Cosmopolis. Opere ispirate alle forme e ai movimenti del microcosmo. "Dai dipinti alle sculture, dalle performances alle proiezioni, dalle installazioni sonore ai gioielli/scultura, il suo obiettivo costante risulta essere quello di rendere visibili gli aspetti piu' nascosti della natura." Francesca Pietracci
Cosmopolis
A cura di Francesca Pietracci
In occasione della mostra verra' presentato il bozzetto di cm 400 x 200 della scultura “Cosmopolis" che l’artista sta realizzando per la Citta' di Cassino
“ (…) Auro realizza opere ispirate alle forme e ai movimenti del microcosmo, con frequenti espansioni spiraliche, che diventano “segnali" esterni e invitano a penetrare la natura nella sua dimensione cosmica. Dai dipinti alle sculture, dalle performances alle proiezioni, dalle installazioni sonore ai gioielli/scultura, il suo obiettivo costante risulta essere quello di rendere visibili gli aspetti piu' nascosti della natura. La luce e i colori di minerali preziosi formatisi durante milioni di anni nelle oscure profondita' si collegano all’andamento di suoni primordiali che, grazie alle loro caratteristiche vibrazionali, sono in grado di interagire con la sfera mentale e fisica degli esseri umani. Cio' che l’artista offre allo spettatore e' la possibilita' di intraprendere un differente percorso di conoscenza riguardo a se' e riguardo agli altri, un differente modo di porsi nei confronti della vita e dell’universo conosciuto.
L’intero lavoro di Auro puo' essere definito come un grande Rituale Rigenerativo attraverso il quale l’artista tenta di ristabilire equilibrio e positivita' ad una fenomenologia del quotidiano carica di cortocircuiti, disarmonie, errori, prevaricazioni e violenze. Nelle sue performances le immagini, i suoni, i gesti e le enunciazioni, creano l’opportunita' di entrare in una dimensione di calma e di serenita' mettendo in funzione tutti i nostri sensi e collegando questi alle dinamiche cerebrali dell’apprendimento. Le proiezioni, animate solitamente dal coinvolgimento di giovani attori, diventano un grande specchio rivelatore che stimola risvegli e percezioni ancestrali. (…)"
Francesca Pietracci (dal testo in catalogo)
Inaugurazione: sabato 18 dicembre ore 17:30 / ore 18.00 performance e video proiezione con interventi di Aurin Proietti e Valentina Aversano
Biblioteca Comunale “Malaparte"
via del Carmine - Cassino