Valentina Di Stefano - Mnemosyne Press Service
Pier Toffoletti
Pio Breddo
Nico Venzo
Attis
Alessia Scannavacca
Giuseppe Borrello
Giuseppe De Astis
Roberto Furlan
Cristina Mavaracchio
Gianni Favaro
Damiano Cali
Guido Daniele
Simone Galimberti
Domenico Cocchiara
Walter Iagnocco
Massimo Costantino
Scegle
Egle Scerelli
Marina Frolova
Giancarlo Piranda
Franco Cecconi
Davide Dall'Osso
Giovanni Alfieri
Daniela Veronese
Giulia Giovannelli Vakalis
Olimpia Mannino
Rassegna di arti visive dedicate al nudo artistico. Innovazione ed originalita' si mescolano sia nell'affrontare il tema della nudita' con tutte le implicazioni poetiche ed etiche che la riguardano, sia nella scelta delle tecniche utilizzate che dimostrano un'attenzione particolare verso le nuove tecnologie inserite come parte integrante dell'espressione artistica. Opere di 24 artisti contemporanei.
Rassegna di arti visive dedicate al nudo artistico
Valorizzare le piu' affascinanti e disparate sfumature artistiche ponendo
l'attenzione sulla rielaborazione del nudo e della nudita' nell'arte
contemporanea: questo l'intento della mostra ''La poetica del nudo'' che
il 21 Gennaio prossimo aprira' i battenti nelle sale museali del
fiabesco Castello Estense di Ferrara. L'idea nasce dall'iniziativa
dell'Associazione Culturale 'Ferrara Pro Art'e dalla Galleria d'Arte
Contemporanea Sekanina con il Patrocinio dell'Amministrazione
Provinciale e del Comune di Ferrara.
Il 'nudo' e' una delle categorie piu' proficue e prestigiose dell'arte;
tra eros, amore e sanita' del corpo, essa accompagna la storia dell'uomo
sin dall'antichita'. La storia ci svela che la scelta di raffigurare il
corpo svestito e' sempre stata privilegiata sia dall'iconografia profana
sia da quella sacra. La prima traeva ispirazione principalmente dalla
mitologia antica, la seconda dai martiri e dai Santi cristiani che, per
vicende della loro esistenza o per tradizione, potevano essere visti
nella loro nudita' (si pensi alla Maddalena o a San Sebastiano).
In ogni epoca, infatti, e' possibile ravvisare il compiacimento per la
rappresentazione realistica o espressionistica del nudo, nonostante la
ciclica presenza di menti e atmosfere castigate.
Lo scorrere dei secoli e delle varie correnti artistiche hanno visto
l'affermazione del nudo come soggetto artistico e autonomo.
In particolar modo nella cultura europea degli ultimi decenni del
diciannovesimo secolo, dopo un periodo relativamente 'puritano', un
nuovo impulso alla raffigurazione aperta e pubblica del nudo e' promosso
dal revival della tradizione neoclassica, grazie all'estrema
flessibilita' dell'ideale antico che si presta a sostenere, oltre alle
interpretazioni della mitologia e delle scene sacre, anche nuove
emergenti visioni della mascolinita' e della femminilita'. Dal nudo
'puritano', la necessita', da parte di artisti e fruitori, di un nudo
moderno, urbano, naturale.
Nella societa' di oggi i nudi sono ormai consueti e ordinari. La
televisione pullula di gestualita' equivoche e, gli atteggiamenti
vezzosi, volti a coprire alcune parti del corpo, sono ormai considerati,
dai piu', stilemi del passato. Piu' la cultura dell'intrattenimento si
nutre di indiscrezioni, piu' il nudo e' richiesto ed accettato nelle sue
forme piu' spontanee e aperte.
Ecco che la fruizione di un corpo svelato diventa un intrattenimento
piacevole, un percorso di scoperta intima che conduce l'io a ritrovare
le proprie radici. Un viaggio che ci conduce alla riappropriazione della
nostra prima esistenza.
La manifestazione artistica vuole fare il punto della situazione
italiana su questo tema con un occhio attento alle nuove tendenze ed a
quanto di 'emergente' puo' esserci in questo momento nel panorama
artistico nazionale. Innovazione ed originalita' si mescoleranno sia
nell'affrontare il tema della nudita' con tutte le implicazioni poetiche
ed etiche che la riguardano, sia nella scelta delle tecniche utilizzate
che dimostrano un'attenzione particolare verso le nuove tecnologie
inserite come parte integrante dell'espressione artistica.
Protagonisti della rassegna saranno: Pier Toffoletti, Pio Breddo, Nico
Venzo, Attis (Alessia Scannavacca), Giuseppe Borrello, Giuseppe De
Astis, Roberto Furlan, Cristina Mavaracchio, Gianni Favaro, i fotografi
Damiano Cali' e Guido Daniele, Simone Galimberti, Domenico Cocchiara,
Walter Iagnocco, Massimo Costantino, Scegle (Egle Scerelli), Marina
Frolova, Giancarlo Piranda, Franco Cecconi, Davide Dall'Osso, il
fotografo Giovanni Alfieri, Daniela Veronese, Giulia Giovannelli
Vakalis, Olimpia Mannino.
In occasione dell'esposizione l'Associazione Ferrara Pro Art ha curato
l'edizione di un catalogo digitale su compact disc.
La mostra rimarra' aperta dal 21 Gennaio al 1 Febbraio 2006, dal lunedi'
alla domenica dalle 10 alle 17.
Catalogo: in mostra
Info: Galleria Sekanina-Larson, Ferrara ; Tel. 0532-242380
Ufficio Stampa: Mnemosyne Press Service
Michele Govoni; e mail michele.govoni@mnemosyneps.com
Inaugurazione: 21 gennaio ore 17.00
Sale dell'Imbarcadero del Castello Estense - Ferrara.
Orario: da lunedi' a domenica, dalle ore 10 alle ore 17
Biglietti: ingresso libero