musei@comune.venezia.it; pressmusei@comune.venezia.it
Inaugurazione Venerdi' 9 dicembre 2005
Museo Correr, I piano
San Marco 52, 30124 Venezia
Ingresso per il pubblico: Piazza San Marco, Ala Napoleonica, Scalone monumentale
(*) Ingresso con l’orario e il biglietto dei Musei di Piazza San Marco (9/17 -
biglietteria 9/16, fino al 31.III.; dal 1.IV. 9/19 - biglietteria 9/18; chiuso 25
dicembre 2005, 1 gennaio 2006 - intero euro 11; ridotto 5,50; ridotto speciale euro
3; gratuito per i residenti nel Comune di Venezia